Secchione: differenze tra le versioni

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[[File:SecchioneFondoApribile.jpg|right|thumb|250px|Un secchione allo stato brado]]
[[File:SecchioneFondoApribile.jpg|right|thumb|250px|Un secchione allo stato brado]]
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== Cosa fa fuori scuola quando non è a una conferenza extrascolastica ==
== Cosa fa fuori scuola quando non è a una conferenza extrascolastica ==


[[File:Idiota che si fa schiacciare le palle con un albero.jpg|320px|right|thumb|Per entrare in una comitiva, un secchione deve innanzi tutto imparare a stare allo [[Bullismo|scherzo]]]]
[[File:Idiota che si fa schiacciare le palle con un albero.jpg|320px|left|thumb|Per entrare in una comitiva, un secchione deve innanzitutto imparare a stare allo [[Bullismo|scherzo]].]]


Non ha né motorino, né altri mezzi di trasporto, perché mamma e papà hanno tanta paura anche solo se deve attraversare la strada da solo. Non può prendere l'autobus, perché mamma e papà pensano che in autobus abbia altissime probabilità di essere derubato da qualche [[zingaro]]. Prendere la metro, poi, neanche a parlarne. Così torna a casa accompagnato dai genitori che ovviamente vengono a prenderlo sempre rigorosamente tutti e due insieme, altrimenti l'umiliazione sarebbe troppo poca. Arrivato a casa dopo essersi tolto i suoi sudatissimi vestiti di dosso, studia. Solitamente fa una versione di latino, mangia e immediatamente inizia a studiare, per terminare alle 7 di sera. Alle 7 e mezza cena e alle 8 va a letto: per una mezz'oretta si dedica a letture leggere quali, ad esempio, la Critica della Ragion Pura di [[Immanuel Kant]] (magari senza capirci niente), finché suo padre non gli spegne la luce perché si è fatto tardi e l'indomani si va a scuola.
Non ha né motorino, né altri mezzi di trasporto, perché mamma e papà hanno tanta paura anche solo se deve attraversare la strada da solo. Non può prendere l'autobus, perché mamma e papà pensano che in autobus abbia altissime probabilità di essere derubato da qualche [[zingaro]]. Prendere la metro, poi, neanche a parlarne. Così torna a casa accompagnato dai genitori che ovviamente vengono a prenderlo sempre rigorosamente tutti e due insieme, altrimenti l'umiliazione sarebbe troppo poca. Arrivato a casa dopo essersi tolto i suoi sudatissimi vestiti di dosso, studia. Solitamente fa una versione di latino, mangia e immediatamente inizia a studiare, per terminare alle 7 di sera. Alle 7 e mezza cena e alle 8 va a letto: per una mezz'oretta si dedica a letture leggere quali, ad esempio, la Critica della Ragion Pura di [[Immanuel Kant]] (magari senza capirci niente), finché suo padre non gli spegne la luce perché si è fatto tardi e l'indomani si va a scuola.
[[File:Dito con faccia disegnata.jpg|250px|right|thumb|Altrimenti può sempre crearsi gli amici da solo.]]



Nel week-end si alza alle 5 per poter ammirare l'alba leggendo le poesie del suo autore preferito (Giacomo Leopardi, per la sua tristezza, oppure Ugo Foscolo), seduto su una collina verde insieme al nonno, rimasto vedovo dalla Seconda Guerra Mondiale e mai più risposatosi. Il sabato sera non può perdersi il suo programma preferito: un documentario di [[Piero Angela]] sulla vita degli [[indiani]] [[Eh?|Potawatomi]] prima dell'arrivo degli uomini bianchi. La domenica mattina va sempre a messa, e molti secchioni diventano infatti [[chierichetti|Chierichetto]] (guai a saltare una messa, altrimenti i genitori gli toglieranno la paghetta per un mese). Alle 11 e mezza pranza, dopodiché si dedica a svariate discussioni in compagnia dei genitori o della zia Ermengarda su eruditi temi quali l'[[Seghe mentali|assenza di valori dei giovani di oggi]]. La domenica sera va a letto alle 7, perché il giorno dopo si torna a scuola. Il lunedì mattina, se qualcuno gli chiede ''cos'hai fatto sabato sera?'', lui risponde: ''Niente di particolare, sono uscito...
Nel week-end si alza alle 5 per poter ammirare l'alba leggendo le poesie del suo autore preferito (Giacomo Leopardi, per la sua tristezza, oppure Ugo Foscolo), seduto su una collina verde insieme al nonno, rimasto vedovo dalla Seconda Guerra Mondiale e mai più risposatosi. Il sabato sera non può perdersi il suo programma preferito: un documentario di [[Piero Angela]] sulla vita degli [[indiani]] [[Eh?|Potawatomi]] prima dell'arrivo degli uomini bianchi. La domenica mattina va sempre a messa, e molti secchioni diventano infatti [[chierichetti|Chierichetto]] (guai a saltare una messa, altrimenti i genitori gli toglieranno la paghetta per un mese). Alle 11 e mezza pranza, dopodiché si dedica a svariate discussioni in compagnia dei genitori o della zia Ermengarda su eruditi temi quali l'[[Seghe mentali|assenza di valori dei giovani di oggi]]. La domenica sera va a letto alle 7, perché il giorno dopo si torna a scuola. Il lunedì mattina, se qualcuno gli chiede ''cos'hai fatto sabato sera?'', lui risponde: ''Niente di particolare, sono uscito...
[[File:Dito con faccia disegnata.jpg|250px|right|thumb|Altrimenti può sempre crearsi gli amici da soli]]


Solitamente la vita extrascolastica di un secchione si svolge quindi all'interno delle mura domestiche, a meno che il suddetto non venga invitato dai già citati amici [[truzzi]] ad uscire con loro (spesso per sfruttarlo in caso di verifiche il giorno seguente, o per iscriverlo alle selezioni de [[La pupa e il secchione]]). Ci sono poi casi, più unici che rari, in cui qualcuno di normale sta ad ascoltare i suoi [[seghe mentali|interessantissimi discorsi]]; di conseguenza il povero ragazzo/a che oserà prestargli incautamente la sua attenzione ne rimarrà disgustato e verrà continuamente bombardato di lettere o telefonate in cui verrà spiegato dal secchione stesso quanto sia bello avere UNO (e quando dico uno è UNO) che gli da retta.
Solitamente la vita extrascolastica di un secchione si svolge quindi all'interno delle mura domestiche, a meno che il suddetto non venga invitato dai già citati amici [[truzzi]] ad uscire con loro (spesso per sfruttarlo in caso di verifiche il giorno seguente, o per iscriverlo alle selezioni de [[La pupa e il secchione]]). Ci sono poi casi, più unici che rari, in cui qualcuno di normale sta ad ascoltare i suoi [[seghe mentali|interessantissimi discorsi]]; di conseguenza il povero ragazzo/a che oserà prestargli incautamente la sua attenzione ne rimarrà disgustato e verrà continuamente bombardato di lettere o telefonate in cui verrà spiegato dal secchione stesso quanto sia bello avere UNO (e quando dico uno è UNO) che gli da retta.