Rima: differenze tra le versioni

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''"Mattino, tua madre è già di sotto
{{Citazione|<poem>Mattino, tua madre è già di s'''otto'''


a fare ad un passante un bel chinotto
a fare ad un passante un bel chin'''otto'''


e tu rimani sempre a ripensar
e tu rimani sempre a ripens'''ar'''

ch'è dura la vita se mantieni un b'''ar'''</poem>|Pier Paolo Pasolini|Pier Paolo Pasolini|Temi Autunnali Tristi}}


chdura la vita se mantieni un bar"''




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Liberamente ispirata al punto croce: una piana e una lavorata, schema ABAB:
Liberamente ispirata al punto croce: una piana e una lavorata, schema ABAB:


{{Citazione|<poem>E andando nel sole che abb'''aglia'''
'''<poem>
sentire con triste termosif'''one'''
E andando nel sole che abbaglia
comtutta la vita se sei qu'''aglia'''
sentire con triste termosifone
e tua sorella ch'è Miss Soffoc'''one'''
com'è tutta la vita se sei quaglia
</poem>|Eugenio Montale|Eugenio Montale|Rossi di Seppia}}
e tua sorella ch'è Miss Soffocone
</poem>'''


===Incrociata===
===Incrociata===
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<poem>Desideravi tanto quella giacca
{{Citazione|<poem>Desideravi tanto quella gi'''acca'''
di finta pelle e quasi vero cuoio
di finta pelle e quasi vero cu'''oio'''
hai lavorato tanto con l'ingoio
hai lavorato tanto con l'ing'''oio'''
e ora ti sta che è una vera cacca</poem>
e ora ti sta che è una vera c'''acca'''</poem>|Giacomo Leopardi|Giacomo Leopardi|Canzoniere}}


===Incatenata===
===Incatenata===
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''<Chi è costui che 'l nostro mondo cerchia<br />prima che morta li abbia dato il volo<br />
{{Citazione|<poem><Chi è costui che 'l nostro mondo c'''erchia'''
prima che morta li abbia dato il v'''olo'''
e apre la patta e mostra la su nerchia?>
e apre la patta e mostra la su n'''erchia'''?>




<Non so chi sia, ma so ch'ei non è solo;<br />domandal tu che più li ti avvicini<br />e dolcemente, che ci rischi lo scolo>
<Non so chi sia, ma so ch'ei non è s'''olo''';
domandal tu che più li ti avvic'''ini'''
e dolcemente, che ci rischi lo sc'''olo'''>




Così due spirti, l'un sull'altro chini,<br />ragionava di me ivi a man dritta<br />poi fer li visi mettendosi supini.''
Così due spirti, l'un sull'altro ch'''ini''',
ragionava di me ivi a man dr'''itta'''
poi fer li visi mettendosi sup'''ini'''.</poem>|Dante Alighieri|Dante Alighieri|Divina Commedia}}
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Versione delle 19:14, 15 dic 2007

La Rima è un espediente linguistico usato per permettere ai rappers di dire qualunque idiozia illogica e rimanere entro il ritmo metrico della canzone. Inventore della rima è il poeta tardo-rinascimentale Lino Banfi:


« 

E benvenuti a sti frocioni

belli e grossi e capoccioni

e tu che sei un po' fri fri

e dimme un po' che c'hai da dì

 »
(Lino Banfi)



Schemi rimici conosciuti

Baciata

Come il merengue, la baciata è il più classico dei modi di rima esistenti. Un verso rima con quello successivo, schema AABB:


« 

Mattino, tua madre è già di sotto

a fare ad un passante un bel chinotto

e tu rimani sempre a ripensar

ch'è dura la vita se mantieni un bar

 »
(Pier Paolo Pasolini)


Alternata

Liberamente ispirata al punto croce: una piana e una lavorata, schema ABAB:

« 

E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste termosifone
com'è tutta la vita se sei quaglia
e tua sorella ch'è Miss Soffocone

 »
(Eugenio Montale)

Incrociata

Inventata dai visionari paleocristiani svedesi, famosissime le composizioni in esametri giambici "Dancing queen" e "Mamma mia". Schema ABBA:


« 

Desideravi tanto quella giacca
 di finta pelle e quasi vero cuoio
 hai lavorato tanto con l'ingoio
 e ora ti sta che è una vera cacca

 »
(Giacomo Leopardi)

Incatenata

Questa è difficilissima, inventata dalla Cavaliera dello Zodiaco Andromeda, è lo schema segreto della Divina Commedia. Schema ABA BCB:


« 

<Chi è costui che 'l nostro mondo cerchia
prima che morta li abbia dato il volo
e apre la patta e mostra la su nerchia?>


<Non so chi sia, ma so ch'ei non è solo;
domandal tu che più li ti avvicini
e dolcemente, che ci rischi lo scolo>


Così due spirti, l'un sull'altro chini,
ragionava di me ivi a man dritta
poi fer li visi mettendosi supini.

 »
(Dante Alighieri)