Raimondo Vianello: differenze tra le versioni

Dopo una vita spesa inutilmente nella ricerca di far sfornare dalla moglie un erede degno, Raimondo fondò uno stato indipendente noto con l'omonimo "Casa Vianello". Lo stato contava come confini la parte esterna delle pareti di casa: questo rese la casa esente dalle [[tasse]] condominiali, che furono rimpiazzate da quelle di dogana. In Casa Vianello vigeva la dittatura apparente di Raimondo Vianello, ma è la moglie che in realtà dirigeva gli affari di stato. I sudditi di questo piccolo stato indipendente raggiungevano l'ammontare di uno, cioè la tata, sulla quale incombevano tutti i doveri primari quali le spese di stato, i rapporti con l'estero, e la pulizia del [[cesso]]. In casa Vianello era in uso la pena di [[morte]], inoltre lo stato era privo di una costituzione scritta (anche se [[qualcuno]] sostiene di averla vista trascritta durante i titoli di coda del [[documentario]] omonimo).

 

 

== Fatti su Raimondo Vianello ==