Gesù nell'Islam: differenze tra le versioni

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== Gesù in India ==
== Gesù in India ==
[[File:Gesus raptor.jpg|right|thumb|230px|Gesù nell'iconografia indù.]]
Il movimento islamico degli Ahmadi di Qādyān, diffuso tra Serravalle Scrivia e Novi Ligure, afferma che Gesù non sarebbe morto in croce, ma sarebbe scappato in [[India]], dove avrebbe vissuto ancora a lungo per poi morire di vecchiaia a 255 anni. Anzi, in un secondo momento, dopo averci pensato meglio, gli Ahmadi di Qādyān affermano con certezza storica che Gesù sarebbe ancora vivo. Questa ipotesi ha un indiscusso valore storico, poiché è confermata da un [[ufologo]] tedesco che ha basato le sue deduzioni su un manoscritto [[Tibet|tibetano]] (redatto in una lingua che lui pensava fosse [[Lingua polacca|polacco]]) e successivamente pubblicate da un giornalista [[Russia|russo]] che scriveva in [[Lingua francese|francese]].<ref>[http://it.wikipedia.org/wiki/Ges%C3%B9_nell%27Islam#Ges.C3.B9_in_India Fonte: Wikipedia]</ref><br />
Il movimento islamico degli Ahmadi di Qādyān, diffuso tra Serravalle Scrivia e Novi Ligure, afferma che Gesù non sarebbe morto in croce, ma sarebbe scappato in [[India]], dove avrebbe vissuto ancora a lungo per poi morire di vecchiaia a 255 anni. Anzi, in un secondo momento, dopo averci pensato meglio, gli Ahmadi di Qādyān affermano con certezza storica che Gesù sarebbe ancora vivo. Questa ipotesi ha un indiscusso valore storico, poiché è confermata da un [[ufologo]] tedesco che ha basato le sue deduzioni su un manoscritto [[Tibet|tibetano]] (redatto in una lingua che lui pensava fosse [[Lingua polacca|polacco]]) e successivamente pubblicate da un giornalista [[Russia|russo]] che scriveva in [[Lingua francese|francese]].<ref>[http://it.wikipedia.org/wiki/Ges%C3%B9_nell%27Islam#Ges.C3.B9_in_India Fonte: Wikipedia]</ref><br />
Occorre aggiungere infine che il manoscritto redatto da questo giornalista russo, tale Nicolas Notovitch, non è mai stato visto da nessuno ma solo da sé stesso. Tutto ciò sembra, quanto meno, più credibile della versione cattolica.
Occorre aggiungere infine che il manoscritto redatto da questo giornalista russo, tale Nicolas Notovitch, non è mai stato visto da nessuno ma solo da sé stesso. Tutto ciò sembra, quanto meno, più credibile della versione cattolica.

Versione delle 17:35, 9 dic 2012

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Gesù secondo il Corano.

Nella religione islamica, Gesù è riconosciuto come profeta ed è spesso accompagnato dall'eulogia in lingua araba Alayhi al-salām, che significa Pane e salame, simile all'eulogia che accompagna Maometto: Salla Allahu alayhi wa-sallama, che sta per Solo Allah può mangiare pane e salame.

Tradizione islamica vs Tradizione cristiana

Muhammad Alì contro Jesus Babà.

Tra il Corano e il Vangelo ci sono alcuni punti in comune, come ad esempio il fatto che chi non crede a quello che vi è scritto brucerà all'inferno per l'eternità. Tà tà tà. Ci sono però anche molte differenze. Nel Corano, infatti, c'è scritto che è immorale mettere la nutella sui pavesini. Pratica che, invece, è fortemente incoraggiata dai Vangeli cristiani, soprattutto da Marco, Giovanni e Pierfrancesco.
Nell'Islam Gesù non è figlio di Dio, ma di suo cugino, Anubi. Nel Cristianesimo, invece, la cosa si complica leggermente: Gesù è figlio di Dio, ma anche di Giuseppe, ed è allo stesso tempo il suo stesso padre, che ha messo incinta la donna dalla quale poi è nato senza però avere rapporti sessuali con lei. Questa cosa è assolutamente certa ed è attestata dal Vangelo secondo Matteo e dal Vangelo secondo Asdrubale.
Un'altra differenza abissale tra le sacre scritture islamiche e quelle cristiane sono le leggi di natura. In particolare, il Corano impone senza mezzi termini il divieto di suonare la diamonica. Il Vangelo invece non fa alcun riferimento in merito, ma vieta ai fedeli di andare in skateboard e di andare a caccia di allocchi. È concesso però di andare a caccia di allocchi in skateboard.

L'ayatollah di Bergamo, Moussad Al-Kazzar, ha fornito un commento per conciliare queste enormi divergenze tra la tradizione cristiana e quella islamica:

« . مع العلم أنه لا يوجد في المغناطيسية قطب بمنفرد وإنما يتكون المعناطيس دائما من قطبين . فإذا قمنا بكسر مغناطيس مستقيم من الوسط »
(Moussad Al-Kazzar.)

Ringraziamo il dottor Al-Kazzar per l'esauriente spiegazione.

In conclusione, possiamo affermare che l'unico modo per risolvere la disputa tra la tradizione islamica e quella cristiana è un bombardamento a tappeto del Medio Oriente.

Interpretazione del Corano

Gesù (a destra), in compagnia di un suo discepolo, tenta la fortuna in India dopo la brutta esperienza in Palestina.

Lo storico dell'arte e delle religioni dell'Università di Oristano, il famoso Franz Tegolone, pur non avendo alcuna conoscenza in merito, ha voluto dire la sua interpretando alcuni passi del Corano: Template:Quote2

- Franz Tegolone: “L'idea di base di questo passo è che Gesù Cristo non sia stato mai ucciso in realtà, e la scena della sua morte fu soltanto un'allucinazione collettiva dovuta al film di Mel Gibson, La Passione di Cristo. La poetica immagine di Dio che innalza a sé Gesù Cristo, invece, non è altro che un'abile metafora del Cristo che prende l'ascensore per tornare a casa. Gesù abitava al terzo piano.”

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Il professor Franz Tegolone è stato preso in ostaggio da un gruppo di fondamentalisti islamici e non ha potuto interpretare i versetti del Corano.

Gesù in India

Gesù nell'iconografia indù.

Il movimento islamico degli Ahmadi di Qādyān, diffuso tra Serravalle Scrivia e Novi Ligure, afferma che Gesù non sarebbe morto in croce, ma sarebbe scappato in India, dove avrebbe vissuto ancora a lungo per poi morire di vecchiaia a 255 anni. Anzi, in un secondo momento, dopo averci pensato meglio, gli Ahmadi di Qādyān affermano con certezza storica che Gesù sarebbe ancora vivo. Questa ipotesi ha un indiscusso valore storico, poiché è confermata da un ufologo tedesco che ha basato le sue deduzioni su un manoscritto tibetano (redatto in una lingua che lui pensava fosse polacco) e successivamente pubblicate da un giornalista russo che scriveva in francese.[1]
Occorre aggiungere infine che il manoscritto redatto da questo giornalista russo, tale Nicolas Notovitch, non è mai stato visto da nessuno ma solo da sé stesso. Tutto ciò sembra, quanto meno, più credibile della versione cattolica.

Finale alternativo

Secondo fonti poco attendibili (ma comunque più attendibili del Vaticano) la storia sarebbe andata diversamente. Cinque minuti prima che Gesù venisse crocifisso, Giuda si sarebbe pentito di averlo tradito. Agendo impulsivamente, il discepolo di Cristo si sarebbe lanciato dalla finestra balzando sul carro sportivo a due posti (un regalo di Gesù) trainato da un motore a 180 cavalli e correndo verso il Monte Golgota. Arrivato lì, avrebbe salvato Gesù dalla morte certa. I due sarebbero poi scappati in India, per coronare il loro sogno d'amore.

Giuda : Presto Maestro, salta su! Ti porterò in salvo!

Gesù : Giuda! Sei arrivato giusto in tempo! Ma dove siamo diretti?

Giuda : In India, Maestro!

Gesù : In India? E che cazzo ci andiamo a fare?

Giuda : Tenteremo la fortuna a Bollywood. Con le tue abilità potresti lavorare come stuntman, mentre io me la cavo come attore. Che ne dici?

Gesù : In verità ti dico... cazzo sì, fanculo questa vita. C'è bisogno di cambiamento. Andiamocene in India! Ma dove sono tutti gli altri? Pietro, Tommaso, Labba detto Taddeo?

Giuda : Sono andati in giro per il mondo a predicare il tuo verbo.

Gesù : Cristo santo! Ma io scherzavo quando dicevo che dovevano diffondere le mie storie! Erano tutte inventate. Sai, ho sempre voluto fare il narratore. Vabbè va, andiamocene in India. Un momento... dov'è il mio cd dei Sepultura?

Voci correlate

Note