Poeti maledetti: differenze tra le versioni
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'''Poeti Maledetti''' fu il nome di una famosa bettola |
'''Poeti Maledetti''' fu il nome di una famosa bettola di [[Bruxelles]] in cui si riuniva un gruppo di iniziati, deditito all'utilizzo di droghe psichedeliche, che svolse la sua malsana attività pseudo-artistico-avanguardista negli ultimi decenni del secolo decimonono. Capeggiata dalla coppia gay [[Verlaine]]-Rimbaud, quest'allegra combriccola vandalizzò per sempre il verso francese, con gravissime conseguenze, i cui postumi si sentono ancora oggi, ad esempio quando apriamo un libro di poesia e lo scambiamo per il diario di uno schizofrenico all'ultimo stadio. |
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==Gli inizi== |
==Gli inizi== |
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L'idea di formare questo fan-club del verso libero nacque da un incontro di Verlaine e Rimbaud in un ospedale psichiatrico, in cui erano stati ricoverati entrambi in stato farneticante: mentre il primo parlava di Colombine e Pulcinella incontrati presso i crocevia del giardino |
L'idea di formare questo fan-club del verso libero nacque da un incontro di Verlaine e Rimbaud in un ospedale psichiatrico, in cui erano stati ricoverati entrambi in stato farneticante: mentre il primo parlava di Colombine e Pulcinella incontrati presso i crocevia del giardino ospedaliero, Rimbaud sciorinava resoconti sui suoi trip da LSD. Quest'intenso scambio di idee scatenò fra i due il [[colpo di fulmine]]: riusciti ad evitare la scarsa sorveglianza medica, abbandonarono famiglie, baracca e burattini per fuggire prima in Martinica e poi in Belgio, dove incontrarono sinistri personaggi come Corbiére, un nano da circo che scriveva versi a tempo perso, e Mallarmé, ex-gioielliere di rue Fantin, scappato da Parigi dopo una copiosa rapina ai danni del negozio ove lavorava. |
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Riunitisi nella bettola citata ad inizio articolo, decisero di pubblicare un arguto resoconto delle loro bevute, anche attraverso la bocca di personaggi puramente immaginari, come Marceline Desbordes-Valmore e Villiers de L'isle-Adam. |
Riunitisi nella bettola citata ad inizio articolo, decisero di pubblicare un arguto resoconto delle loro bevute, anche attraverso la bocca di personaggi puramente immaginari, come Marceline Desbordes-Valmore e Villiers de L'isle-Adam. |
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==Analisi filologica del dottor H.R.W. Strummeller== |
==Analisi filologica del dottor H.R.W. Strummeller== |
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Ma poichè poco ci importa di parlare delle insulse biografie di codesti beoti, riportiamo la seria e calibrata analisi di alcuni loro testi, fatta da un grande filologo tedesco, che consumò i suoi malandati cristallini |
Ma poichè poco ci importa di parlare delle insulse biografie di codesti beoti, riportiamo la seria e calibrata analisi di alcuni loro testi, fatta da un grande filologo tedesco, che consumò i suoi malandati cristallini sulle loro scempiaggini per ben quarant'anni: |
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