Pilota: differenze tra le versioni

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==Comandante==
{{Citazione|Caa ntaaa reee, oh-oh o-ooohh!|Finley|i Finley|pilota}}
Figura autoritaria per eccellenza, divenuto fancazzista con il passare del tempo, il processo diventa più veloce se è un pilota di alitalia, fuori dall’aeroplano diventa affidabile e professionale quanto una fiat ritmo. Da sempre e da tutti il termine comandante è stato associato a: “minchia se fa brutto” da quando il primo ufficiale diventa comandante si trasforma, incominciano ad arrivare i capelli bianchi, che nel frattempo sono cresciuti a dismisura, creando così un mix di pettinatura tra Cocciante e Montezemolo. Il primo ufficiale al momento della trasformazione, incomincia a sentirsi onnipotente e autoritario, questo gli conferisce la caratteristica unica del comandante, ma di quelli tosti però, la capacità di trombasi le hostess gnocche e di azzittire, in chissà qual modo, la propria ragazza mentendo spudoratamente, dicendo che sono solo voci e portandola fuori a cena. L’autorità del comandante anziano è indiscutibile sempre e comunque, è come un papà, cosa che potrebbe anche essere, dopotutto è riconosciuto che i piloti ciulano come pochi, L’autorità di un comandante, specie se di derivazione aeronautica, è pare a quello di nostro signore Gesù cristo, ma con la differenza che la divisa con le strisce oro è molto più figa di una tonaca bianca, i comandanti sono spesso colpevoli di credersi onnipotenti e di smadonnare come scaricatori di porto ubriachi, cosa per altro comprensibile se pensiamo all’Enac (Effettivamente Non ci Affatichiamo proprio per un Cazzo) che controlla il traffico aereo. Il comandante rimane sempre un uomo buono, romantico e d’onore, se ti deve insultare, ti insulta in faccia e magari anche davanti a tutti, crede ancora che nonostante l’FMS, il Fly-by-wire, l’automanetta, l’autopilota, l’autocazzi, l’ils e la vocina sexy del radar-altimetro, sia lui a portare l’aeroplano, è protettivo e indulgente come tuo padre, “se sbagli a fare la sid, il ritorno te la fai attaccato alla deriva”, dopotutto lui è sempre li ad insegnarti tutto e a riparare tutti i casini che fai, nonostante che non segua le chiamate standard, e fosse solo quello.. E poi sappiamo che lui lo fa per il tuo bene e per la tua crescita, non lo fa affatto per ripicca personale.




Il '''pilota''' è quella figura professionale che viene retribuita per divertirsi. Ciò che distingue professionisti del calibro di [[Ronaldo]] dai piloti è lo stipendio.
==Primo ufficiale==


==Diventare Pilota==
E’ lui, il pilota giovane, che stupisce grazie al suo nuovo lavoro le ragazze, prima e assoluta tattica di rimorchio, l’idolo delle nonne e delle mamme, “perché ha la testa sulle spalle” quello che indossa solo occhiali rayban, i capelli corti, la cicca e quel sorriso da Fonzy, è lui lo stereotipo del pilota figo, del pionere. Conosce a memoria dai 20 ai 56 manuali di ogni tipo sull’aviazione e non, dal basical knowledge al manuale di cucina dell’Air force one scritto dello chef toni, dal GPS alla navigazione astronomica dei fenici. E’ instancabile, lavora come un pazzo sempre e comunque, anche se prima o poi gli passerà. E’ attento, preciso e puntiglioso, ma nonostante tutto continua ancora a combinar casini e cosa più grave incomincia a tastare la fauna delle hostess riservato al comandante, per questo è continuamente sgridato umiliato dal comandante, non perché il comandante tema il confronto, ma solo perché è giusto così.

E’ sempre molto umile nei confronti del comandante, in lui vede la figura del padre che lo bastonò da piccolo, è rispettoso, è silenzioso, non sporca in giro e si accontenta di poco. Crede ancora che quella mancata collisione con un Cessna [[rosso]] durante la notte di natale sia in realtà stata la slitta di Babbonatale che in mancanza del tcas si separava a vista cosa per lui non molto intelligente tenendo conto il [[freddo]], la nebbia e che stava attraversando una TMA. Volare per il neo pilota è come la prima volta, non si stanca mai, sempre e comunque, è probabile che dopo un volo di ritorno da Cancun durato 12 ore si attacchi nuovamente al pc a giocare a Flight Simulator a fare procedure, per lui è normale amministrazione.
Le difficoltà che separano l'aspirante pilota dall'essere pilota sono due:

===Cosa Pilotare?===
Per prima cosa al povero [[niubbo]] deve essere abbinato un mezzo da pilotare.

Nessun pilota sceglie se pilotare vetture di F1, Aerei, Carrelli della Spesa, Shuttles, Moto o Monopattini.
Semplicemente, il mezzo appropriato viene ''assegnato'' all'aspirante pilota sulla base:
*di quanto è figo;
*di quanto vuole spendere per la licenza;
*di quanto è impedito.

Grazie a questi criteri viene stilata una graduatoria che ordina gli aspiranti piloti dal migliore al peggiore.
[[Sommo|Il Sommo]] o, in sua assenza, la [[Gelmini]] assegnerà i mezzi da pilotare in questo ordine (dal più [[Professor_Frink|Frink]] al più Milhous):

#Papamobile
#Astronave
#Aereo
#F1
#Moto
#Taxi

Prendiamo in esame solo l'eventualità che all'aspirante pilota venga assegnato un aereo, un po' perché l'aereo è un mezzo intermedio, un po' perché io ho anche i miei cazzi da sbrigare oltre che star qui a spiegare a [[Tu|TE]] queste cose.

===Essere Abilitati===
La seconda difficoltà per il nostro aspirante pilota d'aereo è conseguire l' '''idoneità al volo'''.
L'idoneità al volo è rilasciata dall' '''ENAC''' (Effettivamente Non ci Affatichiamo proprio per un Cazzo), un laborioso ente statale.
L'ENAC rilascia il certificato d'idoneità a quegli aspiranti che superano la '''prova di volo''' e l' '''esame medico'''
====la Prova di Volo====
Chiamata simpaticamente anche ''volo con dolo'' oppure ''decollo non accidentale'', questa prova si supera sopravvivendo al decollo, ad almeno 10 minuti di volo continuativo (cioè senza rimbalzi a terra) ed alla rovinosa caduta al suolo.

Gli aspiranti piloti si preparano a questo esame in apposite scuole (come l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli), dove possono imparare:
*come si gioca a ''Total Air War'', ''F16 Combat Pilot'' e ''Flight Simulator'' al PC;
*che ''Zulu'' non è il nome di un aeroporto africano;
*come si costruiscono gli aeroplanini di carta;
*come far funzionare il navigatore satellitare aereo ''TomTom Fly'';
*che forma ha il pulsante per l'inserimento del pilota automatico.

====l'Esame Medico====
L'esame medico viene superato qualora il candidato superi con successo le seguenti visite (oppure qualora faccia pervenire una mazzetta a [[Dr_House|lui]]):
*visita oculistica;
*misura della lunghezza del [[Pene d'ebano|pene]];
*resistenza al vomito (testata facendo assumere al candidato 5 pinte di Weiss);
*resistenza elettrica;
*resistenza aerodinamica delle orecchie;
*colloquio con psicologo;
*colloquio con la [[Mamma]];


==Tipi di Pilota==
Con questo capitolo ci proponiamo (cioè, io propongo a te e tu stai zitto e annuisci) di analizzare le due tipologie di pilota più diffuse: il '''Comandante''' ed il '''Primo Ufficiale'''.

Premetto solo che i gradi del pilota non sono assegnati per merito, ma '''''assolutamente a caso'''''.

===Comandante===
Nell'immaginario collettivo il termine ''Comandante'' è sempre associato a: ''minchia se fa brutto''.

Figura autoritaria per eccellenza, il '''Comandante''' diviene fancazzista con il passare del tempo. Tale processo aumenta di velocità ed intensità se il pilota è di Alitalia. Ma, una volta allontanato dalla Cloche, il Comandante diventa affidabile e professionale proprio quanto una ''Fiat Ritmo''.

Il Comandante in realtà non è che l'evoluzione di un primo ufficiale. Come per quanto riguarda quella dei [[pokemon]], l'evoluzione di un primo ufficiale in Comandante non passa affatto inosservata:

Da quando il primo ufficiale diventa comandante si trasforma completamente:
*Incominciano ad arrivare i capelli bianchi (che nel frattempo sono cresciuti a dismisura) creando così un mix di pettinatura tra Cocciante e Montezemolo;
*Cambia la personalità: il Comandante inizia a sentirsi onnipotente e autoritario, uno di quelli tosti insomma. Questa è la caratteristica fondamentale che plagia la personalità da Comandante
*Aumenta smisuratamente la capacità di trombasi le hostess gnocche, pur mantenendo saldi i rapporti con la propria ragazza in chissà qual modo (forse ''mentendole spudoratamentole'', dicendole che sono solo voci e portandola fuori a cena)

L’autorità del comandante anziano è indiscutibile sempre e comunque. Egli è come un papà (cosa che potrebbe anche essere, dopotutto è risaputo che i piloti ciulano come pochi).
L’autorità di un comandante, specie se di derivazione aeronautica, è pari a quella di nostro signore Gesù cristo, ma con la differenza che la divisa con le strisce oro è molto più figa di una tonaca bianca.

====Curiosità====
*I comandanti sono famosi anche per la loro consuetudine di smadonnare come scaricatori di porto ubriachi, cosa per altro comprensibile se pensiamo all’'''ENAC''' (che ricordiamo essere l'ente "''Effettivamente Non ci Affatichiamo proprio per un Cazzo''").
*Pur riuscendo a preservare la faccia da uomo buono, romantico e d’onore, se un Comandante ti deve insultare, ti insulta in faccia e magari anche davanti a tutti!
*Il Comandante crede ancora che nonostante l’FMS, il Fly-by-wire, l’automanetta, l’autopilota, l’autocazzi, l'autolavaggio aereo, l’ils e la vocina sexy del radar-altimetro, sia lui a portare l’aeroplano.
*Il Comandante è un individuo protettivo e indulgente come tuo padre: “''se sbagli a fare la sid, il ritorno te lo fai attaccato alla deriva!''”
Dopotutto lui è sempre lì ad insegnarti tutto e a riparare tutti i casini che fai, nonostante non segua le chiamate standard, e fosse solo quello.. E poi sappiamo che lui lo fa per il tuo bene e per la tua crescita, non lo fa affatto per ripicca personale.


===Primo ufficiale===

Conosce a memoria dai 20 ai 56,7 manuali sull’aviazione e non, dal ''Basical Knowledge'' al ''Manuale di Cucina dell’Air Force One'' scritto dallo chef Toni; dal GPS alla navigazione astronomica dei fenici. E’ instancabile, lavora come un pazzo sempre e comunque, anche se prima o poi gli passerà.
E’ attento, preciso e puntiglioso.

====Curiosità====
È lui lo stereotipo del pilota figo, del pionere.
E’ lui, il pilota giovane, quello che incanta le donzelle grazie al suo nuovo lavoro. Primo e incompetibile animale da rimorchio, l’idolo delle nonne e delle [[mamma|mamme]] (ma anche delle zie e delle cognate) “''perché ha la testa sulle spalle''” quello che indossa solo occhiali Rayban, coi capelli corti, la cicca e quel sorriso da Fonzie.

Tuttavia il Primo Ufficiale continua ancora a combinar casini come esplorare la fauna di volo fino ad arrivare a tastare le hostess riservate del Comandante.
È per questo conflitto di competenze che il Comandante sgrida e umilia volentieri il Primo Ufficiale, ma attenzione, non perché il comandante tema il confronto, ma solo perché è giusto così.

Il Primo Ufficiale è sempre molto umile e rispettoso nei confronti del comandante, forse perché in lui vede la figura del padre che lo bastonò da piccolo.
È silenzioso, non sporca in giro e si accontenta di poco. Crede ancora che quella mancata collisione con un Cessna [[rosso]] durante la notte di natale sia in realtà stata la slitta di Babbonatale che in mancanza del Tcas si separava a vista (cosa per lui non molto intelligente tenendo visto il [[freddo]], e la nebbia e che stava attraversando una TMA).

Volare per il Primo è sempre la prima volta: non si stanca mai, sempre e comunque; è probabile che dopo un volo di ritorno da Cancun durato 12 ore si attacchi nuovamente al pc a giocare a Flight Simulator a fare procedure, per lui è normale amministrazione.

==Finire la Propria Carriera==
I piloti non decidono di finire la propria carriera.
I piloti non percepiscono una liquidazione né alcuna pensione.

I piloti smettono di lavorare solo quando seccano.
Ecco perché il TFR dei piloti viene convenzionalmente adibito al pagamento del lumino in cimitero.

Dai, sbattiamoci almeno ad elencare quali sono le più consuete cause di fine carriera da pilota d'aereo.
*la bruciatura del fusibile del motore che fa scendere il carrello;
*l'azione di un virus nel pilota automatico;
*l'esplosione nella stiva di una partita di lattine di Cola sbacioccate troppo;
*l'ascolto di [[Laura Pausini]] in cabina di pilotaggio durante il volo;
*la confusione tra il viale di una villa ad Arcore e la pista di atterraggio di Linate;
*la masticazione di cicche Air Action che ha congelato il co-pilota;
*la sfiga di volare per Alitalia;
*trovarsi i comandi della consolle in cirillico;
*l'investimento di uno stormo di maialini volanti.


[[Categoria:Aerei]]
[[Categoria:Aerei]]

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« Voo laaa reee, oh, ohh! »
(Pilota sulle nuvole)
« Caa ntaaa reee, oh-oh o-ooohh! »
(Finley)


Il pilota è quella figura professionale che viene retribuita per divertirsi. Ciò che distingue professionisti del calibro di Ronaldo dai piloti è lo stipendio.

Diventare Pilota

Le difficoltà che separano l'aspirante pilota dall'essere pilota sono due:

Cosa Pilotare?

Per prima cosa al povero niubbo deve essere abbinato un mezzo da pilotare.

Nessun pilota sceglie se pilotare vetture di F1, Aerei, Carrelli della Spesa, Shuttles, Moto o Monopattini. Semplicemente, il mezzo appropriato viene assegnato all'aspirante pilota sulla base:

  • di quanto è figo;
  • di quanto vuole spendere per la licenza;
  • di quanto è impedito.

Grazie a questi criteri viene stilata una graduatoria che ordina gli aspiranti piloti dal migliore al peggiore. Il Sommo o, in sua assenza, la Gelmini assegnerà i mezzi da pilotare in questo ordine (dal più Frink al più Milhous):

  1. Papamobile
  2. Astronave
  3. Aereo
  4. F1
  5. Moto
  6. Taxi

Prendiamo in esame solo l'eventualità che all'aspirante pilota venga assegnato un aereo, un po' perché l'aereo è un mezzo intermedio, un po' perché io ho anche i miei cazzi da sbrigare oltre che star qui a spiegare a TE queste cose.

Essere Abilitati

La seconda difficoltà per il nostro aspirante pilota d'aereo è conseguire l' idoneità al volo. L'idoneità al volo è rilasciata dall' ENAC (Effettivamente Non ci Affatichiamo proprio per un Cazzo), un laborioso ente statale. L'ENAC rilascia il certificato d'idoneità a quegli aspiranti che superano la prova di volo e l' esame medico

la Prova di Volo

Chiamata simpaticamente anche volo con dolo oppure decollo non accidentale, questa prova si supera sopravvivendo al decollo, ad almeno 10 minuti di volo continuativo (cioè senza rimbalzi a terra) ed alla rovinosa caduta al suolo.

Gli aspiranti piloti si preparano a questo esame in apposite scuole (come l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli), dove possono imparare:

  • come si gioca a Total Air War, F16 Combat Pilot e Flight Simulator al PC;
  • che Zulu non è il nome di un aeroporto africano;
  • come si costruiscono gli aeroplanini di carta;
  • come far funzionare il navigatore satellitare aereo TomTom Fly;
  • che forma ha il pulsante per l'inserimento del pilota automatico.

l'Esame Medico

L'esame medico viene superato qualora il candidato superi con successo le seguenti visite (oppure qualora faccia pervenire una mazzetta a lui):

  • visita oculistica;
  • misura della lunghezza del pene;
  • resistenza al vomito (testata facendo assumere al candidato 5 pinte di Weiss);
  • resistenza elettrica;
  • resistenza aerodinamica delle orecchie;
  • colloquio con psicologo;
  • colloquio con la Mamma;


Tipi di Pilota

Con questo capitolo ci proponiamo (cioè, io propongo a te e tu stai zitto e annuisci) di analizzare le due tipologie di pilota più diffuse: il Comandante ed il Primo Ufficiale.

Premetto solo che i gradi del pilota non sono assegnati per merito, ma assolutamente a caso.

Comandante

Nell'immaginario collettivo il termine Comandante è sempre associato a: minchia se fa brutto.

Figura autoritaria per eccellenza, il Comandante diviene fancazzista con il passare del tempo. Tale processo aumenta di velocità ed intensità se il pilota è di Alitalia. Ma, una volta allontanato dalla Cloche, il Comandante diventa affidabile e professionale proprio quanto una Fiat Ritmo.

Il Comandante in realtà non è che l'evoluzione di un primo ufficiale. Come per quanto riguarda quella dei pokemon, l'evoluzione di un primo ufficiale in Comandante non passa affatto inosservata:

Da quando il primo ufficiale diventa comandante si trasforma completamente:

  • Incominciano ad arrivare i capelli bianchi (che nel frattempo sono cresciuti a dismisura) creando così un mix di pettinatura tra Cocciante e Montezemolo;
  • Cambia la personalità: il Comandante inizia a sentirsi onnipotente e autoritario, uno di quelli tosti insomma. Questa è la caratteristica fondamentale che plagia la personalità da Comandante
  • Aumenta smisuratamente la capacità di trombasi le hostess gnocche, pur mantenendo saldi i rapporti con la propria ragazza in chissà qual modo (forse mentendole spudoratamentole, dicendole che sono solo voci e portandola fuori a cena)

L’autorità del comandante anziano è indiscutibile sempre e comunque. Egli è come un papà (cosa che potrebbe anche essere, dopotutto è risaputo che i piloti ciulano come pochi). L’autorità di un comandante, specie se di derivazione aeronautica, è pari a quella di nostro signore Gesù cristo, ma con la differenza che la divisa con le strisce oro è molto più figa di una tonaca bianca.

Curiosità

  • I comandanti sono famosi anche per la loro consuetudine di smadonnare come scaricatori di porto ubriachi, cosa per altro comprensibile se pensiamo all’ENAC (che ricordiamo essere l'ente "Effettivamente Non ci Affatichiamo proprio per un Cazzo").
  • Pur riuscendo a preservare la faccia da uomo buono, romantico e d’onore, se un Comandante ti deve insultare, ti insulta in faccia e magari anche davanti a tutti!
  • Il Comandante crede ancora che nonostante l’FMS, il Fly-by-wire, l’automanetta, l’autopilota, l’autocazzi, l'autolavaggio aereo, l’ils e la vocina sexy del radar-altimetro, sia lui a portare l’aeroplano.
  • Il Comandante è un individuo protettivo e indulgente come tuo padre: “se sbagli a fare la sid, il ritorno te lo fai attaccato alla deriva!

Dopotutto lui è sempre lì ad insegnarti tutto e a riparare tutti i casini che fai, nonostante non segua le chiamate standard, e fosse solo quello.. E poi sappiamo che lui lo fa per il tuo bene e per la tua crescita, non lo fa affatto per ripicca personale.


Primo ufficiale

Conosce a memoria dai 20 ai 56,7 manuali sull’aviazione e non, dal Basical Knowledge al Manuale di Cucina dell’Air Force One scritto dallo chef Toni; dal GPS alla navigazione astronomica dei fenici. E’ instancabile, lavora come un pazzo sempre e comunque, anche se prima o poi gli passerà. E’ attento, preciso e puntiglioso.

Curiosità

È lui lo stereotipo del pilota figo, del pionere. E’ lui, il pilota giovane, quello che incanta le donzelle grazie al suo nuovo lavoro. Primo e incompetibile animale da rimorchio, l’idolo delle nonne e delle mamme (ma anche delle zie e delle cognate) “perché ha la testa sulle spalle” quello che indossa solo occhiali Rayban, coi capelli corti, la cicca e quel sorriso da Fonzie.

Tuttavia il Primo Ufficiale continua ancora a combinar casini come esplorare la fauna di volo fino ad arrivare a tastare le hostess riservate del Comandante. È per questo conflitto di competenze che il Comandante sgrida e umilia volentieri il Primo Ufficiale, ma attenzione, non perché il comandante tema il confronto, ma solo perché è giusto così.

Il Primo Ufficiale è sempre molto umile e rispettoso nei confronti del comandante, forse perché in lui vede la figura del padre che lo bastonò da piccolo. È silenzioso, non sporca in giro e si accontenta di poco. Crede ancora che quella mancata collisione con un Cessna rosso durante la notte di natale sia in realtà stata la slitta di Babbonatale che in mancanza del Tcas si separava a vista (cosa per lui non molto intelligente tenendo visto il freddo, e la nebbia e che stava attraversando una TMA).

Volare per il Primo è sempre la prima volta: non si stanca mai, sempre e comunque; è probabile che dopo un volo di ritorno da Cancun durato 12 ore si attacchi nuovamente al pc a giocare a Flight Simulator a fare procedure, per lui è normale amministrazione.

Finire la Propria Carriera

I piloti non decidono di finire la propria carriera. I piloti non percepiscono una liquidazione né alcuna pensione.

I piloti smettono di lavorare solo quando seccano. Ecco perché il TFR dei piloti viene convenzionalmente adibito al pagamento del lumino in cimitero.

Dai, sbattiamoci almeno ad elencare quali sono le più consuete cause di fine carriera da pilota d'aereo.

  • la bruciatura del fusibile del motore che fa scendere il carrello;
  • l'azione di un virus nel pilota automatico;
  • l'esplosione nella stiva di una partita di lattine di Cola sbacioccate troppo;
  • l'ascolto di Laura Pausini in cabina di pilotaggio durante il volo;
  • la confusione tra il viale di una villa ad Arcore e la pista di atterraggio di Linate;
  • la masticazione di cicche Air Action che ha congelato il co-pilota;
  • la sfiga di volare per Alitalia;
  • trovarsi i comandi della consolle in cirillico;
  • l'investimento di uno stormo di maialini volanti.