Personaggi di Death Note: differenze tra le versioni

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[[File:Matt_e_Mello.jpg‎ |thumb|right|200px|Mello consola Matt che ha pianto perché non gli hanno comprato il videogioco dei Pokémon.]]
[[File:Matt_e_Mello.jpg‎ |thumb|right|200px|Mello consola Matt che ha pianto perché non gli hanno comprato il videogioco dei Pokémon.]]
;Teru Mikami {{vedianche|Teru Mikami}}
;Teru Mikami {{vedianche|Teru Mikami}}
:[[Magistrato]] con un senso della giustizia tutto personale. È orfano di madre<ref>E che cazzo! Ma che fanno ai genitori questi qua!?</ref>, la quale venne investita da quattro bulli che assillavano Teru in un incidente senza sopravvissuti. Vede nel tragico fatto una volontà divina e, anziché [[bestemmia]]re la [[divinità]] in questione come farebbe chiunque non psicopatico, comincia a idolatrarla. Si può ben comprendere quindi la sua immensa felicità quando Kira, il suo dio, gli affida l'esecuzione dei criminali col quaderno. Di suo ci metterà la penna dalla punta luminosa che và più veloce della luce ed un di gestualità teatrale. Il suo zelo finirà però per far fallire l'intricatissimo piano di Light per uccidere Mello e chiunque potesse ostacolarlo. Da qui ci giunge un'altra lezione morale dell'opera: mai fare più dello strettamente necessario, a [[scuola]] come nelle [[pena di morte|esecuzioni capitali]] pseudodivine.
:[[Magistrato]] con un senso della giustizia tutto personale. È orfano di madre<ref>E che cazzo! Ma che fanno ai genitori questi qua!?</ref>, la quale venne investita da quattro bulli che assillavano Teru in un incidente senza sopravvissuti. Vede nel tragico fatto una volontà divina e, anziché [[bestemmia]]re la [[divinità]] in questione come farebbe chiunque non psicopatico, comincia a idolatrarla. Si può ben comprendere quindi la sua immensa felicità quando Kira, il suo dio, gli affida l'esecuzione dei criminali col quaderno. Di suo ci metterà la penna dalla punta luminosa che và più veloce della luce ed un po' di gestualità teatrale. Il suo zelo finirà però per far fallire l'intricatissimo piano di Light per uccidere Mello e chiunque potesse ostacolarlo. Da qui ci giunge un'altra lezione morale dell'opera: mai fare più dello strettamente necessario, a [[scuola]] come nelle [[pena di morte|esecuzioni capitali]] pseudodivine.


;Kyomi Takada
;Kyomi Takada