Open source
1. Innovativo metodo che permette la vivisezione dei sorci, aprendoli e richiudendoli in continuazione tramite l'utilizzo di una lampo. L'open source a volte crea fastidiose dimenticanze (Hai chiuso il source? Azz! Mi sono dimenticato!) e/o grovigli indecifrabili all'interno del source stesso, poichè tutti hanno la possibilità di aprire il source, smanazzare al suo interno anche in modo del tutto casuale e senza nessuna competenza e richiudere il source senza che si sappia chi è stato a combinare tutto quel casino. In genere i source lasciati aperti per troppo tempo, vanno a male o comunque il loro interno diviene totalmente incomprensibile e pieno di vermi (bugs).
2. Innovativo metodo di programmazione che permette di lasciare lavorare gli altri al posto tuo e di sfruttarlo commercialmente se questo raggiunge un ottimo livello.
3. Innovativo metodo di sviluppo usato principalmente per alcuni sistemi operativi. Questo metodo però conduce inevitabilmente a differenti versioni dello stesso sistema operativo e l'utente è a volte costretto a ricompilarsi il kernel ad ogni accensione del computer e/o a reinstallare il S.O. praticamente ogni giorno, poichè le versioni si succedono a ritmo vertiginoso.