Nonsource:Omaggi poetici a Silvio Berlusconi: differenze tra le versioni
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{{sottotitolo|Da Silviopedia, l'enciclopedia senza l'ICI sulla prima casa}}'''[[Silvio Berlusconi]]''' è fonte inesauribile di ispirazione del genio poetico italico (ed anche internazionale). Per brevità ripotiamo qui solo alcune delle infinite opere che Gli sono state dedicate. |
{{sottotitolo|Da Silviopedia, l'enciclopedia senza l'ICI sulla prima casa}}'''[[Silvio Berlusconi]]''' è fonte inesauribile di ispirazione del genio poetico italico (ed anche internazionale). Per brevità ripotiamo qui solo alcune delle infinite opere che Gli sono state dedicate. |
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[[File:Berlusconi-annunciazio.jpg|right|thumb|400px|Ecco come è stata festeggiata la caduta del suo governo.]] |
[[File:Berlusconi-annunciazio.jpg|right|thumb|400px|Ecco come è stata festeggiata la caduta del suo governo.]] |
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<poem> |
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- PER SAPERE E NON SOPIRE - |
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Brano tratto da: |
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"LE MIE CONFESSIONI" |
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di Silvio Berlusconi. |
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BERLUSCONI: 'Signor parroco, mi vorrei confessare.' |
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PARROCO: 'Certo figliolo, qual è il tuo nome?' |
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BERLUSCONI: 'Silvio Berlusconi, Padre.' |
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PARROCO: 'Ah! Ah! Il presidente del Consiglio!?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, Padre.' |
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PARROCO: 'Ascolta, figliolo, io non sono all'altezza di questo compito, |
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credo che il tuo caso richieda una competenza superiore. |
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E' meglio che tu ti rechi da Sua Eminenza il Vescovo.' |
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(Così Berlusconi si presenta dal Vescovo, chiedendogli se può confessarlo). |
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VESCOVO: 'Certo, come ti chiami?' |
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BERLUSCONI: 'Non mi conoscete? Sono Silvio Berlusconi.' |
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VESCOVO: Oh... 'Il presidente del Consiglio?' |
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BERLUSCONI: 'Sì! 'Il presidente del Consiglio e Presidente eletto da tutti gli italiani!' |
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VESCOVO: 'No, no, caro mio, non ti posso confessare. |
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Io non mi sento adeguato a questo compito... il tuo è un caso difficile. |
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Senti... E' meglio che tu vada direttamente in Vaticano.' |
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(Berlusconi va dal Papa). |
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BERLUSCONI: 'Sua Santità, voglio confessarmi.' |
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PAPA: 'Caro figlio mio, come ti chiami?' |
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BERLUSCONI: 'Silvio Berlusconi' |
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PAPA: Ah... Sì! Come ho fatto a non riconoscerti, |
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ma certo... sei sempre all'ordine delle cronache! |
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'Ahi! Ahi! Ahi! Figliolo! |
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Il tuo caso è molto difficile anche per me. Io non posso fare molto. |
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Secondo me, devi rivolgerti direttamente a LUI! |
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Guarda, qui vicino, sul lato del Vaticano c'è una cappella. |
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Al suo interno troverai una grande croce. |
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Lì certamente il Signore ti potrà ascoltare. |
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Vai figliolo!' |
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BERLUSCONI: ' Va beh... che, io Berlusconi, sono l'unto del Signore... |
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Ma non mi sarei mai aspettato tanto rispetto, tanto onore e tanta riconoscenza. |
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Io Silvio Berlusconi, certo, sono "l’uomo più uguale degli altri"... |
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Dopo la mia discesa in campo, non posso meritarmi di meno: |
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"Vado direttamente al PADRE".' |
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(Berlusconi, giunto nella cappella, si rivolge direttamente |
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alla maestosa Croce che sovrasta l'altare principale). |
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BERLUSCONI: 'Signore, voglio confessarmi.' |
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GESU': 'Certo, figlio mio, come ti chiami?' |
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BERLUSCONI: 'Silvio Berlusconi.' |
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GESU': 'Ma chi? |
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BERLUSCONI: 'Il Presidente del Consiglio, Signore, in persona.' |
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GESU': 'Mi ricordo... mi sembra... Mah... l'ultima volta ho parlato con uno che... |
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No! No!... quello si chiamava... ecco sì... era... un certo... |
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Marcellino... Marcellino pane e vino. Sì! |
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Ma tu non sei... No! No! Tu non gli assomigli per niente! |
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Tu... tu sei... Silvio Berlusconi... Ah... Sì! L'ex amico di Craxi ?... L'amico di Previti! Già!...' |
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BERLUSCONI: 'Sì, Signore. Se mi consente, io... sono Silvio Berlusconi, |
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Previti era solo uno dei miei avvocati... |
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Io sono una persona importante e posso vantare molte conoscenze... Sa...' |
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GESU': ' Un momento, Un momento! Non precipitiamo. |
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Vediamo un po'... Tu sei tuttora il Presidente del Consiglio Italiano? |
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Quello che chiamano "Sua Emittenza"? |
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BERLUSCONI: 'Sì Gesù... Se permette mi presento. |
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Io, Silvio Berlusconi, per meriti televisivi ottenuti sul campo |
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sono stato nominato "Sua Emittenza" e, |
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ma non vorrei peccare di falsa modestia, |
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ho ricevuto pure l'onorificenza di "Cavaliere del Lavoro" |
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e, quel titolo, me lo sono sudato e guadagnato... con le mie imprese, il mio impegno...' |
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GESU': 'Lo so! Lo so!… Lo so io come sono andate quelle cose! |
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Quel titolo te l'ha dato lo stesso Craxi, ma non so quanto sia meritato, anzi... |
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In quanto alle tue imprese... Avrei qualcosa da ridire... |
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Ma, non eri qui per confessarti? |
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A proposito di Craxi, mi sembra che sia stato largamente ricompensato |
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con parecchi miliardi per quel titolo e per quelle "Frequenze ricevute".' |
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BERLUSCONI: 'Indulgenze, indulgenze... Sono indulgenze! Signore!' |
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GESU': 'Altro che indulgenze! Anzi, penso che tu di indulgenze ne abbia ricevute fin troppe! E non penso che io possa concedertene altre, se non cambia |
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il tono di questa confessione e, soprattutto, se non la finisci |
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di dire bugie e falsità!' |
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BERLUSCONI: 'Ma... Gesù, sono piccole indulgenze... |
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Piccole indulgenze che certo ho commesso, |
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ma credo non possano segnare la vita e il destino |
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di un grande imprenditore e di un uomo politico quale io sono.' |
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GESU': 'Berlusconi!!! Non giochiamo con le parole!!! |
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Te le io le indulgenze!!! Io non indulgerò di certo con te! |
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Anzi tu da me di indulgenze non ne avrai proprio! |
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Non tergiversiamo. Veniamo ai fatti. |
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Senza andare molto lontano, guardiamo ai fatti attuali. |
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Sei tu l'inventore del famigerato Scudo Fiscale per far rientrare |
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dalle isole Cayman e da Montecarlo tutti i soldi che tu e i tuoi |
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amici avete sottratto al fisco?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, ma l'ho fatto solo per gli amici, Signore, non per me.' |
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GESU': Senti, questa è una confessione e, in questa sede, |
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devi ammettere le tue colpe senza sminuire e tergiversare. |
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Qui non si imbroglia! |
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Allora... Sei tu quel piduista amico di Licio Gelli e amico di neo-fascisti?' |
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BERLUSCONI: 'Ehm... sì, Signore... Eravamo solo un gruppo di amici...' |
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GESU': 'Sei tu quello che ha abbassato dell'1% le tasse dirette e costretto |
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comuni, province, regioni ad aumentare le tasse locali del 45% per |
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tenere aperti e finanziare asili, trasporti e servizi sociali essenziali ?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, Signore.' |
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GESU': 'Sei quello che ha ricandidato al Parlamento Italiano dei pregiudicati, |
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13 persone già condannate, cioè, con sentenza passata in giudicato?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, Signore. Ma... ' |
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GESU': 'Sei tu quello che ha ridotto i parlamentari a una schiera di sudditi obbedienti ai voleri del capo, con la minaccia di non ripresentarli e non rieleggerli più nelle successive elezioni? Quello che ha modificato la legge elettorale, trasformandola in una legge capestro per tutti i candidati in politica, una legge antidemocratica che ha fatto in modo che siano i capi partito stessi, tre quattro persone, a scegliere gli eletti al Parlamento e al Senato e non più i cittadini?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, ma, Signore...' |
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GESU': 'Quello che ha omesso qualsiasi controllo sull'entrata in vigore |
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dell'Euro permettendo a negozianti e professionisti di raddoppiare i prezzi in barba a pensionati e lavoratori a reddito fisso ?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, Signore.' |
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GESU': ‘Sei tu quello che ha avuto la faccia tosta di alzare l’aliquota delle tasse sulla liquidazione, sulla buona uscita dei poveri pensionati, portandola dal 17% al 23%, |
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decurtando in questo modo il gruzzoletto che rappresentava una vaga sicurezza |
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per quei pensionati che, dopo una vita di lavoro, devono vivere di misere pensioni d’annata?’ |
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BERLUSCONI: ‘Beh… non mi…’ |
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GESU': 'Senti, tagliamo corto! |
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Sei tu quello che ha fondato una azienda con soldi sporchi, |
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provenienti da fior di capi mafiosi, soldi riciclati tramite una ventina di società off-shore?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, proprio così, Signore. Ma... ho solo investito soldi dei miei amici...' |
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GESU': 'Quello che si è portato direttamente in casa, come "stalliere", |
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un mafioso, trafficante di droga e pluri-omicida?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, ah... sì, lo stalliere... Signore.' |
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GESU': 'Sei tu quello che ha messo a capo della cassaforte della Fininvest, |
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Pubblitalia, un uomo condannato a 9 anni di carcere per associazione mafiosa |
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e nonostante tutto eletto Senatore nelle file del tuo partito?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, è ancora lì... Signore.' |
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GESU': 'Tu saresti quello che ha incaricato quest'uomo, legato alla mafia |
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e tuttora al tuo servizio, di fondare il tuo nuovo partito politico "Forza Italia", |
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e nonostante la condanna a nove anni per associazione mafiosa, |
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quest'uomo ha continuato a organizzare le elezioni politiche per te |
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e a dirigere il tuo partito fino ai nostri giorni?' |
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BERLUSCONI: 'Eh... Sì... mi consenta... Signore.' |
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GESU': 'Tu saresti quello che ha governato l'Italia, mettendo in |
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Parlamento mafiosi, pregiudicati, concubine, ruffiani, uomini della |
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tua azienda, oltre a vari sottoposti e i tuoi avvocati?' |
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BERLUSCONI: 'Eh... Sì...' |
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GESU': 'Tu saresti proprio quel "Don Rodrigo" che ha circuito |
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e rubato quella minorenne fidanzata di un povero ragazzo napoletano?' |
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BERLUSCONI: 'Ehm... Sì, Signore.' |
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GESU': 'Ma... tu organizzavi pure festini con gruppi di 20-30 donne, |
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comprese minorenni e coca, nelle tue ville? |
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Sei quello che si intratteneva con escort e ragazze di poche speranze, |
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illuse e ammaliate solo dalle tue false promesse e dalla tua ricchezza?' |
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BERLUSCONI: 'Beh... Sì, Signore, questo ho fatto.' |
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GESU': 'Ma... tu saresti proprio quello che offriva carriere televisive, |
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che prometteva e regalava a donne di facili costumi incarichi politici, |
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parlamentari e finanche incarichi di ministro per abusarne e ottenerne |
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in cambio prestazioni sessuali?' |
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BERLUSCONI: 'Beh... Sì... Proprio così Signore.' |
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GESU': 'Ma... dimmi eri sempre tu che raccomandava attricette alla RAI |
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per compensarle delle loro prestazioni e favori sessuali? |
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Ed eri ancora tu quello che si prodigava per sistemare queste attrici per |
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ruoli di protagonista in telefilm popolari, per accontentare certi politici, |
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per corrompere in questo modo Senatori dello Stato Italiano, |
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per cercare di far cadere in questo modo il traballante governo Prodi? |
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BERLUSCONI: 'Beh... Sì... Ho fatto anche questo Signore.' |
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GESU': 'Mhm... ma dimmi... saresti tu quello che ha utilizzato false fatturazioni |
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per creare capitali in nero per poi utilizzarli nella corruzione di tutte le gerarchie |
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dello Stato a cominciare dai testimoni nei processi a tuo carico, |
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alla Guardia Di Finanza, ai Giudici, ai politici, fino alla corruzione del |
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Presidente del Consiglio Craxi? |
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BERLUSCONI: 'Beh... Sì, Signore... Ehm... certo, ci sono riuscito... Eh... Eh...' |
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GESU': Ma sei veramente tu quello che con la corruzione si è impossessato |
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di licenze televisive nazionali per imbonire e imbrogliare gli italiani con menzogne e falsità? |
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E sei tu quello che ha rubato la casa Editrice Mondadori, per impossessarti di giornali |
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e mass-media per diffondere notizie ingannevoli e denigrare le altre organizzazioni politiche, con l'obiettivo di fare la scalata al Governo Italiano? |
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BERLUSCONI: 'Beh... Sì, Signore... e, se mi consente... Io, Berlusconi, me ne faccio vanto... Tu Signore... certo mi capirai... Anch'io ho dovuto bere l'amaro calice... |
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Ho dovuto impegnarmi in politica... Ora sono il Presidente del Consiglio. Eh... Eh... |
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Sono il politico più grande di questi ultimi 150 anni! |
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E... cribbio!... Mi consenta... |
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Merito sicuramente di diventare il prossimo Presidente della Repubblica Italiana.' |
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GESU': Un momento… Fermati lì! Stiamo ai fatti! Ma non eri tu quello che dovevi restituire una frequenza occupata abusivamente, Rete 4, come dicevano in modo inequivocabile le sentenze emesse dalla Magistratura e dalla Corte Europea, e restituirla ai legittimi proprietari? |
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BERLUSCONI: ‘Ma… Signore, era solo una rete televisiva che mi era stata richiesta espressamente, come canale di servizio, tramite un “Papello”, come potevo restituirla?’ |
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GESU': ‘Ah… Sì… So ben io con chi ti sei ammanicato! Sono guai grossi! E poi, sei tu che hai fatto man bassa dei proventi pubblicitari arricchendoti a spese delle altre reti televisive concorrenti e impoverendo tutti i giornali?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, ma... questa è una semplice mera conseguenza... Signore.' |
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GESU': 'E poi... Una cosa che ha dell'incredibile anche per me che sono figlio del Padreterno... Sei tu che ti sei fatto fare leggi come la "Legge Schifani", il "Lodo Alfano" e il "Legittimo impedimento" per ottenere la completa immunità dai processi in corso a tuo carico, per non rispondere delle tue malefatte? Ma l’infallibilità non era solo prerogativa del Papa? |
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BERLUSCONI: 'Sì, ma... non volevo essere irriverente... Signore! |
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Anch'io ho i miei poteri... ma non volevo certo mostrarmi onnipotente e infallibile... |
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Non c'era da parte mia, mi consenta, nessun desiderio di emulazione, Signore! |
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GESU': 'E poi.... ma, dico... tu sei tu quello che ha abolito la tassa di successione per i patrimoni miliardari e subito dopo ha cointestato le sue aziende ai figli?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, ma, non capisco la Sua incredulità, Signore. |
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Questo lo ritengo un diritto "sacrosanto", se mi passa il termine. |
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Perchè io, Berlusconi, devo dare dei soldi allo Stato, quando ne posso fare a meno. Signore? Bastava modificare una semplice legge…' |
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GESU': 'Sei quello che ha quadruplicato il tuo patrimonio personale e hai salvato le |
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tue aziende dalla bancarotta da quando sei andato al governo e sei quello che |
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dice che è entrato in politica gratis solo per il bene degli italiani?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, Signore.' |
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GESU': 'Quello che ha epurato dalla RAI i personaggi e giornalisti che non gradiva?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, Signore, ma quelli ricoprivano un ruolo pubblico nell'informazione |
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e non erano per niente riconoscenti nei miei confronti.' |
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GESU': 'Sei quello che ha fatto la Ex-Cirielli, la Cirami e la salva-Previti ?' |
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Quello che ha fatto una legge su misura per escludere a priori la candidatura |
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del Giudice Caselli dalla Direzione del Consiglio Nazionale Antimafia |
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e farne eleggere uno a tuo piacimento? |
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BERLUSCONI: 'Sì, Signore.' |
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GESU': 'Quello che ha fatto una voragine nei conti dello stato e ha cambiato |
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tre volte ministro del tesoro ?' |
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Quello che ha portato anche durante quest'anno 2009 a un accrescimento del |
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debito pubblico del 5,8%? |
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BERLUSCONI: 'Sì, Signore.' |
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GESU': 'Quello che ha dato, a spese degli italiani, il contributo per il |
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decoder digitale per permettere al fratello (prestanome n.d.r.) |
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di fare soldi con una società che li produceva ?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, Signore... sono stato sempre altruista e magnanimo...' |
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GESU': 'Quello che depenalizzato il falso in bilancio ed ha introdotto la |
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galera per chi masterizza I DVD ?' |
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BERLUSCONI: 'Sì, Signore.' |
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GESU': 'Quello che ha permesso alla Francia di saccheggiare la BNL e si è |
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fatto prendere a pesci in faccia quando ENEL ha tentato di |
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acquisire una società francese ?' |
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BERLUSCONI: 'Ehm... sono sempre io, Signore.' |
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GESU': 'Figlio mio, tu non hai bisogno di confessare. |
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Tu devi solamente ringraziare.' |
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BERLUSCONI: 'Cribbio!... Ringraziare? E chi, devo ringraziare Signore?' |
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GESU': 'Ma... Cristo! Dopo tutto quello che hai fatto per gli italiani che |
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fiduciosi ti hanno dato il loro voto... chi dovresti ringraziare?' |
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BERLUSCONI: 'Eh, Eh... Sì... Mi consenta... Certo... dovrei proprio ringraziarli...' |
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GESU': 'MA NO!! NO!!! TE LO DICO IO CHI DEVI RINGRAZIARE! |
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DEVI RINGRAZIARE GLI ANTICHI ROMANI! PER AVERMI INCHIODATO QUI, |
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ALTRIMENTI SAREI SCESO DALLA CROCE E TI AVREI |
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F A T T O U N A F A C C I A C O S I' !!!' |
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NOTA IMPORTANTE: |
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Tutti gli Italiani che riceveranno questa comunicazione hanno |
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l'obbligo CIVILE e MORALE di inoltrarla a 1000 amici e conoscenti: |
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NON SIA MAI CHE QUALCHE SPROVVEDUTO LO VOTI DI NUOVO!!! |
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Dopo "LE MIE CONFESSIONI" di Silvio Berlusconi, |
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consigliamo come penitenza, allo stesso Berlusconi, un'attenta lettura del libro: |
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"LE MIE PRIGIONI" di Silvio Pellico. |
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P.S.: Ai lettori il compito di integrare e aggiornare il contenuto di questa confessione. |
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(E... SENZA INDULGENZE!) |
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Aggiornato al 04/02/2010 (AlDn)<poem> |
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== Alessandro Manzoni-15 Maggio == |
== Alessandro Manzoni-15 Maggio == |