Nonsource:Diario segreto di Lightning: differenze tra le versioni

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Non ho la più pallida idea di cosa mi riservi il futuro, se non diventare uno sgorbio cibo dei cagnacci del posto.
Non ho la più pallida idea di cosa mi riservi il futuro, se non diventare uno sgorbio cibo dei cagnacci del posto.
Sono circondata da un branco di deficienti che stanno impazzendo uno dopo l’altro e so che prima o poi toccherà impazzire pure a me.
Sono circondata da un branco di deficienti che stanno impazzendo uno dopo l’altro e so che prima o poi toccherà impazzire pure a me.
Snow parla sempre di Serah, voglio proprio sapere cosa farà dopo che gli dirò, tra poco, che l’amore della sua vita è un trans.
Snow parla sempre di Serah, voglio proprio sapere cosa farà dopo che gli dirò, tra poco, che l’amore della sua vita è una trans.
Hope ormai chiama “mamma” persino Snow.
Hope ormai chiama “mamma” persino Snow.
Il negro di merda è al quinto tentativo di spararsi in testa.
Il negro di merda è al quinto tentativo di spararsi in testa.
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== Giorno 26 ==
== Giorno 26 ==


Ho detto a Snow che Serah è un trans sessuale. L’ha presa bene. Dopo un po’ però si è avvicinato e mi ha chiesto se lo sono anch’io. A questo punto, è partita una litigata pazzesca. Gli ho detto che se io sembro un uomo, allora lui sembra un puttanone frocio. Allora quello mi ha chiamato troia. Io gli dico “figlio di puttana!”. Lui “pervertita”, “sei più brutta della fame”. A quel punto ero bella incazzata e gli ho dato un calcio nei coglioni. Ho sentito qualcosa rompersi. Per un attimo, ho pensato di averglieli frantumati. Poi quell’animale si è abbassato i pantaloni e mi ha mostrato che gli avevo demolito la boccetta di gel che si porta sempre appresso.
Ho detto a Snow che Serah è una transessuale. L’ha presa bene. Dopo un po’ però si è avvicinato e mi ha chiesto se lo sono anch’io. A questo punto, è partita una litigata pazzesca. Gli ho detto che se io sembro un uomo, allora lui sembra un puttanone frocio. Allora quello mi ha chiamato troia. Io gli dico “figlio di puttana!”. Lui “pervertita”, “sei più brutta della fame”. A quel punto ero bella incazzata e gli ho dato un calcio nei coglioni. Ho sentito qualcosa rompersi. Per un attimo, ho pensato di averglieli frantumati. Poi quell’animale si è abbassato i pantaloni e mi ha mostrato che gli avevo demolito la boccetta di gel che si porta sempre appresso.
Quando l’ho visto in mutande non sono riuscita a resistere. Era troppo, troppo tempo che non mi facevo un uomo. La vista delle sue mutande me l’ha ricordato. Ho messo da parte la memoria di Serah e la vagina di Fang e gli ho chiesto “ti va un pompino?”. Snow ha boccheggiato come un pesce senza rispondere. Allora io mi sono chinata, gli ho preso il pene tra le mani, l’ho pesato e analizzato per capire quale tecnica usare, me lo sono messo in bocca e gli ho fatto un pompino. Non so se a Snow sia piaciuto, io mi sono rilassata. E poi a me il dolce piace.
Quando l’ho visto in mutande non sono riuscita a resistere. Era troppo, troppo tempo che non mi facevo un uomo. La vista delle sue mutande me l’ha ricordato. Ho messo da parte la memoria di Serah e la vagina di Fang e gli ho chiesto “ti va un pompino?”. Snow ha boccheggiato come un pesce senza rispondere. Allora io mi sono chinata, gli ho preso il pene tra le mani, l’ho pesato e analizzato per capire quale tecnica usare, me lo sono messo in bocca e gli ho fatto un pompino. Non so se a Snow sia piaciuto, io mi sono rilassata. E poi a me il dolce piace.