Nonsource:Diario segreto di Lightning: differenze tra le versioni

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Ieri sera ho fatto un buon servizio al comandante, dice che è molto soddisfatto. Mi ha chiesto di vederci ancora, allora io gli ho detto che prima deve passarmi il sapore dei suoi coglioni dalla bocca, poi si vedrà. Lui è stato zitto. Ottimo, ce l’ho in pugno.
Ho chiesto a Serah quando si deciderà a dire a Snow di avere l’uccello. Come al solito, lei mi ha fatto i soliti discorsi che la sua vita se la organizza lei, e che non devo certo essere io a farle l’educazione sessuale. Tesoro, ci sarà un motivo per cui cambi fidanzato ogni settimana. Non puoi dire subito di essere ununa trans? Non a tutti piace prenderla nel culo.
Non ho ancora trovato il tempo di comprare le pillole.
 
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Fanculo! Io, così giovane e bella, così casta e pura, costretta a diventare uno sgorbio ambulante oppure, se mi va bene, un sasso.
Ma cosa ho fatto di male per meritarmi questo? Ah, sì. Non aver ucciso Snow quando potevo.
Quel figlio di puttana ha organizzato una sommossa insieme ai suoi amichetti, allo scopo di liberare Serah al posto mio. A parte il fatto che mi ha rovinato la copertura costringendomi a fare una strage, i suoi amichetti e i cittadini epurati sono quasi tutti morti, dato che il “piano” si riassumeva nel lanciare bombe a mano a casaccio. Alla fine l’abbiamo trovata a Serah, nel Vestigio. Ha detto qualcosa, quindi è diventata un cristallo. Subito dopo, il fal’Cie di Pulse ha reso l’Cie me e tutti gli altri presenti. Eh, già. Cercando di salvare Serah io e Snow ci siamo portati dietro altri idioti. Uno è un negronero di merda. Non pronuncio il nome perché sono razzista e con i negrineri di merda non voglio avere niente a che fare. Sporco negronero. Lo odio! Non poteva portare le sue chiappe di negronero da qualche altra parte? No! Doveva seguirmi per forza!
Poi c’è Vanille, una ragazzetta un po’ tardona che se la gratta sempre e Hope, un ragazzino odioso che non capisco che cazzo di problemi abbia. Proprio una bella comitiva facciamo. Sembro la regina dei deficienti.
Cazzo.
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Pare che l’esercito sia alla nostra ricerca. Infatti, sono giorni che veniamo aggrediti da soldati in costume. È già tanto che non si sparano su un piede, li facciamo fuori subito.
Gridare ordini è molto, molto esaltante. Mi sto pure abituando all’odore del sangue. Hope fa ancora un po’ di resistenza ad ammazzare, quella Vanille invece è un’indemoniata, le piace guardare i corpi carbonizzati dei soldati uccisi con le sue magie, li guarda come se si compiacesse di aver fatto un ottimo lavoro. L’ho beccata addirittura a farne a pezzi qualcuno con un coltello. Allora le ho detto che è una malata, lei si è messa a ridere ed è andata a pulirsi le mani sporche di sangue.
Il negronero di merda invece dice di non aver bisogno di lavarsi come i comuni mortali.
Non voglio neanche toccarlo. Se mi tocca, prendo la spada e lo uccido.
 
== Giorno 14 ==
 
Non so bene come, ma siamo finiti in una specie di discarica. C’è puzza dappertutto, è così forte che quella del negronero di merda non si sente neanche più.
Ci ha fatto vedere come tenga tra i suoi capelli un pulcino di chocobo. Dice che sulla sua testa il chocobo dispone di tutto il cibo di cui ha bisogno.
A questo punto, ho vomitato.
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Sono ormai molti giorni che non scopo. Credo di stare per andare in crisi di astinenza. Non ce la faccio più. La mia psicanalista si starà chiedendo dove diamine sono finita, e anche il comandante. Che si fottano.
Quei dementi continuano a seguirmi, basta! Alla prima occasione li pianto in asso, trovo un luogo appartato dove non mi può vedere nessuno e mi masturbo.
Mi preoccupa la relazione che sta nascendo tra la tardona e il negronero di merda. Parlano molto tra di loro, suppongo che Vanille voglia utilizzare il pulcino come giocattolo erotico, tipo vibratore.
Bè, affaracci suoi, io una reputazione ce l’ho ancora.
 
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== Giorno 17 ==
 
Il negronero di merda e Vanille se ne sono andati per i cazzi loro. Evviva! Solo Hope è rimasto, mi segue dappertutto. Anzi, mi sta proprio incollato. A un certo punto mi ha pure chiamato “mamma”. Allora io gli ho detto che piuttosto che essere sua mamma preferirei essere morta. Lui in risposta ha fatto una faccia strana.
Comunque, si è fissato che deve seguirmi per diventare più forte. Stava ancora cianciando quando dal tatuaggio sulla mia tetta è uscito un esper. Odino. Voleva mi conquistassi il suo rispetto, solo così avrei avuto i suoi poteri. L’ho mandato a fanculo, invece.
Alla fine i suoi poteri li ho ottenuti. Diciamo che il fanculo l’ha depresso così tanto che non ha avuto la forza di fare alcunché e mi ha dato i suoi poteri senza fiatare.
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Alla fine siamo fuggiti da Palumpolum. Io, Snow, Hope e Fang. Un certo Cid, capitano dell’esercito, vuole fare la rivoluzione e ci sta aiutando perché pensa che il nostro obiettivo sia quello di rovesciare il Governo. Ci ha fatto salire su una sua nave e così siamo scappati.
Io non capisco proprio nulla quando parla di politica. Una volta, ho partecipato a una festa di politici. Mi ricordo molto bene i loro cazzi, ma non i loro nomi.
Comunque, per quello che son riuscita a capire, quella scema di Vanille e il negronero di merda si sono fatti catturare. Noi dobbiamo assaltare la nave dove sono rinchiusi e liberarli.
Sticazzi!
Io non rischio la vita per un negronero di merda!
 
== Giorno 23 ==
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Mi trovo nel luogo più schifoso che abbia mai visto.
Sulla nave c’era un fal’Cie stronzo che ci ha catapultati qui. Un luogo che Fang e Vanille chiamano “La Quinta Arca” ma che a me ricorda piuttosto una fogna piena di merda da tutte le parti.
Vanille, la odio. È stata Fang a convincermi a salvarla, insieme al negronero di merda.
Fang mi ha fatto ridefinire il concetto di orgasmi multipli, quando stavamo sulla nave di Cid.
Per questo non me la sentivo di dirle di no.
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Non ho la più pallida idea di cosa mi riservi il futuro, se non diventare uno sgorbio cibo dei cagnacci del posto.
Sono circondata da un branco di deficienti che stanno impazzendo uno dopo l’altro e so che prima o poi toccherà impazzire pure a me.
Snow parla sempre di Serah, voglio proprio sapere cosa farà dopo che gli dirò, tra poco, che l’amore della sua vita è ununa trans.
Hope ormai chiama “mamma” persino Snow.
Il negronero di merda è al quinto tentativo di spararsi in testa.
Vanille quando parla dice cose senza senso quindi nessuno la sta a sentire.
Fang…Fang mi ha abbandonata…
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Merda.
Mi manca la vita da terrorista.
Comunque, il negronero di merda si è mangiato il chocobo.
 
== Giorno 26 ==
 
Ho detto a Snow che Serah è ununa trans sessualetransessuale. L’ha presa bene. Dopo un po’ però si è avvicinato e mi ha chiesto se lo sono anch’io. A questo punto, è partita una litigata pazzesca. Gli ho detto che se io sembro un uomo, allora lui sembra un puttanone frocio. Allora quello mi ha chiamato troia. Io gli dico “figlio di puttana!”. Lui “pervertita”, “sei più brutta della fame”. A quel punto ero bella incazzata e gli ho dato un calcio nei coglioni. Ho sentito qualcosa rompersi. Per un attimo, ho pensato di averglieli frantumati. Poi quell’animale si è abbassato i pantaloni e mi ha mostrato che gli avevo demolito la boccetta di gel che si porta sempre appresso.
Quando l’ho visto in mutande non sono riuscita a resistere. Era troppo, troppo tempo che non mi facevo un uomo. La vista delle sue mutande me l’ha ricordato. Ho messo da parte la memoria di Serah e la vagina di Fang e gli ho chiesto “ti va un pompino?”. Snow ha boccheggiato come un pesce senza rispondere. Allora io mi sono chinata, gli ho preso il pene tra le mani, l’ho pesato e analizzato per capire quale tecnica usare, me lo sono messo in bocca e gli ho fatto un pompino. Non so se a Snow sia piaciuto, io mi sono rilassata. E poi a me il dolce piace.
 
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Abbiamo incontrato di nuovo il fal’Cie che ci ha spediti nella Quinta Arca e quindi in questa giungla. Si è messo a parlare di politica. Madonna che noia. Ci ha detto che dobbiamo andare su Cocoon per completare la nostra missione, cioè distruggere Cocoon. Ci ha pure evocato un’aeronave.
Come ho detto e ripetuto, a me della missione non frega proprio nulla, ma non vedo l’ora di lasciare questo posto schifoso e, se è per questo, allontanarmi dai deficienti al seguito e soprattutto da quella stronza di Fang.
Hope si è preso l’abitudine di scoppiare a ridere forte senza motivo, senza che qualcuno faccia nulla o dica nulla. Inutile dire che ormai tutti gli stanno lontano. Il negronero di merda ha cominciato a bere la propria urina. Fang e Vanille parlano solo tra di loro e si appartano ogni volta che possono. Infine, Snow si è ridotto a essere la mia puttana.
Davvero, non vedo l’ora di lasciare questo Pulse orripilante e ritornare su Cocoon. Una volta lì, pianterò tutti in asso e me ne andrò finalmente a Bodhum.
 
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Dopo un po’ sono ritornata di carne e senza più quella merda di tatuaggio sulla tetta destra.
La stessa cosa è successa a tutti gli altri, tranne ovviamente a Fang e Vanille che sono rimaste a fare le belle statuine dentro il cazzo di cristallo, di sicuro per l’eternità, fanculo!
È ricomparsa Serah, insieme a un moccioso negronero. Infatti, la prima cosa che ho detto a Serah subito dopo è stata quella di lavarsi la mano. Il negronero di merda se l’è messo in braccio, magari è suo figlio, affari suoi.
Serah è corsa ad abbracciare Snow. Snow non sembrava molto convinto, “chissà perché”.
Hope invece è morto, dato che il suo cristallo è stato calpestato da una tartaruga gigante prima di risvegliarsi.