Nonnotizie:L'Oscar di Silvio: differenze tra le versioni

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[[File:Berlusconi alza l'oscar.jpg|thumb|right|400px|Silvio mostra al [[esercito di Silvio|suo esercito]] l'oscar appena conquistato.]]
 
'''[[Los Angeles]]''' - Un sorridente [[Berlusconi]], materializzatosi misteriosamente negli [[USA]] in barba al ritiro del [[Passaporto]], stringe tra le sue manine ancora madide di sudore<ref>Di Bondi</ref> la statuetta più ambita da attori e registi di tutto il mondo: {{s|<del>il [[telegatto]]}}</del> l'[[Oscar]].
 
[[La Grandegrande Bellezzabellezza]], il film diretto da quel tizio napoletano, coso lì, come si chiama, Salentino, ha trionfato alla notte degli Oscar come migliore film straniero. E senza scomodare l'[[olocausto]].
 
Però è sciocco e superficiale attribuire il merito di tale successo al regista, al cast o a elementi secondari come la scenografia, i dialoghi e l'ambientazione. Che poi sarebbe ''Roma Ladrona'', suvvia. Sappiamo tutti chi è il vero vincitore, ossia Silvio Berlusconi. IlQuesto filmtrionfo eitaliano dunquesul il relativo successo,mondo è esclusivamente merito di Silvio e dei suoi collaboratori.
 
Come ricorda giustamente l'acuto collega {{s|<del>umorista}}</del> giornalista [[Sallusti]], senza Berlusconi, questo film non sarebbe potuto esistere. La casa che lo ha <small>{{Dimensione|80%|parzialmente</small>}} finanziato e prodotto, infatti è la Medusa <small>{{Dimensione|80%|con il contributo di numerosi altri piccoli finanziatori e patrocinanti</small>}}; senza la costola cinematografica della Mediaset il regista Santarino stava ancora a vendere le verdure contaminate della [[terra dei fuochi]]. Invece grazie a Silvio che ha creduto in lui e nel suo misero talento e l'ha pure mandato in [[America]], [[La Grandegrande Bellezzabellezza]] ha trionfato alla Notte degli Oscar.
[[File:Il Grande Monnezza.jpg|right|thumb|La Medusa ha già stanziato i fondi per girare il seguito, ambientato a [[Napoli]].]]
 
Berlusconi ede il suo gruppo non sono stati soltanto una fonte economica per il film, tutt'altro. Sono stati delle preziose muse ispiratrici, arrivando persino ad aiutare in prima persona a creare alcune location del film. In particolare bisogna ringraziarlo per i seguenti elementi:
* La casa di Jep è la casa con vista [[Colosseo]] di [[Scajola]]. L'ex-ministro non ci va mai, d'altronde non sapeva manco di averla. Tanto valeva usarla per il film.
* Il vicino di casa di Jep che arrestano verso la fine, che si scopre essere un ricco pregiudicato ricercatissimo, altri non è che una citazione alla triste situazione dello stesso Berlusconi, ingiustamente perseguitato da decenni da una giustizia forcaiola. Quando lo arrestano cita persino il Cavaliere: "''Sono io che lavoro e faccio andare avanti il paese, cribbio!''"<ref>Matteo, 2:12</ref>
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* La tizia impegnata socialmente e politicamente che Jep smonta in due minuti altro non è che la rappresentazione della sinistra italiana, che infatti Silvio smonta regolarmente ad ogni discorso.
* I festini a casa di Jep e compagnia a base di eccessi, alcool, celebrità decadute e un po' di polverina contrariamente a ciò che si può pensare, non hanno nulla a che fare con il beneamato Presidente<ref>Ormai è presidente a prescindere</ref>, che invece è un noto apprezzatore di cene eleganti e, occasionalmente, gare di Burlesque.
* Dulcis in fondo, il regista coso, lì, ha ringraziato [[Diego Armando Maradona]], che nonostante sia l'idolo dei terroni, è anche un grande evasore fiscale, e dunque un altro perseguitato dalla magistratura forcaiola.
 
All'annuncio della vittoria del film, tutte le varie personalità politiche comuniste si sono affrettate a fare i complimenti al regista, com'era... Solferino. Uno dopo l'altro [[Renzi]], [[Franceschini]], [[Vendola]], [[Boldrini]] e [[Napolitano]]<ref>Almeno solo questi, a detta di Sallusti</ref>, tutti ad osannare quei terroni che han girato il film, a congratularsi, a dire che è stata una grande vittoria per l'[[Italia]]. Tutti bravi a salire sul carro del vincitore. Il carro di Silvio, insomma.
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* [http://www.ilgiornale.it/news/interni/iniziative-giornale-998385.html Sallusti, unico baluardo a difendere l'onore di Berlusconi]
 
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