Scrutinio: differenze tra le versioni

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Tutto come sopra, ma la percentuale di promossi è bassa (12%)
Tutto come sopra, ma la percentuale di promossi è bassa (12%)


== Consigli per passare lo scrutinio ==
- Sacrificare un ripetente sulla cattedra di un professore 748 e ¾ prima dell'inizio degli scrutini, possibilmente con un coltello dello chef Tony, in presenza di otto bidelli e ½.

- Vendere il proprio corpo all'insegnante (attenti ragazzi con gli insegnanti maschi non si può mai sapere).

- Rapire il figlio/giovane creatura del male di un professore e fargli capire che per riaverlo (forse) vivo dovrete essere promossi (vi basta il 6, non siate ingordi).

- Essere figli di [[Silvio Berlusconi]] e farvi comprare la scuola da papà.

- Essere amici dei figli di [[Silvio Berlusconi]] e farvi fare un "piccolo favore".

- Darla a [[Silvio Berlusconi]] e non è necessario essere donne dalla nascita.

- Comprare la scuola.

- Essere figli di [[Umberto Bossi]].





Versione delle 23:05, 18 ott 2008

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« E grandi torture facevano quelle popolazioni ai propri giovani con uomini e donne che nulla parevano avere di umano. »
(Cesare sugli scrutini)


« Lo suo utilizzo è una delle maggiori cause della ruina d'Italia. »
(Nicolò Macchiavelli sugli scrutini)


« Due cose mi riempono di stupore: il cielo stellato sopra di me e la legge morale in me. Una mi riempe di timore: l'esito degli scrutini. »
(Immanuel Kant sul cielo stellato, la legge morale e gli scrutini)


« E la preside, alzatasi in piedi, disse: ho solo eseguito gli ordini. »
(Hanna Arendt "La banalità dei voti")


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La consapevolezza dell'avvicinarsi degli scrutini porta frequentemente crisi di panico.
« Qualcosa di terribile e di pericoloso. »
(Nietzsche La nascita della tragedia)


« Gli studenti sono morti. »
(Nietzsche sugli scrutini)


« Ma vaff... »
(Gli studenti a Nietzsche)





Mito

Lo scrutinio affonda le sue radici nella tradizione mitica nordica, esso infatti sarebbe nato ancora prima di Odino e di Thor, il dio dei fumetti, tuttavia molti storici ritengono invece che esso sia legato ad una tradizione orale risalente alla specie dell'homo erectus, specie da cui discendono direttattemente gli insegnanti. Non è ancora chiaro cosa abbia spinto gli esperti ad avanzare una tale ipotesi (si sospetta che fossero in crisi d'astinenza di coca).

Un'altra ipotesi più accreditata da questo branco di fattoni è che lo scrutinio invece risalga al periodo dei grandi imperi mesopotamici, in particolare a dopo l'eclatante caso di brogli elettorali che portò all'elezione di Hammurabi, segretario del Partito Aristocratico del Tigri, a presidente del consiglio; da allora infatti divenne necessario aver superato l'anno scolastico senza debiti per poter votare. In seguito questa usanza sarebbe stata adottata dai turisti olandesi, all'epoca lì in vacanza.


Storia

La nascita rimane ancora oggi un mistero, comunque testimonianze della loro esistenza sono già presenti nel "De Bello Gallico" di Cesare quanda tratta degli usi della più minacciosa delle tribù germaniche: gli Insegnanten. Molti critici però ritengono che Cesare fosse solo in botta quando ne scrisse. Si ritiene comunque che siano di origine nordica, gli scrutini infatti sono presenti in tutti i miti delle popolazioni del nord come "il terrificante giudizio finale che tutto distruggerà col fuoco".

In epoca imperiale il primo ad utilizzare gli scrutini fu Ottaviano Augusto che li utilizzò allo scopo di tenere a freno i giovani intellettuali dissidenti; lo stesso Orazio ne parla, sebbene non in modo palese, come l'unica cosa che non lo costringesse a "far fagotto e a scoprire l'Australia", cosa che comunque fece.

Dopo le invasioni barbariche e il crollo di Roma gli scrutini vennero resi più aspri dalle popolazioni nordiche degli Insegnanten che si stabilirono in modo definitivo nelle sedi Cepu allora presenti in tutte le principali città della penisola italiana. Con il trascorre dei secoli la maggior parte dei regni medievali adottò questa forma di controllo della società per mancanza di metodi più incisivi (il "Grande Fratello" nacque solo in epoca rinascimentale), la Chiesa stessa adottò lo scrutinio prima come sola forma di mortificazione dei propri adepti, successivamente il suo utilizzo venne allargato alla Santa (si fa per dire) Inquisizione come metodo di tortura per gli eretici.

In epoca Rinascimentale se ne faceva ancora larghissimo uso, soprattutto per fini politici e militari, tanto che lo stesso Macchiavelli lo descrive come una delle cause della "ruina d'Italia". Egli venne successivamente sottoposto allo scrutinio e giudicato colpevole per non aver fatto niente durante tutto l'anno scolastico. Un'altro personaggio famoso sottoposto a scrutini e poi bocciato fu Galileo Galilei, l'inventore del forno a microonde, perchè osò sostenere che il piatto all'interno del forno ruotasse e che il generatore di microonde rimanesse invece fermo.

L'avvio della Rivoluzione Francese fu dovuto all'eccessiva durezza degli scrutini voluta dai consiglieri del re Luigi XVI, il re senza spina dorsale e qualcos'altro nei pantaloni, tra i quali è doveroso ricordare almeno il cardinale Fioroni e la contessa Gelmini (accusata di stregoneria). Se con la Rivoluzione Francese venne abolito qualsiasi tipo di esame e scrutinio, a cui tuttavia furono sottoposti tutti i nobili francesi, con il periodo del Terrore non solo vennero reintrodotti gli scrutini, ma vennero anche resi più frequenti e spietati: si calcola che in quegli anni furono bocciate millemila persone.

Nel XVIII secolo fu il concetto di scrutinio infinito ad ispirare le tesi filosofiche di Hegel e a suggerire ai Romantici il concetto di sublime (un evento naturale, una situazione o altro che stupisce ed incute paura allo stesso tempo). Sempre in questo secolo si assistette ad una massiccia emigrazione dall'Europa verso gli Stati Uniti, dove erano stati aboliti scrutini ed esami.

La Prima Guerra Mondiale, come tutti gli esseri superiori (tu non sei fra questi) sanno, scoppiò a causa dell'omicidio di Francesco Ferdinando, l'ereda al trono d'Austria e riformatore della legge sulle scuole, da parte di Gavrilo Princip, studente a tempo perso e hooligan della Cesenatico di Mezzo®, che a causa della riforma di F.F. venne bocciato all'asilo. La guerra fu lunga devastante tanto che nel 1818 lo stesso altissimo Chuck Norris dovette intervenire, calciorotando tutti, e durante il conflitto vennero sperimentate nuove forme di tortura quali il doppio scrutinio incrociato, gli scrutini paralleli convergenti (si, proprio lì) e lo scrutinamento approfondito della vittima/studente/spia/testimone di Geova/passato di verdura.

La Seconda Guerra Mondiale non vide particolari modificazione degli scrutini se non per il fatto che i professori/aguzzini/torturatori/forze del male/tua sorella erano vestiti di nero e gli studenti/vittime/idraulici/forze vettoriali/tu erano chiamati balilla (ma non avevano le ruote).

La grande rivoluzione dello scrutinio si ebbe con la Terza Rivoluzione Industriale e la sua informatizzazione, da allora infatti Loro sanno tutti i tuoi voti, quando li prendi, perchè li prendi, se li nascondi, dove li nascondi, se ti diverti con Federica, cosa (non) fai a scuola e lo dicono alla famiglia. Sanno anche che adesso stai leggendo questa pagina.


Dinamica dello scrutinio

Gli scrutini vengono stabiliti da un collegio di sciamani, druidi, testimoni di Geova e dirigenti di A.N. tramite l'antico rito di versare il sangue di una studentessa vergine (è sempre più difficile trovarne) o in alternativa di uno studente (vergine, mai trovati) ogni 29 febbraio; con questo rito solitamente si stabilisco gli scrutini ad ogni plenilunio (quelli segreti) e uno a fine scuola (quello lo decidono estraendo il numero del giorno con la tombola). Tuttavia è oggi possibile calcolare con precisione le date grazie alla semplice formula matematica:

Durante il giorno prestabilito dal collegio tutti gli insegnanti della scuola/porte dell'Inferno/bilocale ammobiliato con angolo cucina/sede della Lega/centro sociale di sinistra (quello un po' più di destra) si riunisce nell'antro posto dietro alla palestra o dietro alla mensa attorno ad un grande calderone di peltro, seduti su sedie in pelle umana e ossa di cervo. Il cerimoniale dello scrutinio è molto complesso e può variare a seconda dei risultati ottenuti dalla maggica (Roma), qui di seguito riportiamo le due varianti principali:

Variante 1: la maggica vince

- Il rituale si apre con il sacrificio di un ripetente (sono in tanti, uno più uno meno non cambia nulla). Il sangue del ripetente quindi viene posto dentro un calice (d'oro nei licei classici, d'argento negli scientifici, di rame negli artistici e versato per terra nei sociopsicopedagogici).

- Il corpo viene gettato ai bidelli che ne fanno banchetto

- Lo Sciamano Supremo (il/la preside) si alza quindi in piedi e pronuncia un discorso di apertura in cui proclama la fedeltà del concilio a Satana, alias il Nano Malefico, alla Roma e a Giovanni Rana re dei tortellini.

- Si passa quindi a leggere la lista degli studenti da scrutinare/tentare di sacrificare al nano, questa operazione può comportare anche sei ore.

- Viene esaminato il primo studente: si inzia aumentando il fuoco sotto il calderone, quindi tutti gli insegnanti, alzatisi in piedi, intonano nenie sataniche come la canzone dei Puffi mentre tutti i bidelli, vestiti con pelli di animali, ballano in cerchio attorno ai professori/sacerdoti del male.

- Si gettano quindi tutte le verifiche dell'alunno/vittima nel calderone (nei licei classici alle volte anche un bidello), il canto satanico si fa più intenso e dal calderone esce una nuvola di fumo a forma di numero (il voto finale) di colore nero se promosso, bianca se invece lo studente viene bocciato. Si incide quindi il voto su una tavola di bronzo (2m x 1m).

- Si passa quindi al secondo studente, poi al terzo e così via.

La percentuale di promossi è alta (60%)

Variante 2: la maggica perde

Tutto come sopra, ma la percentuale di promossi è bassa (12%)


Consigli per passare lo scrutinio

- Sacrificare un ripetente sulla cattedra di un professore 748 e ¾ prima dell'inizio degli scrutini, possibilmente con un coltello dello chef Tony, in presenza di otto bidelli e ½.

- Vendere il proprio corpo all'insegnante (attenti ragazzi con gli insegnanti maschi non si può mai sapere).

- Rapire il figlio/giovane creatura del male di un professore e fargli capire che per riaverlo (forse) vivo dovrete essere promossi (vi basta il 6, non siate ingordi).

- Essere figli di Silvio Berlusconi e farvi comprare la scuola da papà.

- Essere amici dei figli di Silvio Berlusconi e farvi fare un "piccolo favore".

- Darla a Silvio Berlusconi e non è necessario essere donne dalla nascita.

- Comprare la scuola.

- Essere figli di Umberto Bossi.