Nonciclopedia:Sandbox
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L'Alessandro
Essere vivente affiliato alla mafia
"Se il mio cane si chiamasse Alessandro, ora sarei gay"
Donald Trump ai microfoni di TeleCalabria
"La vita è un banchetto ed i poveri scemi muoiono di fame"
Spartano che abbandona un figlio 'Alessandro'
Introduzione
L'Alessandro è una specie umana facente parte della branca dei ''coglioni''. Egli si distingue per varie ragioni, che verranno elencate meglio nei prossimi capitoli. In generale, gli elementi che lo distinguono sono:
- combustione dolosa dei neuroni altrui, tramite la sua elevata stupidità;
- elevato tasso di scassamento di balle senza previa autorizzazione comunale;
- parlata incomprensibile con sputacchiamento professionale regolarmente certificato;
- asserire di aver scherzato successivamente all'aver detto una cazzata.
Ha iniziato a diffondersi, proprio come una pestilenza, agli inizi del II secolo a.C. , a seguito della III Guerra Punica, che ha favorito il passaggio di una patologia chiamata "Rincoglionite" dai ratti agli umani. Ma vedremo meglio ciò nel prossimo capitolo.
Storia
Come detto, dalla III Guerra Punica iniziò a diffondersi la rincoglionite tra gli umani. Dopo un primo periodo denominato "Quietudine Alessandrina", durante il quale si ebbe un periodo di relativa quietudine, un unione amorosa tra Cleopatra e Silvius Erlusconibus, malato di "rincoglionite", diede il via alla diffusione della rincoglionite, che a quel punto assunse la conformazione di una vera e propria patologia nociva per gli esseri umani. Intorno al I secolo a.C., durante un bordello a casa di un malato di rincoglionite, si ebbe una pestilenza nella città annessa, causando una rapida diffusione della patologia, che da questo momento verrà considerata una vera e propria malattia. In Italia, la rincoglionite si diffuse in quasi tutte le regioni, eccetto per una vecchia zona arcaica caduta un rovina chiamata Molise. In larga parte, la malattia si diffuse in Calabria e nella Lombardia del Sud, ed anche se i poteri forti dell'epoca tentarono di eliminare dalle cronache locali le testimonianze di quella che ormai era diventata una pandemia mondiale, ci sono arrivati alcuni racconti da parte di uno storico che si contrassegnava come o' Re e' Napule, che parlano di una enorme diffusione in tutta la terra conosciuta. Gli individui di sesso maschile di nome Alessandro che avessero avuto un rapporto sessuale con una donna di massimo 54 anni e 17 mesi furono i principali colpiti dalla pandemia, che assunse il nome di rincoglionite.