Mark Henry

Marco Enrico o Enrico Marco, come ti pare, è un negro, un ballerino di danza classica, e un bresler parecchio scadente.

Ehi amore! Ho portato la cena!

« I'm the World Strongest Man! »

(Mark Henry prima che il suo record mondiale fosse battuto da un pivellino di appena 18 anni.)

« World Fattest Man. World Ugliest Man. World Blackest Man »

(Qualcuno ipotizza appellativi migliori per Mark Henry)

« That's what I do! »

(Mark Henry su cacca)

« Chi cazzo è Mark Henry? »

(Tutti su Mark Henry)

« Ahh! Il negro ciccione. »

(Alcuni dopo la spiegazione alla precedente domanda.)

La Vita

Mark nasce in Texas, uno stato dell'america altrimenti noto come Razzistolandia, o per esteso Il Paese Dove Tutti Odiano I Negri Texas, il povero Henry viene perciò preso per il culo, preso a colpi di frusta e costretto a lavorare nelle piantagioni di cotone per 25 ore al giorno, di conseguenza comincia a mangiare di tutto e di più: bistecche, maiale, pollo, frutta, vedura, pesce, pane ma soprattutto persone bianche, metteva tutto questo in un enorme paninozzo che poi spalmava completamente di Nutella, si guadagnò così il soprannome di Nutellone, Mark arrivo a pesare quasi quanto il suo eroe così i bulletti smisero di picchiarlo, Mark approfittò della nuova massa per incularli a sangue, segnandoli per tutta la vita.

Carriera

Gli Inizi

Quando Mark si accorse che il suo volume poteva essere calcolato come quello della sfera sapeva che avrebbe potuto fare 2 cose nella vita: il rotolamento dal pendio a livello agonistico o il breslin. Ovviamenente essendo la sua pelle di un colorito differente da quello giusto sarebbe stato accettato anche in una squadra NBA o nell'Inter. Henry aveva esperienza solo nel sollevamento pesi a quei tempi, sollevava infatti (attaccandole a un bilanciere) bucce di banana, peluche, fogli di carta, modelle anoressiche e 90 miliardi ... di granelli di polvere. Ovviamente non sapeva che cazzo fare dentro il ring, quindi si grattava il pacco con una mano e le chiappone con l'altra, ma dopo mezz'ora di colpi subiti, che avevano su di lui l'effetto della brezza marina su un rinoceronte, si ricordava che doveva buttarsi a terra e farsi battere. Gli venne presto dato il soprannome di "Sexual Chocolate" questo per un triangolo finanziario fra la WWE, la Durex e una prestigiosa azienda che produceva sacchetti per il vomito.

mmmmhhhhh...oh yes!

Il povero Mark veniva continuamente preso per il culo in senso figurato dai fans, quindi ricambiava facendo la stessa cosa, ma non in senso figurato. Ma un giorno se lo ruppe, nonostante fosse molto lungo e nero c'era Paris Hilton fra il pubblico.

Il Ritorno

Mark Henry torna dopo l'infortunio più cattivo, più forte, più grasso e più brutto che mai. Comincia a pestare a sangue le pippe usando la sua mossa finale che, apparentemente semplice, include che chi la eseguisce schiacci con il suo peso chi la subisce.

bye bye budella, a meno che non si noti che le ginocchia toccano prima

Dopo che il match era finito, e che il suo avversario era in condizioni paragonabili a quelle di un pesce nel deserto del Sahara, Mark prendeva una terribile sedia di plastica ci metteva il piede dell'avversario in mezzo e ci si lanciava sopra dal punto più alto che poteva raggiungere, il malcapitato bestemmiava talmente forte che si sentiva anche dall'altra parte dell'Universo e creava un buco nero, e comunque doveva rimanere fuori dai giochi finchè non poteva permettersi una gamba nuova.

Oh cazzo, no, No, NO, NOOO!

Henry riesce addirittura a conquistare il titolo dei pesi massimi, perchè, cazzo, più peso massimo di lui non c'è nessuno, tranne forse il buon vecchio Big Show, che infatti lo batte con un gran pugnazzo dritto su quella faccia da negro che c'ha.

Forse è il caso di dimagrire eh?