Utente:CC uomo del 1993/Scetticismo: differenze tra le versioni

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prendiamo ad esempio un ragionamento a priori di un piccola monaco della val d'aosta:
prendiamo ad esempio un ragionamento a priori di un piccola monaco della val d'aosta:
{{quote|Dunque anche l'insipiente deve convincersi che almeno nell'intelletto esiste qualcosa di cui non può pensarsi nessuna cosa maggiore, poiché egli lo intende, quando lo sente dire, e tutto ciò che intende esiste nell'intelletto. Ma certamente ciò di cui non può pensarsi nessuna cosa maggiore non può esistere nel solo intelletto. Infatti, se esiste nel solo intelletto, si può pensarlo esistente anche nella realtà e questa allora sarebbe maggiore. |il monaco d'aosta, che dopo questo ragionamento, divenne santo e doctor ecclesiae}}
{{quote|Dunque anche l'insipiente deve convincersi che almeno nell'intelletto esiste qualcosa di cui non può pensarsi nessuna cosa maggiore, poiché egli lo intende, quando lo sente dire, e tutto ciò che intende esiste nell'intelletto. Ma certamente ciò di cui non può pensarsi nessuna cosa maggiore non può esistere nel solo intelletto. Infatti, se esiste nel solo intelletto, si può pensarlo esistente anche nella realtà e questa allora sarebbe maggiore. |il monaco d'aosta, che dopo questo ragionamento, divenne santo e doctor ecclesiae}}
Il modo per distruggere un ragionamento del genere è molto semplice: immaginiamo che questo cosa maggiore possa essere esistente, e costituita in maniera precisa e perfetta...puoi pensare due cose: che la perfezione è un principio che si sviluppa continuamente nel tempo non raggiungendo quindi un limite; oppure, come farebbe un vero scettico, fare un ratio ad absurdum ed implicare che questa cosa così perfetta possa essere una [[Merda|sostanza organica alquanto inutile]] o dire furbamente che il mondo è retto da animali uno sopra l'altro creati da quest'essere perfettissimo. Migliorate un po' le parole del ragionamento e leggete le linee guida dei libri di filosofia , ed otterete questo: {{quote|Il modo giusto per cercare questo principio sarebbe giustamente esponibile attraverso il racconto dell'indiano che disse che la terra sta sulla schiena di un elefante, l’elefante su una tartaruga, e la tartaruga su «qualcosa, che però non sa cosa sia»|Uomo Inglese che dopo aver detto ciò divenne Fondatore dell'Accademia Reale delle Scienze}}
Il modo per distruggere un ragionamento del genere è molto semplice: immaginiamo che questo coso maggiore possa essere esistente, e costituita in maniera precisa e perfetta...puoi pensare due cose: che la perfezione è un principio che si sviluppa continuamente nel tempo non raggiungendo quindi un limite; oppure, come farebbe un vero scettico, fare un ratio ad absurdum ed implicare che questa cosa così perfetta possa essere una [[Merda|sostanza organica alquanto inutile]] o dire furbamente che il mondo è retto da animali uno sopra l'altro creati da quest'essere perfettissimo. Migliorate un po' le parole del ragionamento e leggete le linee guida dei libri di filosofia , ed otterete questo: {{quote|Il modo giusto per cercare questo principio sarebbe giustamente esponibile attraverso il racconto dell'indiano che disse che la terra sta sulla schiena di un elefante, l’elefante su una tartaruga, e la tartaruga su «qualcosa, che però non sa cosa sia»|Uomo Inglese che dopo aver detto ciò divenne Fondatore dell'Accademia Reale delle Scienze}}
ed è così che il nostro caro monaco d'aosta può andare tranquillamente ad Ayas a vedere le mucche che guadano perché ha dimostrato che [[Nessuno]] è maggiore di noi.
ed è così che il nostro caro monaco d'aosta può andare tranquillamente ad Ayas a vedere le mucche che guadano perché ha dimostrato che [[Nessuno]] è maggiore di noi.

Versione delle 19:12, 24 set 2012

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« e tu chiami quello un film? »
(Critico fa dello scetticismo)
« Io so di non sapere..... »
(Socrate su Scetticismo)

Lo scetticismo è quel metodo di indagine filosofica che analizza la veridicità dei giudizi e delle conoscenze dell'uomo.

Nascita dello scetticismo

La nascita dello scetticismo è stata corrispondente alla nascita della Metafisica: Aristotele giustamente noto che non era possibile per un uovo nascere senza una gallina , come un mondo fisico nascerne da uno metafisico. Perciò il metodo scettico nacque insieme al metodo di ragionamento noto come induttivo. Tutti i filosofi di natura scettica sono soliti fare ragionamenti per assurdo che dimostrano le erroneità dei ragionamenti degli altri filosofi. In base alla brillantezza del ragionamento dello scettico e dell'esempio usato, lo scettico potrà evitare la nascita di qualche altra filosofia di natura autarchica e controversa. Ci sono giudizi scettici di tre tipi: scettici autentici , scettici negativi, scettici positivi. Alla fine della fiera ci sono solo quelli fatti bene e quelli fatti male.

Come far cadere una prova filosofica di basso livello

prendiamo ad esempio un ragionamento a priori di un piccola monaco della val d'aosta:

« Dunque anche l'insipiente deve convincersi che almeno nell'intelletto esiste qualcosa di cui non può pensarsi nessuna cosa maggiore, poiché egli lo intende, quando lo sente dire, e tutto ciò che intende esiste nell'intelletto. Ma certamente ciò di cui non può pensarsi nessuna cosa maggiore non può esistere nel solo intelletto. Infatti, se esiste nel solo intelletto, si può pensarlo esistente anche nella realtà e questa allora sarebbe maggiore.  »
(il monaco d'aosta, che dopo questo ragionamento, divenne santo e doctor ecclesiae)

Il modo per distruggere un ragionamento del genere è molto semplice: immaginiamo che questo coso maggiore possa essere esistente, e costituita in maniera precisa e perfetta...puoi pensare due cose: che la perfezione è un principio che si sviluppa continuamente nel tempo non raggiungendo quindi un limite; oppure, come farebbe un vero scettico, fare un ratio ad absurdum ed implicare che questa cosa così perfetta possa essere una sostanza organica alquanto inutile o dire furbamente che il mondo è retto da animali uno sopra l'altro creati da quest'essere perfettissimo. Migliorate un po' le parole del ragionamento e leggete le linee guida dei libri di filosofia , ed otterete questo:

« Il modo giusto per cercare questo principio sarebbe giustamente esponibile attraverso il racconto dell'indiano che disse che la terra sta sulla schiena di un elefante, l’elefante su una tartaruga, e la tartaruga su «qualcosa, che però non sa cosa sia» »
(Uomo Inglese che dopo aver detto ciò divenne Fondatore dell'Accademia Reale delle Scienze)

ed è così che il nostro caro monaco d'aosta può andare tranquillamente ad Ayas a vedere le mucche che guadano perché ha dimostrato che Nessuno è maggiore di noi.