Nonbooks:Sfruttare uno stagista: differenze tra le versioni

Nonbooks, manuali e libri scritti dalla ggente.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun oggetto della modifica
m (ha spostato Manuali:Trovare un lavoro inutile da far fare al proprio stagista a Manuali:Sfruttare uno stagista: Accusato da un pulotto di avere un titolo cacofonico ed ampolloso, nessuna obiezione da parte mia)
(Nessuna differenza)

Versione delle 18:26, 25 set 2010

Template:Accusa


Template:Incostruzione

« Ho notato che, se ci faccio il bagno, la mia pelle rimane giovane e fresca a lungo. »
(Datore di lavoro su sangue di stagisti)

Questo sussidio didattico è rivolto a tutti coloro che, all'apice della loro carriera di imprenditori, si siano ritrovati da un giorno all'altro uno o più stagisti nella propria impresa. Il dilemma sorge spontaneo: proverò a responsabilizzarlo affidandogli incarichi importanti, ai quali conseguirà inevitabilmente la catastrofe, o li costringerò a seguirmi come ombre senza fare niente? Venticinque anni di studi, seminari e sperimentazioni hanno portato al metodo non plus ultra per rispondere a questo busillis con una terza alternativa, ovvero l'assegnazione di lavoro faticoso, umiliante, ma soprattutto inutile. Il corso si articola su diversi approcci paralleli e complementari tra loro e quattro livelli, in ordine crescente di sadismo.

Premessa: perché uno stagista?

Non è nuova l'usanza di assumere un giovane imberbe affinché impari il mestiere, dandogli uno stipendio da fame. La pratica era nota nell'antichità come apprendistato. La differenza sostanziale tra apprendista e stagista è che il secondo non ha alcun tipo di passione, interesse, abilità o predisposizione al lavoro per cui valga la pena di assumerlo. Quindi la causa dell'assunzione non va cercata nella volontà del titolare, ma nell'influenza di fattori esterni, quali:

  • Come spesso capita, avete firmato un modulo senza leggerlo.
  • Dovevate un favore a sua madre.
  • Vi ha fermato per strada e vi ha detto: <<Chi assume uno stagista dice: <<Cosa?>> e non avete avuto la prontezza di spirito di rispondere diversamente.
  • Ha lanciato il suo curriculum sotto forma di aerpolanino di carta dal palazzo di fronte e l'ha fatto atterrare sulla vostra scrivania sulla pila dei lavoratori validi
  • Lo avete trovato in pezzi nell'ovetto kinder e scioccamente l'avete montato in ufficio.

In ogni caso ora avete uno stagista che, se lasciato a se stesso, si piazzerà nell'ufficio della gestione risorse umane ed attirerà altri stagisti. L'intervento dovrà essere rapido e deciso.

Approcci

Si tratta di linee guida per l'assegnazione dei lavori inutili che è possibile scegliere singolermente o sovrapporre le une alle altre.

La Delega

È l'elementare preatica dell'affibbiare a qualcuno un compito che non si ha voglia di fare. Si racconta che i maestri di questa disciplina siano immortali, perché delegano agli stagisti il compito di morire per loro.

La delega si basa sulla trasformata di De Legas:

Data una funzione noiosa nel dominio del capo, il suo obiettivo sarebbe dato da:

Ma, secondo De Legas, si può passare dal dominio del capo al dominio dello stagista integrando sull'esponenziale della difficoltà:

Quindi ne risulta che l'obiettivo può essere conseguito secondo la formula: .