Nonbooks:Riempire la scuola di bigattini

Nonbooks, cose da non fare e come non farle.
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« Per la riuscita del attentato piatto l'importante è usare ingredienti freschi. »
(Chef Tony su bigattini)

Come dimostrato dai Ricercatori Giapponesi la scuola è un evento piacevole solo per lo 0,0O0O0O01½% degli studenti, così nascono delle bravate ideate dagli alunni per "distrarsi e passare il tempo". Questo manuale descrive un modo efficace per passare alla storia [1].

Passo 1: Procurarsi i bigattini

Innanzitutto bisogna trovare il giorno adatto, per esempio il giorno prima della verifica di mate o l'interrogazione di storia.
Mettersi daccordo con uno o più amici per comprare qualche chilo di bigattini in un negozio di pesca. I bigattini sono quei vermi che diventano mosche, non farfalle. e per di più puzzano. metterli in un recipiente prima del "travaso". Naturalmente i bigatitni vanno comprati poco prima dell'operazione, altrimenti volano via.

Passo 2: Ingredienti

A questo punto ecco la lista degli altri ingredienti da procurarsi:

No mi hanno scopertoooooooo
  • Bigattini (già presi)
  • Diversi amici (possibilmente di sezioni diverse)
  • Attrezzi da scasso, come piede di porco e grimaldello (reperibili nella soffitta del nonno)
  • Tanta fantasia, un pizzico di amicizia e tanto impegno.

Controllate che gli ingredienti ci siano tutti, quindi passare alla fase successiva.

Fase 3: Si passa all'azione

Le precedenti fasi erano di preparazione, ora si passa all'azione vera e propria. Il giorno prima della data fissata, entrare di soppiatto nella scuola, utilizzando se necessario le attrezzature sopra citate, o semplicemente rompendo un vetro, e distribuirsi i bigattini, che lo sfigato scelto dal gruppo ha tenuto in tasca. Dividersi e iniziare a spargere bigattini dappertutto, nei corridoi, sulle scale, sui banchi ecc. Finita l'ultima fase, abbandonare il luogo del delitto e fingersi stupiti il giorno successivo, o darsi per malati da un'infezione virale portata dai bigattini.

Per chi volesse un lavoro preciso

Fin qui tutto facile, ma per chi volesse un lavoro fatto bene, è bene seguire i consigli qui riportati:

  • Procurarsi molti bigattini e non concentrarli in un solo luogo ma distribuirli per tutto l'istituto
  • Posizionare la "merce" nei punti vitali, cioè vicino l'entrata, davanti la porta dell'ufficio del preside e dei bidelli sulle scale. Così si avrà un effetto caos maggiore, alimentato dalle urla delle bimbominkia.
    Una tra le tante espressioni di stupore da mostrare
  • Addestrare i bigattini ad arrampicarsi sul muro e attaccarli al soffitto. Dategli il comando di cadere sulla testa delle persone solo quando sono sotto di loro. I bigattini sono così meno evidenti. Non pensare che sia difficile addestrarli, bastano solo le lezioni citate dal libro "Come addestrare vermi e simili a saltare la corda e pulire la lettiera del gatto[2]"
  • Prendere una manciata di bigattini e metterli dentro il registro per poi saltarci sopra. Quando la prof aprirà il registro ci sarà da ridere
  • Cerca di non mettere i bigattini dappertutto eccetto che sul tuo banco o aula, così sarà più difficile scoprire chi è stato
  • Controllare che non ci sia nessun altro nell'edificio e assicurarsi che non ci siano prof che correggano compiti nello sgabuzzino al buio
  • Per concludere in bellezza posizionare i bigattini il primo giorno di vacanze, così avranno tempo per riprodursi a più non posso inondando la scuola di bigattini al ritorno delle bidelle.

A questo punto seguendo precisamente tutte le istruzioni passo per passo potrete riempire la scuola di bigattini, saltando almeno un giorno di scuola, facendo incazzare le prof e uccidendo almeno una dozzina di bidelli che moriranno soffocati dalle creature.

L'editore e lo scrittore declinano qualsiasi responsabilità in caso di sgamo da parte di chiunque. Se ciò accadesse vuol dire che non tutte le norme sono state seguite bene. In ogni caso sono comunque cazzi tuoi

Note

  1. ^ come dei coglioni
  2. ^ In sole millemila mosse