Nonbooks:Guida del perfetto supercattivo: differenze tra le versioni

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#Nel qual caso fossi '''io stesso''' la suddetta macchina o analoghi, farei/farei fare innumerevoli copie di me stesso con capacità auto-migliorative e auto-rigenerative esponenzialmente più alte a seconda dell'intelligenza e/o cazzutaggine dell'eroe che s'attiveranno nel caso della mia dipartita. Già per lui sarà una noia sconfiggerti, figurati un esercito.
#*Nel caso: se un mio clone esponenzialmente più intelligente di me, convertito al Lato Buono della Forza e attivato pro tempore, mi dicesse che il mio piano è stupido, inutile o simili non tenterò di disattivarlo in preda all'orgoglio: gli chiederò il perché.
# Se sono io L'intelligenza artificiale e dopo che mi sono ricreato(o dopo che l'/gli eroe/eroi mi ha/hanno ucciso) studierò per bene i mie nemici: Comportamenti/modo di parlare/tick...così lo posso uccidere(o uccidere il genietto della squadra) e usare i mie poteri di manipolazione dell'elletricità per creare una specie di clone(un robot è pericoloso perchè lo si può riprogrammare o può fare qualcosa di stupido)
# Se i mie nemici sono 5 ragazzini rompiscatole farò come sopra... solo che dopo aver preso ucciso il genietto li ucciderò tutti facendo prendere il posto a uno dei mie replicanti/spettri/altro. Se devo rubare la memoria o usare una mia nemica come esca per far uscire un programmatore che ha la forma di una palla non la ucciderò...
#*Eventualmente anche i mie finti nemici si uniranno a lei mandadosi nel mondo virtuale. Salvo poi buttarla con un calcio nel burrone per attirare il mio grande nemico(che poi dovrò riempire di colpi laser...se cerca di scappare la faccio ributtare nel burrone con un colpolaser/calcio/pugno). Dopo averlo ucciso non la farò tornare nel mondo reale per poi ucciderla(può sempre scappare e dire a tutti che esisto...e finirei distrutto in poco tempo da qualsiasi programma creato dal primo [[nerd]]) bensì la farò buttare nel burrone/mare digitale/lava e farle ciao ciao con la mano.
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