Nonbooks:Argumentum ad ignorantiam: differenze tra le versioni

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{{sottotitolo|Da Nonciclopedia, l'enciclopedia dettata da Dio. Potete dimostrare il contrario? No? Allora è vero.}}
[[File:Cartello chiesa argomentum ad ignorantiam.jpg|right|thumb|300px]]
[[File:Cartello chiesa argomentum ad ignorantiam.jpg|right|thumb|350px|Il [[garantismo]] è principio valido anche a livello religioso e filosofico, checché ne dicano quei [[comunisti]] [[atei|giustizialisti]] degli [[scienziato|scienziati]].]]
{{cit2|Io ho svolto i compiti per oggi, ma ho dimenticato il quaderno a casa. Lei può provare il contrario? No, indi per quindi li ho fatti.|[[Studente]] che sta per beccarsi un 2 sul libretto}}
{{cit2|Io ho svolto i compiti per oggi, ma ho dimenticato il quaderno a casa. Lei può provare il contrario? No, indi per cui li ho fatti.|[[Studente]] che sta per beccarsi un 2 sul libretto}}
{{cit2|Se io sostenessi che tra la Terra e Marte c'è una teiera di porcellana in rivoluzione attorno al Sole su un'orbita ellittica, nessuno potrebbe contraddire la mia ipotesi purché mi assicuri di aggiungere che la teiera è troppo piccola per essere rivelata persino dal più potente dei nostri telescopi. Ma se io dicessi che, posto che la mia asserzione non può essere confutata, dubitarne sarebbe un'intollerabile presunzione da parte della ragione umana, si penserebbe giustamente che sto dicendo fesserie. Se, invece, l'esistenza di una tale teiera venisse affermata in libri antichi, insegnata ogni domenica come la sacra verità e instillata nelle menti dei bambini a scuola, l'esitazione nel credere alla sua esistenza diverrebbe un segno di eccentricità e porterebbe il dubbioso all'attenzione dello psichiatra in un'età illuminata o dell'Inquisitore in un tempo antecedente.|Un noto [[Bertrand Russel|bevitore di té]]}}
{{cit2|Se io sostenessi che tra la Terra e Marte c'è una teiera di porcellana in rivoluzione attorno al Sole su un'orbita ellittica, nessuno potrebbe contraddire la mia ipotesi purché mi assicuri di aggiungere che la teiera è troppo piccola per essere rivelata persino dal più potente dei nostri telescopi. Ma se io dicessi che, posto che la mia asserzione non può essere confutata, dubitarne sarebbe un'intollerabile presunzione da parte della ragione umana, si penserebbe giustamente che sto dicendo fesserie. Se, invece, l'esistenza di una tale teiera venisse affermata in libri antichi, insegnata ogni domenica come la sacra verità e instillata nelle menti dei bambini a scuola, l'esitazione nel credere alla sua esistenza diverrebbe un segno di eccentricità e porterebbe il dubbioso all'attenzione dello psichiatra in un'età illuminata o dell'Inquisitore in un tempo antecedente.|Un noto [[Bertrand Russel|bevitore di té]]}}{{wikipedia}}




'''Argumentum ad ignorantiam''' è un parolone [[latino]] da usare quando si vuole avere assolutamente ragione e che funziona solo se il tuo avversario non è un [[bullo|armadio che vuole spaccarti il naso]]. Ma è anche ottimo da usare per condire la minestra. Si basa sull'assioma:
'''Argumentum ad ignorantiam''' è un vocabolo [[latino]] da usare quando si vuole avere assolutamente ragione sull'interlocutore, a meno che l'avversario non disponga di mezzi per contrastarti con [[supercazzola|argute argomentazioni arzigogolate]], o mediante la frattura del tuo [[naso|setto nasale]]. Ma è anche ottimo da usare per condire la minestra. Si basa sull'assioma:
{{quote|'''Ciò che non si può negare, è vero.'''}}
{{quote|'''Ciò che non si può negare, è vero.'''}}
Esempio. Io affermo che l'interno del planetoide [[Plutone]] è abitato interamente da grossi [[Pikachu]] rosa pastello, i quali si esprimono utilizzando una forma arcaica di [[provenzale]] antico e abitano in case a forma di [[biscotto]]. Potete provare l'inesistenza di questi angelici mostriciattoli, considerata la lunga distanza che ci separa da [[Plutone]] e l'impossibilità, almeno per ora, di esplorarne il centro? No? Dunque esistono. Esistono e ci osservano.
Esempio. Io affermo che l'interno del planetoide [[Plutone]] è abitato interamente da grossi [[Pikachu]] rosa pastello, i quali si esprimono utilizzando una forma arcaica di [[provenzale]] antico e abitano in case a forma di [[biscotto]] bigusto friabile, da cui fuoriescono torrenti di [[marshmallow]] liquefatti in seguito alla [[stella]] invisibile a forma di [[crocifisso]] che circonda la superficie del pianetino. Potete provare l'inesistenza di questi angelici mostriciattoli, considerata la lunga distanza che ci separa da [[Plutone]] e l'impossibilità, almeno per ora, di esplorarne il centro? No? Dunque esistono. Esistono e ci osservano. E chi non crede in loro riceverà la [[inferno|dannazione sempiterna]].


== Io ho ragione ==
== Io ho ragione ==
[[File:The Majora's Mask Moon.jpg|left|thumb|Io dico che sulla [[Luna]] c'è una teiera. Puoi smentirlo? No? Allora c'è una teiera. Ti sembra una cazzata? L'ho scopiazzata dalla pagina omonima su Wikipedia inglese. O forse no. Puoi smentirlo?]]
[[File:The Majora's Mask Moon.jpg|right|thumb|250px|Io dico che sulla [[Luna]] c'è una teiera. Puoi smentirlo? No? Allora c'è una teiera. Ti sembra una cazzata? L'ho scopiazzata dalla pagina omonima su Wikipedia inglese. O forse no. Puoi smentirlo?]]
Secondo l'argumentum ad ignorantiam [[io]] ho ragione anche se non te lo posso dimostrare perché [[tu]] non lo puoi negare. La regola funziona nel modo seguente:
Secondo l'argumentum ad ignorantiam [[io]] ho ragione anche se non te lo posso dimostrare perché [[tu]] non lo puoi negare. La regola funziona nel modo seguente:


{{dialogo2|A|Ho un [[pene|membro virile]] di gigantesche dimensioni.|B|Non credo a ciò che non vedo.}}{{dialogo2|A|Quindi vorresti vedere con i tuoi occhi...|B|Io... no!}}{{dialogo2|A|Hai appena provato che è effettivamente gigantesco. Non volendo dimostrare il contrario, non puoi dimostrare il contrario, pertanto la mia affermazione è vera. D'altro canto, se tu avessi desiderato vedere con i tuoi occhi, saresti stato passibile di [[omosessualità]]. Dunque scegli: o io sono discepolo di [[John Holmes|Holmes]] o tu sei discepolo di [[Cristiano Malgioglio|Malgioglio]].}}
'''A''': ''Io ho un [[pene]] gigantesco.''
<br />'''B''': ''Non è vero.''
<br />'''A''': ''Vuoi vederlo?''
<br />'''B''': ''NO!''
<br />'''A''': ''Allora diciamo che ce l'ho gigantesco.''


(Morale della favola: mai giocare a "chi ce l'ha più lungo" con un [[filosofo]].)
[[Chiunque]] si renderebbe conto che si tratta di una gigantesca [[cazzata|inesattezza]], dato che non vederlo non implica la non esistenza. Difatti, secondo questa [[Eh?|fallacia logica]], anche questo discorso sarebbe valido:
[[File:Molise.jpg|left|thumb|250px|Si potrebbe ipotizzare che la seguente immagine sia ritoccata con [[photoshop|strumenti informatici]], ma potete provarlo? No? Quindi abbiamo ragione e voi siete solo delle capre, capre e capre. Capre molisane. Quindi non esistete, come [[Antonio di Pietro]].]]
[[Chiunque]] si renderebbe conto che si tratta di un'evidente [[cazzata|inesattezza]], dato che non vederlo, nelle deboli menti della [[plebe]] [[eraclito|dormiente]], non implicherebbe la non esistenza. Difatti, secondo questa [[testa di cazzo|fallocefala]] [[Eh?|fallacia logica]], anche questo discorso in senso antinomiale sarebbe valido:


{{dialogo2|A|Il [[Molise]] non esiste.|B|Ma come no?}}{{dialogo2|A|Ci sei mai stato, l'hai mai visto con i tuoi [[occhi|bulbi oculari]]?|B|Beh, no...}}{{dialogo2|A|E allora vedi che non esiste?!}}


Ovviamente questa [[puttanata|peripezia]] grammaticale ha come unico scopo dimostrare che [[io]] ho sempre ragione su [[tutto]]. E tu no, capra! Tuttavia, per una strana serie di [[coincidenze]] che sfuggono alla ratio dell'[[autore di questo articolo]], il [[Manuali:Dimostrazione che il Molise non esiste|Molise effettivamente non esiste]], quindi ci siamo appena ritrovati all'interno di un paradosso geo-lessicale. Siamo soci di un [[circolo vizioso]] e per uscirne indenni abbiamo deciso di rivolgerci a quei cervelloni di [[Wikipedia]].
'''A''': ''Il [[Molise]] non esiste.''
<br />'''B''': ''Ma come no?''
<br />'''A''': ''Ci sei mai stato, l'hai mai visto?''
<br />'''B''': ''Beh, no.''
<br />'''A''': ''E allora vedi che non esiste!''

{{wikipedia}}

Ovviamente questa cavolata grammaticale serve solo a dimostrare che [[io]] ho sempre ragione su [[tutto]]. E tu no, capra! Tuttavia, per una strana serie di [[coincidenze]] che sfuggono alla ratio dell'[[autore di questo articolo]], il [[Manuali:Dimostrazione che il Molise non esiste|Molise effettivamente non esiste]], quindi ci siamo appena ritrovati all'interno di un paradosso geo-lessicale. Siamo soci di un [[circolo vizioso]] e per uscirne indenni abbiamo deciso di rivolgerci a quei cervelloni di [[Wikipedia]].


[[Kiwipedia]] fornisce una lunga descrizione di questo [[sofisma]], su cui però molti lettori mostrano riserve. Alla domanda se si siano semplicemente inventati questa voce, Wikipedia ha risposto:
[[Kiwipedia]] fornisce una lunga descrizione di questo [[sofisma]], su cui però molti lettori mostrano riserve. Alla domanda se si siano semplicemente inventati questa voce, Wikipedia ha risposto:
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== Considerazioni ==
== Considerazioni ==
[[file:Bianco.gif|left|thumb|150px|Si può dare una definizione univoca di [[essere]]? Si può provare incontrovertibilmente che l'immagine sovrastante non rappresenta [[42|la risposta definitiva alla vita, l'universo e tutto quanto]]? Soprattutto, si può avere un [[medico]] in sala?]]
Poiché, secondo l'argumentum, ciò che non può essere confutato è vero, ma nulla può essere incontrovertibilmente confutato senza prima rompersi i [[coglioni|maroni]], tutto è vero. Così come, poiché ciò che non può essere dimostrato è falso, tutto è falso. Sapendo che, se A=C e B=C allora A=B, dovremmo ricavarne che il [[tutto]] è il [[niente]]. [[1=0]]. Tuttavia possiamo noi dimostrare che l'argumentum è vero, o che è falso? Possiamo dimostrare che qualcosa esiste? Noi esistiamo? Noi siamo essere, non essere o semplicemente non contiamo un [[cazzo]]?
Poiché, secondo l'argumentum, ciò che non può essere confutato è vero, ma nulla può essere incontrovertibilmente confutato senza prima rompersi i [[coglioni|maroni]], tutto è vero. Così come, poiché ciò che non può essere dimostrato è falso, tutto è falso. Sapendo che, se A=C e B=C allora A=B, dovremmo ricavarne che il [[tutto]] è il [[niente]]. [[1=0]]. Tuttavia possiamo noi dimostrare che l'argumentum è vero, o che è falso? Possiamo dimostrare che qualcosa esiste? Noi esistiamo? Noi siamo essere, non essere o semplicemente non contiamo un [[cazzo]]?


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*[[Religione]]
*[[Religione]]
*[[Cazzata]]
*[[Cazzata]]
*[[Supercazzola]]




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