Mestre

Da Nonciclopedia, cioè, 'sti cazzi.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Formattazione

« Mestre non esiste. Lo prova il fatto che non abbia una squadra di calcio. »
(Luciano Gaucci)

"


"

« Ma non era stata venduta alla Birmania ? »
(Piersilvio Berlusconi)

"


"

« Nel 2037 ci gireremo la 377 edizione dell'isola dei famosi... »
(Simona Ventura ad un rave party)

"


"

« Chi lo dice sa di esserlo ! »
(Il Sindaco Cacciari)

"


« Mestre ti fa ritrovare la tua naturale regolarità »
(Alessia Marcuzzi)

Origini


Secondo Claus Davi; tanto tempo fa Luca Giurato si sarebbe perso, andando alla sagra del bagigio fritto a Busto Arsizio. Sfortunatamente si imbatté in Tony Zappalardo (figlio illegittimo di Padre Fedele) che, scambiandolo per Galeazzi, pensò bene di condurlo con l'inganno al suo piccolo villaggio agricolo di saltimbanco desiderosi di acqua tonica. Giunto a destinazione, Giurato risolse alcuni degli spinosi problemi che attanagliavano i saltinbanco desiderosi d'acqua tonica, come : usare il microonde con lo sportello chiuso, accendere il frullatore senza la mano d'entro o non urinare sul divano della suocera. I saltimbanco desiderosi d'acqua tonica, meravigliati dalle immense facoltà intellettive di Giurato, lo elessero all'unanimità "cavaliere delle ascelle concimate" l'equivalente "si pensa" del nostro sindaco. Giurato, onerato da una grandissima responsabilità, si sentì in dovere di ripagare la fiducia dei suoi elettori edificando costruzioni modernissime come : il petrolchimico di Marghera e la Tangenziale (una sosta obbligatoria per ogni turista)e organizzò poi un piano urbanistico inspiranto da un foglio di carta appallottolata.

Secondo una leggenda veneziana, Mestre è apparsa improvvisamente dall'aperta campagna, essendo stata creata in quel luogo dall'imperatore oscuro dei sith come colonia penale per bertucce radioattive. Venezia, colta da furia distruttrice, mosse subito, contro quello strano popolo, una guerra che durò per moltissimo tempo. L'esito finale fu stabilito per mezzo di una gara di lancio del badile tra due campioni delle città : la poderosa Mara Venier per Venezia, e il re Tipuzzalano (Identificato poi come Luca Giurato)per Mestre. Il re Tipuzzalano vinse, ma sfortunatamente per un punto Martin perse la cappa ritrovandosi in prigione senza passare dal via.



In costruzione