Mario Scelba: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
(aggiunti link importanti)
Riga 55: Riga 55:


Così inizarono gli [[anni '70|anni settanta]], in cui Scelba fece distribuire manganellate in testa in ogni parte del paese e riportò alla Celere i trofei Ordine Pubblico delle stagioni 1971-72-73-74-75, le Coppa dei Campioni del 1973, contro La Brigata Social Falangista, e del 1974, contro il Kgb, nonchè la Coppa Intercontinentale del 1975, vinta battendo ai tiri di lacrimogeno dal dischetto la Dina di Pinochet dopo un match spettacolare ed avvincente.
Così inizarono gli [[anni '70|anni settanta]], in cui Scelba fece distribuire manganellate in testa in ogni parte del paese e riportò alla Celere i trofei Ordine Pubblico delle stagioni 1971-72-73-74-75, le Coppa dei Campioni del 1973, contro La Brigata Social Falangista, e del 1974, contro il Kgb, nonchè la Coppa Intercontinentale del 1975, vinta battendo ai tiri di lacrimogeno dal dischetto la Dina di Pinochet dopo un match spettacolare ed avvincente.
Incidentalmente Scelba si trovò coinvolto anche nelle indagini sulle stragi di piazza Fontana, [[Brescia]] e Italicus, nelle quali si impegnò a fondo perché si facesse giustizia seriamente e venisse svelata la nefasta azione dei Testimoni di Geova autori di questi misfatti. Inoltre si interessò di [[Mafia]], assicurandosi che nessuno magistrato provocatore o giornalista sovversivo potesse parlar male della Sicilia nel mondo e spiegando in televisione che, se tutti gli italiani fossero stati mafiosi, allora sì che il nostro paese sarebbe stato prospero.
Incidentalmente Scelba si trovò coinvolto anche nelle indagini sulle [[Strage di piazza Fontana|stragi di piazza Fontana]], [[Strage di piazza della Loggia|Brescia]] e [[Strage dell'Italicus|Italicus]], nelle quali si impegnò a fondo perché si facesse giustizia seriamente e venisse svelata la nefasta azione dei Testimoni di Geova autori di questi misfatti. Inoltre si interessò di [[Mafia]], assicurandosi che nessuno magistrato provocatore o giornalista sovversivo potesse parlar male della Sicilia nel mondo e spiegando in televisione che, se tutti gli italiani fossero stati mafiosi, allora sì che il nostro paese sarebbe stato prospero.


La seconda esperienza del prode Scelba si chiuse nell'agosto del [[1976]], quando, a seguito della soprendente vittoria elettorale del [[PCI]] alle elezioni del 20 giugno, la [[DC]], per abbindolare i comunisti come aveva fatto anni prima coi socialisti, si dimostrò ancora ingrata e lo rimosse, sostituendolo con Cossiga.
La seconda esperienza del prode Scelba si chiuse nell'agosto del [[1976]], quando, a seguito della soprendente vittoria elettorale del [[PCI]] alle elezioni del 20 giugno, la [[DC]], per abbindolare i comunisti come aveva fatto anni prima coi socialisti, si dimostrò ancora ingrata e lo rimosse, sostituendolo con Cossiga.