Mariastella Gelmini: differenze tra le versioni

[[File:Testa nell'orinatoio.jpg|thumb|right|220px|La reazione di uno studente alla riforma {{s|<del>Tremonti}}</del> Gelmini.]]

Così come fu per l'occupazione austriaca, per l'occupazione nazista, per gli accordi sulla [[Globalizzazione]] e per tante altre decisioni sagge (per quanto impopolari), volute da una cricca di governanti per il bene di intere popolazioni, anche la [[Riforma Gelmini]], inevitabilmente, ha dato vita ad un movimento di massa, composto da persone di varie categorie professionali e non (insegnanti, ricercatori, studenti, studenti, studenti e studenti, ma anche studenti), che si oppone alla riforma in questione e, come movimento, si prefigge lo scopo di {{s|<del>sfasciare tutto}}</del> muovere dal basso idee di controriforma, atte non solo ad annullare i risultati che sarebbero determinati dalla superbia cieca e sorda di chi si mette a riformare senza conoscere le realtà che va a riformare, ma anche a proporre soluzioni alternative ai problemi da sempre irrisolti '''('''primo fra tutti, l'esistenza di persone come Claudia, autrice della perla letteraria mostrata in testa al paragrafo''')''', che la riforma in questione nemmeno contempla. Tale movimento umano, scatenato dall'opposizione alla riforma Gelmini, è stato da [[Giornalisti|qualcuno]] denominato "[[onda studentesca|l'Onda]]".