Luigi Giussani: differenze tra le versioni
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== Giussani e la scrittura == |
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[[File:Giussani libro.jpg|right|thumb|Giussani e la sua raffinata dialettica.]]Giussani era indubbiamente afflitto da grafomania. Come Plutarco, Origene, [[Cicerone]], [[Suor Germana]] e [[Francesco Totti]]. Ha scritto una quantità inimmaginabile di libri, articoli, Sure, ricette, [[Foglietto illustrativo|bugiardini di medicine]] e istruzioni per l’uso di [[Profilattico|profilattici]] (rigorosamente bucati altrimenti è peccato). |
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Il suo stile è melodioso quanto un cantiere navale ed è assimilabile a quello di [[Nostradamus]]: aleatorio e sgrammaticato. Per entrambi la mancanza di significato nello scritto consente al lettore di mettere in bocca all’autore tutto ciò che gli sembra più opportuno, permettendo di stravolgere ogni frase per adattarla a un contesto ideologizzato già pronto in precedenza. |
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Molte di queste perle sono state disseminate nella rivista Tracce, allegato mensile di [[Playboy]], allegato mensile di [[Avvenire]], a sua volta allegato mensile di Tracce. |
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{{quote|O no? Aspetta un attimo mi sono confuso... Come cazzo è possibile? Ah, sì, trovato, la vecchia scusa |
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che funziona sempre: Mistero della [[Federica|Fede]]!|}} |
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Dicevamo: tratti salienti della prosa giussaniana sono: |
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*Anacoluti |
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*Contraddizioni (''“Il Mistero non può essere posseduto: è oggetto di esperienza ma non può essere posseduto, cioè misurato, esaurito, abbracciato nella sua totalità. Ma è altrettanto vero che è posseduto”''). |
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*Disomogeneità |
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*Bambineschi sensazionalismi (esclamazioni campate in aria, anafore insensate, accumulazioni sinonimiche di dubbio gusto, esordi caratterizzati da ridondante platealità) |
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[[File:Biscardi.jpg|right|thumb|191px|Il maestro di Italiano di Giussani durante una dissertazione teologica]] |
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*Distinzioni capziose (''“Il Mistero non è l’ignoto; è l’ignoto in quanto diventa contenuto di esperienza sensibile”''). |
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*Voli pindarici |
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*Metafore bolse e/o inappropriate |
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*Esplicazioni confusionarie |
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*Paralogismi parecchio astrusi (''“Il Verbo di Dio è un possesso inesauribile e, perciò, non può che essere vissuto nell’umiltà”'') |
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*Riferimenti a pregressi non specificati |
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*Parole straniere per suscitare Xenikòn nel lettore (Xenikòn = straniamento, capre!) |
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*Qualunquismi |
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*Intermezzi non richiesti e chiose a margine di nullo interesse |
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*Citazioni a sproposito |
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Gustiamoci quindi un ''icastico'' paragrafo nella sua più totale e stilnovistica musicalità e fragranza. |
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''“Il Verbo di Dio, fatto seme nel seno della Madonna, la Madonna lo possedeva; fatto bambino, giovane, uomo, la Madonna come madre lo possedeva, come donna che era sua madre lo possedeva”''. |
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Per tutti codesti indubbi meriti, Giussani è anche soprannominato ''Il [[Jessica Fletcher]] del [[Cristianesimo]].'' |
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{{Uominidichiesa}} |
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[[Categoria:Personaggi religiosi]] |
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[[Categoria:Chiesa cattolica]] |
Versione delle 20:26, 20 ott 2011
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