Licia Colò: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Riga 17: Riga 17:


"[...] sapevo dei problemi di alcolismo di Dodò (e anche di quel suo modo rivoltante di soffiarsi il naso nella cravatta), ma l'istinto da crocerossina ha prevalso in me. Quando quel fatidico giorno mi ha regalato quelle forbici dalla punta arrotondata, mi ha subito chiesto di indossarle. Io all'inizio non capivo cosa intendesse e quando ho realizzato era troppo tardi. Adesso non ci sentiamo più. [...] Ho realizzato che l'amore, in definitiva, è la poligenetica obliterazione dell'io cosciente e subcosciente che s'infutura nell'archetipo dello zoomorfismo universale, e proprio in virtù di questa verità epistemologica ho deciso di tornare assieme a Mauro Serio, dato che il suo trascendentalismo era molto più compatibile con la mia Weltanschaung."
"[...] sapevo dei problemi di alcolismo di Dodò (e anche di quel suo modo rivoltante di soffiarsi il naso nella cravatta), ma l'istinto da crocerossina ha prevalso in me. Quando quel fatidico giorno mi ha regalato quelle forbici dalla punta arrotondata, mi ha subito chiesto di indossarle. Io all'inizio non capivo cosa intendesse e quando ho realizzato era troppo tardi. Adesso non ci sentiamo più. [...] Ho realizzato che l'amore, in definitiva, è la poligenetica obliterazione dell'io cosciente e subcosciente che s'infutura nell'archetipo dello zoomorfismo universale, e proprio in virtù di questa verità epistemologica ho deciso di tornare assieme a Mauro Serio, dato che il suo trascendentalismo era molto più compatibile con la mia Weltanschaung."

[[File:Licia_e_burns.JPG|left|thumb|145px|Pare che Licia abbia avuto una relazione anche con Monty Burns, ma c'è il dubbio che si tratti solo di un pessimo fotomontaggio.]]


Licia Colò decise di tornare a fare televisione, questa volta con un documentario tutto suo: "Alle palle del Kilimangiaro". È tutt'ora in corso una causa legale che vede i [[Watussi]] contro Licia per danni morali e violazione di proprietà privata. Celebre e scandalosa fu la puntata durante la quale la sessuologa nazista Heba Kobt definì l'omosessualità una malattia guaribile. Fu aperto un altro processo per danni morali contro Licia e Heba da parte di tutto lo staff della [[Melevisione]]. La trasmissione è ancora in onda su Rai Tre e Pippa Channel e la danno anche in Birmania e alle isole [[Tanga|Tonga]].
Licia Colò decise di tornare a fare televisione, questa volta con un documentario tutto suo: "Alle palle del Kilimangiaro". È tutt'ora in corso una causa legale che vede i [[Watussi]] contro Licia per danni morali e violazione di proprietà privata. Celebre e scandalosa fu la puntata durante la quale la sessuologa nazista Heba Kobt definì l'omosessualità una malattia guaribile. Fu aperto un altro processo per danni morali contro Licia e Heba da parte di tutto lo staff della [[Melevisione]]. La trasmissione è ancora in onda su Rai Tre e Pippa Channel e la danno anche in Birmania e alle isole [[Tanga|Tonga]].
Riga 36: Riga 34:


== La vicenda delle barrette di cioccolato Children ==
== La vicenda delle barrette di cioccolato Children ==
[[File:Oca 1.JPG|left|thumb|200px|Licia Colò all'età di 5 anni.]]
[[File:Licia_e_burns.JPG|left|thumb|145px|Pare che Licia abbia avuto una relazione anche con Monty Burns, ma c'è il dubbio che si tratti solo di un pessimo fotomontaggio.]]
Nota per aver infastidito persino il Dalai Lama, verso la fine degli anni '90 venne mandata in onda su tutti i canali del mondo la pubblicità delle famose barrette di cioccolato ''Children'', rivolta chiaramente a un pubblico minorenne e omosessuale. Lo spot vedeva la partecipazione di Licia Colò che, a bordo di un aereo (che poi sarebbe precipitato dando origine alla serie televisiva ''Lost''), veniva importunata da un figlio illegittimo di [[Gianni Morandi]]. Lo spot terminava con la confessione d'amore di Licia nei confronti della barretta di cioccolato e il matrimonio tra il bambino e uno steward (celebrato dal vescovo Brodolino, ex-fidanzato del minorenne con cui conservava comunque un ottimo rapporto di amicizia).
Nota per aver infastidito persino il Dalai Lama, verso la fine degli anni '90 venne mandata in onda su tutti i canali del mondo la pubblicità delle famose barrette di cioccolato ''Children'', rivolta chiaramente a un pubblico minorenne e omosessuale. Lo spot vedeva la partecipazione di Licia Colò che, a bordo di un aereo (che poi sarebbe precipitato dando origine alla serie televisiva ''Lost''), veniva importunata da un figlio illegittimo di [[Gianni Morandi]]. Lo spot terminava con la confessione d'amore di Licia nei confronti della barretta di cioccolato e il matrimonio tra il bambino e uno steward (celebrato dal vescovo Brodolino, ex-fidanzato del minorenne con cui conservava comunque un ottimo rapporto di amicizia).
Le dichiarazioni riguardo al suddetto spot caddero a pioggia. Ne riportiamo alcune:
Le dichiarazioni riguardo al suddetto spot caddero a pioggia. Ne riportiamo alcune: