• Grazie alle lezioni di verbo anche io mi ho imparato a parlare lo itagliano!

Origini del mito

Nate nel 300 a.c dalla mente geniale del fondatore della CEPU, Erasmo Da Norcia, si proponeva come obiettivo quello di spennare soldi a gente ricca ed analfabeta, sopratutto attraverso l'uso di una tecnica di ipnosi cecoslovacca. Il primi collaboratori i cui nomi sono tuttora sconsciuti furono i membri di una associazione micenea a scopo di lucro chiamata Coca Cola finanziata da un mecenate di Pompei di nome Saelvium Baerlvsconium con manie di grandezza nonostante la sua piccola statura. Questi diedero vita ai primi laboratori linguistici sparsi nelle maggiori capitali del tempo, famosissimo era il laboratorio della Gallia che raggiunse in breve un ampio consenso tra i barbari.

L'epoca Medievale

Dopo le influenze postbarbariche e la corrente neotodorica, Il comandante dell'esercito di liberazione germanica Fizz Bahuer attraverso l'appoggio della chiesa fece una scalata comprandosi le azioni necessarie a diventare azionista di maggiornaza della Coca Cola in modo da prendere possesso del brevetto delle lezioni di verbo e venderlo ad un prezzo stracciato alla Chiesa. Subito dopo fu processato, per le accuse di tradimento, gli vennero sequestrate le azioni e rinchiuso nel carcere di Alcatraz, da cui poi ne usci grazie all'indulto. Ma ormai il danno era fatto, la Coca Cola colava a picco gli azionisti ispanici erano in preda alle crisi isteriche e decisero di scaricare il nervoso linciando e cacciando dalla Spagna gli Ebrei, più in la poi riuscirono a risollevare le sorti dell'azienda buttandosi nel mercato delle bevande allucinogene. La chiesa invece monopolizzò le lezioni di verbo e la rese accessibili solamente a preti, frati e suore, situazione che poi continuò per un bel po' di tempo.

La svolta

Accadde che uno strano tipo, un bel giorno, decise di inventarsi una nuova lingua capibile da tutti. Con questa lingua decise di scrivere un'opera stratosferica, e dai contenuti sadomasochisti, dandogli il nome blasfemo Divina Commedia. Questo giovine si chiamava Dante Aligheri, la chiesa allora sentendosi minacciata e credendo che egli avrebbe potuto inventarsi le lezioni di verbo per tutti, decise di dichiararlo eretico, scomunicarlo (cosa che incuoteva paura ma che nessuno tuttora sa cosa significhi) e infine mandarlo al rogo. Ma ormai una scintilla era scoppiata in tutta Europa, e tanti giovani sadomasochisti, ammiratori della Divina Commedia, si apprestavano a espandere l'opera, e preparavano la gente ad una rivolta contro la chiesa, rivolta che fu in seguito chiamata: la rivolta dei verbi.

Il luteranesimo e la nascita del verbo protestante

La rivolta dei verbi dilagava in tutta Europa da ormai un secolo ma ancora la massa di gente sadomasochista non riusciva a trovare una personalità di spicco che potesse guidarli, fu in questo clima che un piccolo e gobbo frate germanico, d nome Martin Lutero si ribello alla chiesa perchè non riusciva a capire un tubo di latino, e fu subito accloto e preso come simbolo dai dissidenti sadomasochisti, egli guido per alcuni anni la rivolta e riuscì anche grazie all'aiuto di tanti piccoli filosofi pazzi come lui, i cui hobby era distribuire libri pornografici in giro per le città nordeuropee creando approvazione nel contadinato, a conquistare tutto il nord europa. Ma ad un certo punto Martin Lutero fu minacciato e corrotto da alcuni mafiosi germanici che si facevano chiamare i principi tedeschi, i quali annusarono l'affare e gli fecero un'offerta che non poteva rifiutare. Fu così che in seguito ad una serie di intrighi internazionali, tra cui anche scandali a luci rosse che ritraevano alcuni principi insieme a dei cardinali in alcuni festini con trans della Svervegia, si venne ad un accordo in cui i luterani e la chiesa, decidendo di spartirsi i diritti sulle lezioni di verbo. Creando così uno scontento generale tra le masse che degenerò in una grande rivolta repressa poi nel sangue. Ed così che poi la situazione è piùomeno rimasta ai giorni nostri.

Le lezioni di verbo oggi

Dopo secoli e secoli di esperienze ed intrighi, ai giorni nostri sono state consegnate delle affinate tecniche da utilizzare sugli adepti delle lezioni di verbo. Il metodo con più successo è sicuramente l'ipnosi retropellente, ma vi sono anche altre notevoli tecniche come la morra svedese e la lettura idroponica. Sono nate poi in qusti anni delle filiali tutte diverse nel nome e date in franchising, tra cui la più famosa sicuramente è la CEPU, recentemente premiata con l'ambitissimo premio: il dislessico d'oro.

Curiosità

  • Contrariamente a quanto si pensi Luca Giurato non ha mai ricevuto lezioni di verbo, in quanto vittima di una grave forma di dislessia genetica e quindi dislessico sin dalla nascita
  • La chiesa oggi conta più di 2 miliardi di fedeli dislessici

Voci correlate


Collegamenti esterni

Ministero della Pubblica Dislessia