La guerra dei mondi: differenze tra le versioni

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== Trama ==
[[File:La guerra dei mondi.jpg|thumb|left|300px|Un alieno apparentemente innocuo finge di essere morto: in realtà sta solo aspettando il momento opportuno per sfilare il fucile dalle mani del soldato, prendere il malcapitato e portarlo dentro il tripode, dove verrà ucciso, svuotato del suo [[sangue]] e gli alieni giocheranno al tiro alla fune con il suo [[intestino]].]]
{{Quote|Nei primi anni del XXI secolo, nemmeno antani per due con scappellamento a destra avrebbe creduto che il nostro mondo fosse posterdati da intelligenze più evolute della nostra...|Narratore, incipit del film.}}
Ray Ferrier, per gli amici [[Tom Cruise]], è un operatore portuale divorziato e con due figli. La sua situazione non è delle migliori: gli tocca fare il baby-sitter ai figli per il fine settimana, rovinandogli il programma che si era fatto per il [[sabato sera]]: tifo indiavolato e [[rutto libero]].
 
Ben presto Ray assiste a una strana manifestazione di fulmini che, una volta scomparsi, rendono inutilizzabili tutti gli apparecchi elettronici: non funzionano più [[Luce|luci]], [[Televisione|televisioni]], frigoriferi, orologi, [[Macchina|macchine]] e sciacquoni. Ray esce di casa per capire meglio cosa sta succedendo e si avvicina a un gruppo di persone radunato attorno a un cratere creato dai fulmini. D'un tratto, dal cratere esce un gigantesco tripode che terrorizza il corteo. ''«Ecco cos'era quell'affare che avevo in cantina!»'' dice qualcuno, ''«Moriremo tutti!»'' urla qualche ottimista nel gruppo; e infatti il gigantesco macchinario comincia a sparare un raggio laser che trasforma tutti in [[forfora]]. Ray scappa, scappa, ma nientenulla, il laser non lo colpisce e torna sano e salvo a [[casa]], solo sporco da far schifo.
[[File:La guerra dei mondi 1.jpg|right|thumb|320px|Un alieno osserva pensieroso una bicicletta: ''«Abbiamo aspettato milioni di anni per 'sta roba?»''.]]
A questo punto Ray prende in fretta tutto ciò che può dal frigorifero (che sarà latte cagliato, cibo cinese scaduto da due anni e acquaragia) e sale sulla macchina più vicina, che sarà l'unica funzionante in tutto il paese. Ma un pensiero lo assilla: ''«Ho dimenticato qualcosa, ho dimenticato qualcosa, ho dimenticato qualcosa...»'', e, infatti, torna a casa a recuperare i figli. Anche il meccanico che ha aggiustato l'auto vorrebbe un passaggio:
 
[[File:La guerra dei mondi 2.jpg|right|thumb|320px|L'alieno di prima cambia idea osservando le foto osè della [[moglie]] di Ogilvy.]]
{{Dialogo2|Meccanico|Dai Ray, fammi salire!|Ray|Salta su! !<small><small>Blocca(blocca le portiere)</small></small>.}}{{Dialogo2|Meccanico|Non si apre!|Ray|<small><small>(Ingrana la quarta e schizza via)</small></small>.}}
 
''«I miei sensi di ragno dicono che sono tutti a Boston»'' dice Ray durante un attacco da [[sindrome del supereroe]], ma [[padre]] e figli non riescono ad arrivarci poiché alla macchina finisce la [[benzina]]. Sono così costretti a scappare a piedi, mentre i tripodi attaccano nuovamente. Non riuscendo a mettersi d'accordo su quale sia la strada per Boston, i tre si dividono: Robbie va a morire con un battaglione di soldati che non hanno capito [[Independence Day|che devono attaccare l'astronave madre per sconfiggere le altre]], Ray e la figlia si ritrovano nella cantina di un [[pazzo]] di nome Ogilvy.
 
''«Siamo a Boston?»'' chiede Ray disorientato all'uomo che li ha ospitati. ''«Io non so come si chiama questa cantina, so solo che quelli vengono giù dai fottuti lampi ed escono dal fottuto sottosuolo! Questa non è una [[guerra]] come non sarebbe una guerra tra uomini e vermi, o tra draghi e lupi, o tra uomini a cavallo di draghi che lanciano lupi ai vermi, questo è uno sterminio! Non capisci Ray? Saremo noi a uscire da sottoterra e ad attaccare! E i nostri tripodi avranno quattro zampe!».'' Ma Ray, con la scusa di dover andare in bagno, esce di casa e scappa: meta Boston. Ma non riesce a cacciarsi di dosso un pensiero: ''«Credo di aver dimenticato qualcosa...»'', e, infatti, torna da Ogilvy a riprendersi la figlia.
 
Arrivati a Boston, mentre il 90% degli spettatori aspetta con trepidazione la battaglia finale tra [[uomo]] e [[alieni]], questi muoiono miseramente senza motivo; il narratore spiega brevemente, a un pubblico shockato per aver passato due ore a vedere un film di [[merda]] quando su [[Studio Aperto]] presentavano il nuovo calendario della [[Elisabetta Canalis|Canalis]], la ragione della loro [[morte]]: gli alieni verranno uccisi da una delle creature più docili e mansuete del creato, il [[Tirannosauro|Tirannosaurus Rex]].
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Non si conoscono le ragioni che hanno inoltre spinto [[Steven Spielberg|Spielberg]] a donare al figlio di Ray, oltre al dono dell'invulnerabilità, anche quello di [[Teletrasporto|teletrasportarsi]]. Quando infatti lui decide di unirsi agli altri soldati e tutto esplode miseramente, lui pensa bene di teletrasportarsi direttamente nella sacra [[città]] di Boston, dove ovviamente arriva immune e aspetta l'arrivo del padre e della sorella insieme alla mamma e ai nonni, tutti rigorosamente truccati e pettinati.
 
==Quesito Universaleuniversale==
 
Nel film (o almeno quello che gli sceneggiatori vogliono farci credere che sia) sia il narratore che il pazzo che compare verso 2/3 del film, ci fanno sapere che gli alieni avevano già preparato il piano d'attacco milioni e milioni di anni fa.