La casa dalle finestre che ridono: differenze tra le versioni

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[[File:Casa dalle finestre che ridono.jpg|thumb|right|400px|La sorridente casa sogno di ogni bambino.]]
{{orfano}} {{stub2}}
 
{{Cit|Ah ah ah ah ah ah!|Una delle finestre che ridono della casa dalle finestre che ridono}}
{{Cit|Se ne vada!|Una delle sorelle del Legnani surivolgendosi ai [[testimoni di Geova]]}}
{{Cit|Se credete di farmi paura con questi scherzi telefonici siete fuori strada!|Lino Capolicchio mentre si cambia lei mutandecalzoni fradici di piscio}}
{{Cit|Senza Lidio dovrò servire messa da sola|Il prete del film scopre di essere [[transessuale|sessualmente ambiguoricchione]]}}
{{Cit|Sto morendo, sto morendo!!|Il Legnani mentre gli schiacciano un [[brufolo]] sulla schiena}}
{{Cit|Pulirsi dentro... Purificarsi... via, via... via tutto... La purezza...|Il Legnani seduto sul water mentre prova il suo nuovo registratore a filo}}
 
{{wikipedia|La casa dalle finestre che ridono}}
 
'''La casa dalle finestre che ridono''' (conosciuto anche con il titolo '''La stamberga dai pannelli allegri''') è un [[film]] [[horror]] per bambini didel regista [[Pupi Avati]].<br />
Originariamente il film doveva essere diretto da [[Dario Argento]], ma il regista era già impegnato sul set di ''Quattro funerali e un'autopsia'' e così dovette rifiutare.
 
==Trama==
===Inizio del film===
Il film inizia con una scena che mostra un tizio tutto nudo che viene pugnalato fino alla [[morte]]. Fine.
 
Questa è l'unica scena paurosa presente in questo film, per il resto vedrete soltanto scene di [[suspense]], di [[sesso]] e un' idiota con crisi d'identità.
 
===Un restauratore padano in un paese terrone (no, non è un [[reality show]])===
La scena si sposta in un <sdel>inquinatissimo e puzzolentissimo</sdel> idilliaco e bellissimo paesaggio della [[Terronia]]. Un battello sta trasportando alcune persone: fra di loro c'è Stefano, un restauratore padano vestito talmente per beninobene che tutti lo scambiavanoscambiano per un [[Testimoni di Geova|testimone di Geova]].
Stefano sbarcòsbarca dal battello, misemette il primo piede a terra e subito pestòpesta una merda di [[cane]]: il primo infausto presagio non tarda a manifestarsi. Stefano ne è già impaurito.
 
Dopo la cacca di benvenuto, gli onori di casa glieli fecefa il [[sindaco]] del paese, un tizio talmente basso che a confronto [[Warwick Davis]] sembra un cestista dei Lakers. Insieme a lui c'eraè Coppola, il [[tassista]] del paese, famoso per aver battutosoffiato a [[Boris Yeltsin]] il [[Guinness dei Primati]] diper il maggior numerotasso dialcolemico incidentigià stradalidalle dasette [[ubriaco]]del mattino. Stefano salìsale sul [[taxi]] e il sindaco cominciòcomincia a fargli una proposta.
 
{{dialogo|Sindaco|Stefano, ti ho convocato nel nostro piccolo paesino di [[Campania]] per un'offerta: dovrai restaurare un'affresco della nostra [[chiesa]]|Stefano|Mitico! E mi pagherete per questo?|Sindaco|No.|Stefano|MannaggiaMa aic' pescetticazz'...!|Sindaco|Coppola, stai guidando ubriaco?!|Coppola|N-n-no, s-s-scignor sindaco, s-s-s-sono perfet-t-t-tamente sobrio... stonf! (Coppola sviene sul volante)}}
 
Il taxi andòva a sbattere contro un' albero, ma fortunatamente non ci fusono nessun mortovittime, eccettoa unaparte il [[anziano|vecchia bacuccafegato]] di Coppola.
 
=== L'affresco della chiesa e Stefano abbatte, letteralmente, la quarta parete ===
Il nostro amico Stefano si recòreca subito in [[chiesa]], dove lo aspettavaaspetta nientepopodimeno che il [[prete]], il quale gli mostròmostra l'affresco che dovevada restaurare, che mostravarappresenta il martirio di [[San Sebastiano]], crivellato di frecce da [[Robin Hood]]. Stefano, vedendo l'espressione di dolore del santo, commentòcommenta:
 
{{dialogo|Stefano|CheMa brutto affresco! Chiche è il'sta tiziomerda? che loChi l'ha dipintodipinta?|Prete|Buono Legnani, un pittore del nostro paese morto suicida trent'anni fa. Lo soprannominavamo "Il pittore delle agonie"|Stefano|Soffriva di calcoli renali?|Prete|No, cretino, dipingeva la gente che stava per morire!}}
 
Detto questo, Stefano cominciòcomincia il suo lavoro, ma all'improvviso videvede un tizio che stava correndocorre avanti e indietro agitando le braccia per tutto il corridorio della chiesa. Così Stefano domandòchiede alla regia:
 
{{dialogo|Stefano|Scusate, regia, ma chi è costui?|Regia|È Lidio, lo scemo del paese|Stefano|Ah, e perchèperché sta facendo quella cosa?|Regia|Ha un'altra delle sue crisi d'identità. Adesso si crede di essere un piccione.|Stefano|Ah!}}
 
=== Stefano, la strana telefonata e i paesani ===
[[File:Affresco casa dalle finestre che ridono.jpg|thumb|right|300px|L'allegro affresco della chiesa.]]
Dopo aver esaminato l'affresco che doveva restaurare e dopo essere sfuggito allo scemo del paese che si crede di essere un piccione, Stefano decisedecide di affittare una camera d'albergo. Appena entrato, il restauratore ricevettericeve una strana telefonata:
 
{{dialogo|Stefano|Pronto?|Voce|Sette giorni... fra sette giorni morirai...|Stefano|Ma chi parla?|Voce|Ops! HoScusi, ho sbagliato numerofilm...!}}
 
Stefano riattaccòriattacca. Ma il [[telefono]] suonòsuona ancora:
 
{{dialogo|Stefano|Pronto?|Voce|Se ne vada! Non tocchi quel quadro!|Stefano|Pronto? Ma cosa volete?|Voce|Non ha capito? Ho detto di andarsene!|Stefano|Me lo paghi tu il biglietto del treno?|Voce|Eccheccazz...! E va bene, razza di pidocchio!}}
 
La voce riattaccòriattacca e Stefano rimane molto confuso, talmente confuso che andòva a sbattere contro tre pali della luce.
 
Poi decisedecide di andare a mangiare in una classica trattoria terrona chiamata "Trattoria Poppi", dal nome del tizio con il nome più stupido del mondo che costruì la trattoria. Comunque, appena arrivato, Stefano incontròincontra il suo amico Antonio Mazza. I due amiconi cominciaronocominciano a parlare di [[stupidaggini]], ma quando Stefano cominciòcomincia a parlare dell'affresco, ad Antonio Mazza gli venneviene ununo mancamento"stupone" e svennesviene.
 
Dopo mangiato, Stefano andòva a far visita alla sua vicina di camera, che non eraè altri che la maestra dell'unico asilo del paese. La [[donna]] cominciòcomincia a sedurre il giovane restauratore, ma quest'ultimo, stranamente, non è stupido e sapevasa che quella che ha davanti a lui è una vecchia racchia, e quindi se ne andòva dopo aver letteralmente steso la maestra con un [[pugno|cartone]].
 
=== Si comincia il lavoro ===
Il giorno dopo, Stefano e il suo inseparabile amico Antonio Mazza cominciano ad [[ma anche no|analizzare accuratamente con metodi scientifici che nessuno può capire]] i frammenti dell'affresco, finchèfinché non arriva nientepopodimeno che il sindaco, che ordina a Stefano di andare a restaurare l'affresco.
 
Appena arrivato in chiesa, il restauratore comincia il suo lavoro, aiutato da uno degli aiutanti migliori che gli abbiano mai dato: Lidio, lo scemo del paese. Mentre Stefano lavora e Lidio bighellona, il restauratore dice allo scemo che aveva recentemente ricevuto strane telefonate, ma Lidio è troppo occupato a prendersi a padellate in testa da solo piuttosto cheper ascoltare Stefano.
 
Dopo un po', Stefano va a mangiare nuovamente in trattoria, però stavolta entròentra anche Coppola ubriaco che cantavacanta ''Barbie Girl'', mae viene subito arrestato dalla [[polizia]]. Dopo questo stupido e insignificante episodio, il proprietario della trattoria invita il giovane Stefano a casa sua, dove mostra la sua collezzionecollezione di quadri del Legnani, e Stefano rimaserimane [[balla|affascinato]] dalla bravura del pittore.
 
=== La misteriosa morte di Antonio Mazza ===
Improvvisamente squilla il telefono, Stefano andòva a rispondere e sente che dall'altro capo del filo c'eraè il suo buffo amico Antonio Mazza, che era molto preoccupato e ordina al restauratore di raggiungerlo a casa sua.
 
Quella notte Stefano si avvia verso la casa del suo amico e dopo essere arrivato davanti all'abitazione, vede con orrore che il suo amico si è buttato dal balcone dell'ultimo piano, ma vede anche che c'era l'ombra di qualcuno dentro l'abitazione. ArrivòArriva la polizia e Stefano chiede al maresciallo.:
 
{{dialogo|Stefano|Senta, maresciallo, ho visto Antonio che si era buttato dalla finestra di casa sua! Secondo lei qual' è la ragione?|Maresciallo|Le ipotesi sono due: o in quel momento Antonio credeva di volare, oppure si è suicidato|Stefano|Maresciallo, appartea parte che il mio amico non è stupidoimbecille come Lidio|Lidio|Ehi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!|Stefano|Comunque...comunque ho visto un'ombra che aveva spintospingere Antonio fuori dalla finestra.}}
 
Il maresciallo fecefa finta di credere alle parole del giovane restauratore e se ne andòtorna a casa.
 
Il mattino dopo Stefano ritornòritorna in albergo, dove squillòsquilla nuovamente il telefono e dall'altra parte del filo c'era nientepopodimeno che la solita voce catarrale della rompicoglioni che gli dicevadice di andarsene e di non toccare quell'affresco, ma stavoltAstavolta Stefano glila risposeriempie perdi le rimebestemmie e riattaccòpoi riattacca. Dopo la telefonata, la proprietaria dell'albergo dissedice Aa Stefano di trovare un' altro alloggio perchèperché l'albergo eraè stato prenotato per un meeting disulla [[Dentista|dentistiproctologia]] dal titolo "''Esploriamo il culo umano''". stefanoStefano accettòaccetta, ma da quel giorno cominciò a maledire tutti i dentisti, perchè nella sua stanza c'era nascosta la sua riserva segreta di riviste [[porno]]proctologi.
 
=== La nuova casa di Stefano ===
Il giorno dopo Stefano e Lidio giraronogirano in [[bicicletta]] per le campagne del paese cantando allegramente ''Sotto questo sole'', in cerca di una nuova casa per Stefano. Sfortunatamente il restauratore non si accorse di quanto lui e Lidio apparissero cretini in quel momento. Mentre [[balla|l'intonatissimo]] duo canoro astava attraversano la campagna, Stefano videvede in lontananza
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[[Categoria:Film]]