L'ultimo samurai: differenze tra le versioni

[[Immagine:rec01.jpg|right|thumb|250px|Qui Kazzumoto spiega a Nathan l'origine della sua passione nel masturbare i cani.]]▼

Il capitano Nathan Algida, eroe della guerra di secessione, nonché figlio di un produttore di gelati, è letteralmente comprato da un giapponese di nome Omura, che offrendoli 500 dollari mensili riceverà favori sessuali e farà addestrare il suo esercito. Arrivato in [[Giappone]], dopo aver conosciuto l'imperatore, un ragazzo dall'evidente [[gay|omosessualità]], Nathan inizia il suo lavoro:a ddestrare degli imbecilli fans di [[Naruto]] e [[Dragon Ball]] a sparare col fucile e a usare i cannoni (il suo Nathan ormai l'ha venduto a Omura). Un bel giorno, il padrone del nostro eroe gli ordina di andare in guerra contro Kazzumoto, un ribelle Samurai ricercato per aver fatto una sega al cane dell'imperatore.▼

Ma gli inetti del sol levante non servono a niente, e il povero Nathan si ritrova a combattere da solo contro una ciurmaglia di samurai assassini e spietati, che lo accerchiano (per mettergliela dietro). Ma Nathan raccoglie la ''"sacra ispirazione"'' che si ottiene pensando per trenta secondi di fila al [[calcio rotante]] di [[Chuck norris]], e che da a colui che la ottiene, la possibilità di vincere 10 avversari tutti in una volta. Ma Nathan non è Chuck, e viene catturato dai ribelli. Il nostro eroe rimane quasi un anno a pulire i pavimenti di Kakka, la sorella cagona di Kazzumoto, e a imparare parole stupide con due bambini autistici. Alla fine Nathan si converte alla fede di Kazzumoto e si unisce in battaglia con lui. Tutto finisce quando i nostri eroi vanno a scontrarsi con un esercito 15 volte superiore, per armi e numero. Muoiono tutti, l'imperatore compreso, perché il cane, saputa la morte del suo boy-friend Kazzumoto sbranò il sovrano nel sonno.▼