Ku Klux Klan

Il Ku Klux Klan è un'associazione americana nota per il suo astio verso neri ed ebrei. Ora cercherò di spiegarvi rapidamente il motivo di questo loro odio e del perchè si vestano come si vestono.

Storia

A fondare il Ku Klux Klan sono due panzoni bontemponi del Texas, possessori di un ristorante chiamato "Hazzard" a Fort ran, una piccola cittadina i cui unici abitanti sono i lavatori del vicino laboratorio informatico che si occupa di linguaggi per la programmazione di calcolatori elettronici (notare che siamo negli anni '30). I 2 gestiscono il locale serenamente: uno si occupa della cucina, l'altro di servire i clienti nonostante la sua laurea in lettere classiche, e la loro clientela è sempre la stessa cerchia di ricercatori del laboratorio di cui sopra; tutto cambia però quando la clientela del locale inizia a diversificarsi a causa dei continui flussi migratori che interessano la zona. Così si incomincia a vedere sordomuti nei locali che cercano di rifilare ai clienti portachiavi made in china per la somma "simbolica" di 5$ e neri che cercano di vendere rose appassite per 7$ l'una. La situazione peggiora quando gli ebrei in fuga dall'europa caduta sotto il giogo nazista si trasferiscono in ameirca, e guarda caso la città di Fort ran non è immune a questa nuova ondata. La clientela del locale ormai non è più composta dai soliti studiosi bianchi magrolini occhialuti sociopatici e sottopagati, ma diventano sempre più numerosi i clienti semi-paganti con barba lunga e folta, capelli ricci e l'inconfondibile copricapo da ebreo di cui nessuno ha mai saputo il nome. I 2 gestori iniziano a covare il loro rancore in seguito a numerosi episodi spiacevoli che li vedono vittime di malefatte tanto afro-americane quanto made in Jewish. I due prima vengono raggirati da presunti papponi di colore che chiedendo di farsi cambiare una banconota da 500$ in biglietti da 1$ riesce a intascarsi 500$ veri in cambio di un pò di credito del monopoli: unica consolazione l'essersi potuti acquistare una residenza in viale dei giardini. In un'altra occasione un cliente ebreo convinse tutti a boicottare quel ristorante fino a quando non avesse tolto dal menù la pizza "Bismarck", pizza con uovo e forse altre schifezze ma nessuno sa cosa esattamente in quanto nessuno l'ha mai ordinata, poichè gli ricordava la disprezzata germania nazista da cui era fuggito abbandonando la moglie e i 5 figli al loro crudele/giusto (dipende dal vostro punto di vista, scegliete voi) destino. Sfortunatamente per quell'uomo la suocera sopravviverà inspiegabilmente ai campi di sterminio nazisti e ritroverà il nuoro nel 1946 e da lì in poi gli starà sempre a fianco fino a portarlo dinnanzi un prete per celebrale il di lui funerale. Il ristorante fallì davanti all'ostinazione dei 2 orgogliosi texani che iniziarono a meditare vendetta contro i neri e gli ebrei colpevoli di averli ridotti in rovina.

Nome

Così si diedero dei nomi da battaglia: il primo, quello che nel locale cucinava, dal momento che era un bimbominkia fino all'osso era completamente privo di fantasia e decise di chiamarsi Cook, che nel linguaggio del bimbominkia si scrive KuK, il secondo, dall'alto della sua grande cultura classica si ribattezzò Lux, parola latina per "luce", per un duplice motivo: perchè loro avrebbero rappresentato la luce per le nuove generazioni che avrebbero trovato in loro una via di riscatto per aver evitato il servizio militare, e perchè avevano intenzione di impalare e dar fuoco ad ogni afro-americano e ad ogni semita che avrebbero incontrato e metterli in commercio come torcie umane. Dal momento che si trovavano senza soldi avevano solo i loro abiti di lavoro, e con quelli facevano proseliti, per questo i primi membri di quello che stava per divenire il Ku Klux Klan, vestendosi come i loro gran maestri apparivano più o meno così (prego vedere la foto)

Uno dei primi membri del Ku Klux Klan mentre prova il fuoco per le torcie umane.

Notare come al posto del tradizionale cappello a punta i membri indossassero un cappello da chef. Leggenda vuole che fu il Mago Oronzo ad introdurre l'uso di cappelli a punta in memoria del bis bis bis bis bis bis bis bis nonno Merlino, un mago medievale che usava portare cappelli di quel genere per compensare la sua scarsa altezza. Dopo 3 anni di attività si decise di dare un nome a quel gruppo che si era venuto a costituire, così con la solita scarsità di fantasia che già li aveva contraddistinti, quei texani chiamarono il gruppo KuK Lux Klan, che oggi giorno viene invece scritto Ku Klux Klan, come a cercare di porre rimedio all'obrobrio partorito dalla mente di un cuoco bimbominkia, ma la storia ci insegna che anche post mortem un BM non cambierà mai opinione. Ci atterremo a scrivere questa parola nella forma in cui vi è più familiare solo per compassione.

Il Ku Klux Klan oggi

Oggi il Ku Klux Klan vanta una grande schiera di seguaci che a distanza di anni portano avanti la lotta iniziata dai 2 ristoratori texani, il cui obiettivo era quello di riaprire il loro ristorante e ricominciare a servire clienti bianchi magrolini occhialuti sociopatici e sottopagati come erano soliti fare un tempo. Ma coloro che succedettero al potere preferirono propagandare l'idea che il clan fosse stato costituito per preservare la sicurezza e l'esistenza della razza ariana e del cristianesimo. Il Ku Klux Klan odierno è filonazista, in realtà i fondatori odiavano a morte i nazisti per non aver fatto un buon lavoro con gli ebrei e aver permesso che alcuni fuggissero in America.