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Jon Bon Jovi mentre cerca di uccidere a chitarrate il povero Richie Sambora, nel tentativo di levarselo di torno

Jon Bon Jovi è un cantante, cantautore, attore e sponsor di lacca statunitense, famoso per la sua militanza nell'omonimo gruppo Glam Metal Bon Jovi, ricoprendo il ruolo di frontman, parrucchiere e truccatore.

Biografia

Passò la sua infanzia a Sayreville, dove ricevette la sua prima chitarra all'età di sette anni, ma che iniziò a strimpellare solo dopo aver finito di pettinarsi i capelli (intorno ai dieci anni).

Iniziò a militare in varie band della sua città e a rifiutare contratti cinematografici dalla Paramount, fino a quando al liceo non conobbe Richie Sambora, futuro chitarrista della band, che gli insegnò ad applicare perfettamente lo smalto per le unghie anche sotto l'effetto di Marijuana.

La coppia cercherà i membri necessari per completare la formazione e fonderà i Bon Jovi. Il gruppo avrà successo quando Jon si accorse che poteva usare la lacca anche per migliorare il suono degli strumenti, oltre che mettersela su i capelli, peli del petto, peli delle gambe, peli pubici, ciglia e sopracciglia. Il successo portò Jon a formare definitivamente il suo carattere artistico ed avere chiara visione su ciò che avrebbe voluto fare da li fino alla fine del millennio: togliersi di mezzo gli altri inutili membri del gruppo e andare in giro ad intortarsi gnocche.

Discografia

Con i Bon Jovi

  • Bon Jovi - tanto per non essere troppo banali
  • 7800° Farenheit - titolo che si rifà alla temperatura che presero i capelli di Jon quando questi se li bruciò nel tentativo di imitare Michael Jackson nel famoso spot della Pepsi
  • Slippery When Wet - un album pieno di doppi sensi, neanche tanto velati tra l'altro, ispirato da un porno visto la notte prima con i suoi amichetti in una stanza d'hotel
  • New Jersey - dedica alla loro città natale: un altro esempio per non essere troppo banali
  • Keep the Faith - auto-incitamento per Jon a prendere coraggio per i capelli davvero orrendi che si era fatto in quel periodo
  • Croos Road - prima raccolta per il gruppo, famosa per contenere la celebre hit "Always", divenuta poi l'inno gay per eccellenza dei fans del gruppo innamorati del buon Jon
  • These Days - Jon ci ricorda che in quei giorni si sarebbe andato a fare finalmente un taglio di capelli decente
  • Crush - album così brutto che non meriterebbe neanche di essere menzionato, anche se contiene quella che diventerà la marcia funebre più usata nei funerali del nuovo millenio
  • One Wild Night - antologia live dal gruppo, che raccoglie quelle rarissime serate in cui Jon, invece di sculettare e fare il cascamorto sul palco, decise stranamente di mettersi a cantare in modo serio (si fa per dire)
  • Bounce - rimbalzare via, quello che avrebbero fare i Bon Jovi dopo aver pubblicato un altro album così insignificante
  • Have a Nice Day - ironico auguro di buon giornata da parte del gruppo, dato che è impossibile avere una buona giornata dopo aver ascoltato i 548 "Izzolrait"[1] disseminati nel testo del brano "who says you can't go home"
  • Lost Highway - titolo che venne in mente a Richie Sambora dopo essersi perduto con la macchina in strada da ubriaco, mentre cercava invano di raggiungere gli studi di registrazione
  • The Circle - la chiusura di un ciclo; gli amanti della buona musica possono finalmente festeggiare: niente più album orrendi dei Bon Jovi

Da solista

  • Blaze of Glory - Jon ci parla della sua gloria e felicità, perchè per una volta tanto è riuscito nel suo intento di liberarsi degli altri inutili membri del gruppo
  • Destination Anywhere - già, per non vedere definitivamente più Sambora e soci, Jon sarebbe scappato davvero ovunque, ma purtroppo non ci è riuscito e ha dovuto abbandonare la sua carriera da solista con quest'album

Attore

Nell'ultimo tentativo disperato di liberarsi almeno temporaneamente degli altri membri del gruppo, Jon si è dato a una breve ma intensa carriera d'attore, ottenendo numerosissimi riconoscimenti e venendo accostato più volte per il suo innato talento (sicuramente molto più che nel canto) a Robert De Niro, il quale lo ha incoronato come suo ideale erede. Tra i suoi film più famosi sicuramente "U-571", in cui Jon con un totale di 10 parole dette durante un ora e mezza stava per aggiudicarsi il premio oscar, e "un sogno per domani", e il sogno ovviamente era quello di non poter vedere veramente più il suo "tanto amato" Richie Sambora.

Note

  1. ^ Dal britannico idioma "It's alright"