Il grande sogno di Maya: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Soldi soldi soldi quanti soldi...|Interflora su ammiratore delle rose scarlatte}}
{{Cit2|Pedofilo!|[[Chiunque]] su Masumi}}


'''Il Grande Sogno di Maya''' (''Garasu no Kamen'' che in giapponese vuol dire la maschera di vetro) è il capolavoro di Suzue Miuchi, autrice famosa in tutto il mondo per avere creato alcuni dei [[manga]] più efficaci nella lotta contro la [[stitichezza]].

== La trama ==
{{trama}}

=== La storia in sintesi ===
[[File:Arthur Schopenhauer.jpg|right|thumb|350px|Il mangaka polacco [[Arthur Schopenhauer]], autore dello spin-off ''"Il velo di Maya"''.]]
Maya Kitajima è un'adorabile [[ragazza]] di quattordici anni che fa una [[vita]] simile in tutto e per tutto a quella delle sue coetanee. Il padre è scappato dopo averla vista in culla e adesso fa la [[Drag queen]] in un [[bordello]] a Iwo-Jima, da cui non manda uno straccio di lettera; la madre invece lavora come cavia in un laboratorio di armi batteriologiche per mantenere la [[famiglia]], e ha come unico sfogo due hobby, l'uncinetto e picchiare Maya con il gatto a nove code. Entrambe abitano in una mansarda senza tetto, senza acqua e senza [[cesso]], proprio sopra un ristorante di ramen per cui Maya fa finta di essere la ragazza delle consegne: in realtà il proprietario del locale è un [[pappone]] e lei fa [[sesso|prestazioni sessuali]] a domicilio, in modo da arrotondare la paghetta.

A salvarla dal [[suicidio]] è la sua passione per il teatro e la recitazione: è così brava che alla recita di Natale anche se fa l'albero dietro le quinte raccoglie una standing ovation da trenta minuti, alla recita di Pasqua la sua [[Madonna]] è sempre così credibile che gli spettatori possono essere ospitati solo dentro lo stadio [[San Siro]]<ref>In giappone ancora non hanno capito bene chi è la madre di [[Gesù]]</ref>.<br />
Per capodanno allora la figlia del proprietario del ristorante le propone una terribile sfida: darà a Maya i suoi biglietti per lo spettacolo dei [[Fichi d'India]] solo se lei farà tutte le "consegne" entro la mezzanotte... ma la passione per il teatro della piccola fa miracoli, e dopo avere finto ottantasette [[orgasmo|orgasmi]] in giro per [[Tokyo]] riesce ad avere i biglietti.

Abbacinata da tale perfomance, il giorno dopo al parco la ripropone ai suoi più cari amici, un [[piccione]] e un maniaco esibizionista, mentre una [[donna]] la osserva attentamente: la Signora Tsukikage! Mentre viene portata via dalla Buoncostume perché scambiata per una stalker, la signora Tsukikage capisce che la piccola Maya potrebbe essere la perfetta candidata per interpretare la sua opera più famosa, ''"La Dea Scarlatta"'', l'opera per cui viene insidiata dalla Daito Art Production che ne vorrebbe fare un musical con [[Lorella Cuccarini]] e [[Giò di Tonno]], con la musiche di [[Laura Pausini]]. Così la manda a chiamare nella sua magione con la richiesta urgente di un [[cunnilingus]] e, dopo averla rianimata chiarendole che non aveva intenzione di fare sesso lesbo con lei, le propone di mollare la famiglia, la [[scuola]], gli amici, il lavoro e la sua città per andare a fare l'attrice a tempo pieno nell'improvvisata scuola di teatro gestita da una vecchia pazza appena conosciuta. <br />
Maya non se lo fa ripetere due volte.

Inizia così la splendida epopea di Maya, pronta a fare qualsiasi cosa per diventare un'attrice professionista, e in particolare per diventare ''"La Dea Scarlatta"''.

=== Analisi della struttura della trama ===

'''Il Grande Sogno di Maya''' parte come un grande romanzo di formazione che alla stregua di altri fumetti della sua epoca, tramite gli immani sforzi della sua eroina, vuole simboleggiare la riscossa del [[Giappone]] che da ammasso di macerie radioattive che era si ritrova a fare il [[culo]] al resto del mondo.<br />
Peccato che con gli anni '80 e i [[Righeira]] nelle orecchie, la Miuchi se ne sbatte altamente della premessa e trasforma il suo manga in una squallida [[telenovela]]. La storia infatti procede spedita su questi identici binari da svariati decenni:

* Maya deve fare un ruolo difficilissimo, lo stesso che dovrebbe interpretare Ayumi. Pertanto se vuole riuscire a essere la ''Dea Scarlatta deve impegnarsi al massimo e battere la rivale.
* La Signora Tsukikage prepara per il ruolo Maya con metodi terrificanti, [[bestemmia|smadonnando]] in continuazione.
* Maya passeggia per [[Tokyo]] e si incazza con Masumi appena lo vede. In seguito incontra Sakurakoji: i due si lanciano sguardi languidi e vanno a prendersi un [[caffè]]. '''E basta'''.
* Maya si procura qualche lesione grave per entrare nella parte, ma a salvarla dal [[coma]] c'è provvidenzialmente sempre Masumi.
* Maya si risveglia in ospedale e vede che sul suo comodino c'è un mazzo di rose scarlatte. Ora può fare al massimo la sua parte<ref>E anche del buon [[autoerotismo]].</ref>.
* Maya va in scena e fa il culo ad Ayumi.
* La Signora Tsukikage sembra aver deciso a chi dare la parte, ma poi le prende un [[infarto|coccolone]] e va in ospedale.
* Masumi va in ospedale a trovare la Tsukikage a chiederle di vendergli i diritti della Dea Scarlatta, Maya allora gli bestemmia contro e lui per farsi perdonare le manda a casa un mazzo di rose scarlatte. In alternativa, Maya sta lì lì per scoprire che l'ammiratore è Masumi, ma poi c'è sempre qualche [[sfiga]] che la depista e si ricomincia daccapo.

{{finetrama}}

== Personaggi ==

=== Maya ===

Protagonista della storia, farebbe di tutto per diventare la Dea Scarlatta. Per quanto nella vita quotidiana sia brutta, bassa, pelosa e cretina, sul palco sarebbe credibile anche nel ruolo di [[Cicciolina]]. Farebbe di tutto per diventare il personaggio che deve interpretare: per fare il ruolo di una ragazza incidentata si spacca le gambe con un martello pneumatico, per fare la scienziata si iscrive all'[[università]] in Fisica, si laurea, vince il Nobel e poi va in scena, per fare il pomodoro nello spot del [[Parmigiano Reggiano]] vive in serra per un anno.<br />
Nonostante questa dedizione, mai che le diano un ruolo in cui deve fare sesso.

=== La signora Tsukikage ===
[[File:Loredanabertè.jpg|left|thumb|270px|La signora Tsukikage in un fotogramma dal live action del manga.]]
La maestra di Maya ha alle spalle un passato difficile. Nata durante l'epoca Tokugawa e frutto di un [[preservativo]] di bambù rotto, viene abbandonata dai genitori alla nascita, e da allora fino all'età adulta vive compiendo attentati contro le stelle del teatro Takarazuka per conto di alcune [[fun|fan maniache omicide]]. Tutto questo finché non viene notata da un regista, un certo Osaki, che la fa diventare un'attrice e scrive per lei questa benedetta ''"Dea Scarlatta"''. L'opera dopo solo una replica ha un mostruoso successo e per festeggiare i due trombano come i matti. Peccato però che il giorno dopo lo trova morto in cucina, suicida dopo avere ingerito una quantità letale di Mentos e [[Coca Cola]]. Al funerale, disperata, manderà solo una corona di fiori con scritto {{quote|Sono io quella che si sarebbe dovuta lamentare, stronzo!}}

Donna dall'aspetto rassicurante e materno<ref>Ha un look che sta a metà tra Morticia e [[Cher]] se non avesse mai fatto un lifting.</ref>, non si capisce se sottopone la sua discepola alle più atroci [[pene]] per fare in modo che diventi la sua erede oppure solo come personale divertimento e distrazione utile per [[tabagismo|smettere finalmente di fumare]].

=== Ayumi ===

Nonostante sia chiaro a tutti da trentadue anni che la Dea Scarlatta [[raccomandazione|o la fa Maya o non la fa nessuno]], per dare pepe alla storia non poteva non esserci la rivale.<br />
Ovviamente Ayumi è l'esatto opposto di Maya: è bionda, ricca, [[figa]], conosce tutti e due i suoi genitori e non ha mai avuto le piattole. Peccato che qualsiasi cosa faccia, non la fa mai bene come Maya, che si becca (non si sa per l'intercessione di quale [[santo]]) gli ammiratori più fighi, gli applausi più lunghi, i ruoli più interessanti e drammatici. E per giunta non ha nemmeno i brufoli sul sedere in quantità industriale come la nostra Ayumi.

La Signora Tsukikage la mette in rivalità con Maya per il ruolo della Dea Scarlatta solo per fare un piacere alla madre, che in un momento di [[povertà|difficoltà economica]] l'ha aiutata per rifare il parquet in bagno.

=== Masumi ===
[[File:Logo Interflora.jpg|right|thumb|300px|La losca organizzazione decisa a impedire a ogni costo che Maya scopra l'identità del suo ammiratore, il tutto per il proprio personale tornaconto.]]
Viscido e spietato proprietario della Daito, solo in uno [[manga|shojo manga]] un personaggio come lui può fumare le Vogue al mentolo ed essere credibile come [[eterosessuale]].<br /> Il suo amore per Maya non è perseguibile per legge solo in [[Thailandia]] e in Cambogia, così per evitare casini la corteggia da lontano mandandole mazzi di rose, trattate chimicamente con agenti [[cancro|cancerogeni]] che le rendono ancor più rosse, e firmandosi ''"l'ammiratore delle rose scarlatte"''.

Confida nel fatto che Maya, essendo la protagonista di uno shojo, è troppo [[idiota]] per arrivare in tempi brevi a capire che è lui a mandarle le rose e spera che quando il suo [[cervello|cervellino]] metterà insieme le cose lei sia finalmente diciottenne per potersela finalmente scopare.

=== Sakurakoji ===

Collega di Maya, ai fini della storia e dell'umanità non serve a [[nulla]], ma è grazie a lui che per la prima volta Maya prende coscienza della propria eterosessualità. Da brava discepola della Signora Tsukikage anche lei ci mette un po' a fare delle scelte: infatti sono circa trent'anni che deve decidere a chi smollarla per primo, se al nostro Sakurakoji o all'ammiratore.<br />
Per quanto nel manga e nell'[[anime]] non se ne faccia menzione, buon senso suggerisce che nell'attesa abbia ripetutamente rotto le molle del suo futon con Ayumi (e forse anche con Rei).

=== La mamma di Maya ===

La madre di Maya è un'amorevole donna che si prende cura della bambina con tutto l'affetto che ha: la picchia, la sgrida, la affama, la fa prostituire e usa i soldi del regalo di [[Natale]] di Maya per fare una donazione annuale a [[Telefono azzurro]], di cui è una grande [[contraddizione|sostenitrice]]. Peccato che viva in una dimensione parallela in cui non esiste il diritto penale, altrimenti avrebbe tranquillamente potuto denunciare la Signora Tsukikage per sequestro di persona, sottrazione di minore, plagio e via dicendo.<br />
Nella [[storia]] ufficiale non viene detto dove lavora, ma il fatto che faccia la cavia in un laboratorio di armi batteriologiche è l'unica spiegazione sensata al fatto che riesca '''solo lei''' a beccarsi la tubercolosi in Giappone negli [[anni '80]].

=== Rei ===

È l'unico personaggio normale della storia, infatti per punizione la Miuchi la fa [[lesbica]]. La sua pettinatura è stata messa al bando dall'[[Unione Europea]].

== Il Finale Di Maya ==
[[File:Pannello dipinto con scena di teatro kabuki.jpg|right|thumb|370px|''Il grande sogno di Maya'' è uno dei manga più longevi in assoluto.<br /> Nella foto, una tavola dal secondo volume della serie.]]
Il Grande Sogno di Maya è l'opera simbolo di ogni [[fungirl]] che si rispetti: oltre a essere una stucchevole e irreale telenovela, '''dura dal 1976'''. Infatti se nei primi episodi Maya ascolta la [[musica]] con il grammofono, nell'ultimo volume pubblicato fa l'ennesima [[figura di merda]] con Masumi a causa di un videofonino della [[Tre]].<br />
Per quanto sia chiaro dalla terza vignetta che Maya si metterà con Masumi e che farà la '''Dea Scarlatta''', l'autrice sta portando le cose un po' per le lunghe<ref>L'autrice ha ricevuto una quantità di lettere, tutte piegate a forma di origami, di dimensioni pari all'intera opera da parte di lettori in punto in morte che la pregavano di terminare l'opera prima del loro trapasso.</ref>, creando un'opera formata in tutto da 3.660 tankobon per un totale di 1.900.880 episodi: immaginatevi quindi l'orgasmica quantità di [[funfiction]] [[yaoi]], [[yuri]] o semplicemte etero prodotte negli anni da orde assatante di fun in ogni angolo del [[mondo]].

Visto il sucesso della storia, sono stati prodotti drama, anime e oav, tutti con un finale diverso. Ecco un breve elenco:

* Maya si sposa con Masumi e fa la Dea Scarlatta. Dopo un po' Masumi non ne può più né di Maya né della Signora Tsukikage, si mette a produrre film di Natale e si sposa con la [[Elisabetta Canalis|Canalis]].
* Maya si mette con Rei, fa una sit-com in cui interpreta se stessa, in un episodio fa outing, diventa un'icona gay e si mette a condurre un talk show settimanale di enorme successo.
* La Signora Tsukikage viene reclutata per il cast dell'[[Isola dei Famosi]]: dall'ultima spiaggia annuncia chi farà la Dea Scarlatta raggiungendo picchi di audience mai visti.
* Ayumi manda a quel paese tutti quanti, va ad [[Hollywood]], vince un [[Oscar]] e guadagna ventitré milioni di dollari a film.
* Ayumi viene fatta fuori dalla competizione perché si scopre dalle intercettazioni che è stata raccomandata ad Agostino Saccà per un ruolo in una fiction.
* La Signora Tsukikage si cambia d'abito.
* Maya si sposa con [[Oliver Hutton]], Ayumi invece ha una relazione gay con Jenny la tennista. [[Mark Lenders]] rilascia un'intervista a Dipiù in cui afferma di avere avuto una relazione di solo sesso con Maya due giorni prima delle sue nozze.
* Maya si mette nei guai per alcune dichiarazioni contro il [[Papa]] durante una manifestazione a piazza Navona contro il governo [[Berlusconi]].
* Maya entra in [[Comunione e Liberazione]].
*Maya finalmente manda a [[fanculo]] la Signora Tsukikage e scappa con Sakurakoji sulla sua [[Harley Davidson]] verso il sole che tramonta all'orizzonte, cantando ''"Thunder Road"''.

== Note ==
{{legginote}}
{{note}}
[[Categoria:Anime e manga]]

Versione delle 22:21, 8 set 2010