Howard Phillips Lovecraft: differenze tra le versioni

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Bambino precoce, Lovecraft superò i traumi derivanti dalla morte del padre e dall'alito pesante della madre rifugiandosi nella letteratura. All'età di due anni era in grado di scrivere brevi racconti, a cinque scriveva correttamente la frase ''"Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn"'' e a sei componeva interi poemi. In compenso si [[Cacca|cagò]] nelle mutande fino a quindici anni, perché nessuno gli aveva insegnato a usare il [[vasino]].
[[File:HowardH. PhillipsP. Lovecraft em Brooklyn em 1922.jpg|thumb|leftminiatura|210pxsinistra|Howard Phillips Lovecraft ritratto col suo migliore amico d'infanzia.]]
Durante l'infanzia non frequentò molto la [[scuola]], per via di una non meglio precisata malattia che lo costringeva a letto. In realtà è risaputo che Lovecraft bigiava perché i suoi compagni di classe lo picchiavano spesso e lui preferiva starsene a letto fino a tardi e poi passare il pomeriggio su [[Chatroulette]]. Tra una [[sega|pippa]] e l'altra, Lovecraft si appassionò di avventura e [[fantascienza]], lesse tutto [[Il signore degli anelli]], senza che peraltro l'opera di [[Tolkien]] fosse ancora stata scritta, e divenne un grande appassionato di [[World of Warcraft]], inoltre conobbe su [[skype]] [[Edgar Allan Poe]], [[Jules Verne]] e [[H. G. Wells]], tutti morti da tempo, tra l'altro. Tra gli altri [[hobby]] di Lovecraft figuravano la [[chimica]] e la [[fisica quantistica]]. Il giovane Lovecraft si dedicò anche all'[[astronomia]] osservando il cosmo alla ricerca di nuovi mondi da cui potessero provenire indicibili orrori alieni. Il culmine della sua carriera di astronomo fu nel [[1917]], quando scoprì [[Plutone]], anche se non lo disse a [[nessuno]]. Precedentemente aveva scoperto il [[Sole]], ma non divulgò mai la notizia alla stampa specialistica.