Hector Berlioz: differenze tra le versioni

m
errori di lint, replaced: <center> → <div style="text-align: center;"> (2), </center> → </div> (2)
m (errori di lint, replaced: <center> → <div style="text-align: center;"> (2), </center> → </div> (2))
Riga 10:
I genitori volevano che lui diventasse medico. Il piccolo Berlioz invece voleva suonare la chitarra elettrica, in anticipo di un secolo (poi si arrangiò con quello a disposizione. Con tutto quello che aveva a disposizione).
 
<div style="text-align: center;">''Per fortuna è diventato musicista e non medico! Fortuna per i pazienti, cioè.''</centerdiv>
 
Il Berlioz bambino sapeva allora, poco di musica... ''Cosa che i critici più feroci gli rimproverarono per tutto il resto della vita.''
Riga 34:
:''È superfluo notare che questo era già stato fatto da [[Ludwig van Beethoven|Beethoven]]?''
 
Berlioz risolse fermamente di non avere più alcun maestro al di fuori della propria esperienza e del proprio estro. Allora non aveva ancora che delle vaghe idee su quello che intendeva fare<ref>qualcosa, comunque. L'idea era di fare qualcosa. ''Qualsiasi cosa''. </ref>. Così giovane, il giovane Ettorre Berlioz era già persuaso che la musica dovesse avere un soggetto e un progetto: conquistare il mondo! Ma il suo obiettivo di diventare un superuomo acustico gli apriva due strade: una era quella del supereroe, l'altra era quella, altrettanto dura e ardua, dell'arcicriminale.
 
Come sarebbe finita questa storia?
Riga 49:
 
==== Cyborg musicale? ====
[[File:Berlioz_cyborgmusicienn.jpg‎|314px|right|thumb|Ecco! ''Il momento che tutti stavate aspettando è arrivato! Al mondo si disvela, indossando la sua melo-armatura scintillante, l'ultimissimo, invincibile supereroe!'' (vabbé, sono parole del 1830).]]Nel 1832, [[Robert Schumann]], il geniale critico musicale, si era danneggiato la mano destra tentando di innestarsi un dito artificiale<ref>Per la precisione, si trattava di un anulare supplementare. Il suo scopo era quello di diventare un grande, inimitabile pianista. </ref>. Questo non scoraggiò il giovane Berlioz a tentare altre vie: con innesti, per esempio, su suoi collaboratori anziché su se stesso!
 
Inoltre, mise su l'Organizzazione, detta anche [[Orchestra]], rimpolpandola ipertroficamente e assumendo come elementi abituali le innovazioni straordinarie che Beethoven aveva introdotto nelle sue iperuraniche sperimentazioni (prima di passare ai quartetti).
Riga 55:
==== La costruzione dell'armatura ====
 
<poem>"''Rinchiuso in una cantina sotterranea, buia, umida, sporca e fetida, solo pochi arnesi di falegnameria a disposizione, prigioniero di un gruppo di pazzoidi dinamitardi armati di biechi coltelli, aiutato solamente da un piccolo vecchietto di nazionalità italiana<ref>un certo Mastro Geppetto, poi deceduto tragicamente. Geppetto è più noto come inventore dell'''Uomo Sintetico'' detto ''Pinocchio''.</ref>, il genialerrimo Hector assembla la più svariata congerie di strumenti musicali che ha trovato nelle segrete del Conservatorio, aggiungendo anche cani e topi, polvere pirica e un congegno a orologeria. Poi indossa il tutto.'' <div style="text-align: center;">''' * SBADABRANGTETE !* '''</centerdiv>''Hector sfonda la porta corazzata con una doppia biscroma in metallo rinforzato, fa esplodere i timpani e le teste dei nemici con una salva di accordi di terza, e finalmente libero corre a teatro a dirigere i suoi prossimi e incredibili capolavori!''" </poem> (da un libello dell'epoca, [[1836]]).
 
Tralasciando le folli esagerazioni romanzesche tipiche dell'epoca, Berlioz cerca di diventare un musicista completo ''per addizione'', accumulando su di sé strumento dopo strumento, e inserendo tutto quanto in un esoscheletro speciale da lui realizzato.
Riga 69:
[[File:Coro_di_Berlioz.jpg‎|280px|left|thumb|Una parte dell'Orchestra di Berlioz (il primo strato).]]
 
Tale folle folla di musicisti, consistente in decine, cinquantine e centinaia di componenti, detti ''orchestrali'' <ref>Numero rimanendo insuperato fino alla ''[[Sinfonia dei Mille]]'' di [[Gustav Mahler]], per l'appunto costituita da mille tra orchestra, oro, coro, organo, raganelle e u' pizzico di sale. </ref> era semplicemente un piccolo esercito, precorrendo la tradizione dei "[[minion]]" e limitata solo dalla geometria euclidea dell'architettura teatrale.
 
Avesse avuto a disposizione Escher, avreste visto cose ancora più e più strabilianti!!!
Riga 91:
 
=== Musica d'orchestra ===
* La ''Sinfonia Fantastica'', così chiamata dal suo stesso autore.<ref>È celebre il commento di [[Mendelssohn]]: "''La chiamano fantastica ma è repellente!''" D'altronde, come detto altrove, Berlioz divideva i contemporanei (non in ''[[Jason|quel modo!]]'')" tanto che al contrario, [[Franz Liszt]], il grande ginnasta pianistico, dopo aver sentito una messa da morto di Berlioz, si fece immediatamente prete. Non aveva il permesso di far messa, però ottenne il potere di esorcizzare il demonio. </ref>.
: Detta [[sinfonia]] è un pezzo esemplare di ''musica a programma'', articolata in cinque parti, che narra (secondo le parole dello stesso Berlioz) "''le vicende e le allucinazioni di un giovane artista in preda agli effetti dell'[[oppio]]''"<ref>Pare che per scrivere in modo più realistico questo pezzo, Berlioz abbia assunto veramente dell'oppio e subito dopo abbia composto l'opera. Si vocifera che esistesse una sesta parte della sinfonia, che doveva includere una scena d'amore tra un'aragosta e un vitello, mentre cinque cani giocavano a canasta sullo sfondo, ma dopo averla riletta Berlioz le diede fuoco e cambiò ''pusher''. Non era abbastanza romantica. </ref>. In altre parole, la storia di un drogato. La musica è un ''bad trip'' e si conclude all'inferno<ref>Dato che il finale è un sabba, è l'Inferno, ma anche l'[[Orgia]] finale. Dipende dall'interprete.</ref>. Mazzata finale: il protagonista è un ''[[servo della gleba]]'' (si duole per la scomparsa dell'amata ecc. ecc.)
: Voi vi direte: ma non è quello che scrivono ''tutti'' oggi? Vero: ma la S.F. è del [[1830]].
 
Riga 105:
:Così sia. Berlioz è stato uno degli inventori, insieme a [[Nicolas Tesla]] e a Leonardo da Vinci.
* [[Supereroe]]/[[supercriminale]]. A seconda del [[critico musicale]].
* [[Felix Mendelssohn]]: è risaputo, noto e anzi documentato che Mendelssohn, molto apprezzato da [[Goethe]] e [[Luigi Cherubini|Cherubini]], pur essendo affezionato amico di Berlioz, non lo considerava un grande compositore. Anzi, a dire proprio il vero, la come compositore gli faceva senso, ribrezzo e schifinzìa. <ref>Cosa che lo costringeva a correre precipitosamente in bagno ogni volta che Hector gli faceva sentire qualcuna delle sue, bastavano le prime note.</ref>
* [[Franz Schubert]]: perché qui? I due non si conoscevano. Si è perso.
 
33 398

contributi