Harry Potter: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Quidditch.jpg|right|thumb|200px|Harry un istante prima di essere colpito da un asteroide rotante.]]
 
''' AroldoArrigo Giacomo detto il Pentolaio''' (per gli amici '''Harry James Potter''', altrimenti conosciuto come '''Her Ricotta''', lontano parente di '''Enrico Portone''') è il nome del protagonista dell'omonima serie di libri, [[Harry Potter (libri)|Harry Potter]], scritta clandestinamente da J.K. Rowling durante la sua latitanza in [[Albania]], regione della [[Svervegia]].
 
Di lui sappiamo che è un sostenitore della musica e della sottocultura [[emo]], che è perseguitato da un certo [[Voldemort|Signore Oscuro]] e dai suoi compagni e che alla fine di ogni anno scolastico rischia la morte in una qualche impresa spericolata contro [[Pene|serpentoni]] o [[Cane|cani]] a tre teste. Ah, e poi è un mago che per tutto l'anno si gratta le palle con l'incantesimo "raspagonadus" per poi scoprire tutti i cazzi a giugno. Ma a parte tutto ciò è un normale giuovincello spensierato.
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=== Prologo ===
La storia di AroldoEnrico comincia quando il famoso violentatore romeno [[Voldemort]], che usando una combinazione di Magia Nera, [[messaggi subliminali]], discografia completa di Gigi D'Alessio e film porno a buon mercato aveva messo in ginocchio l'intero mondo dei maghi, lasciandoli a farsi delle seghe mentali fino alla morte, andò a fare visita di notte alla famiglia Potter, celebre per la costruzione di buone pentole come quelle della [[Mondial Casa]] e per essersi sempre opposta al potere del Lord. Voldemort, naturalmente, uccise e violentò entrambi i genitori del bambino, che allora aveva circa un annetto, ma che se ne fregò altamente di tutto. Quando poi Voldy cercò di eliminare anche lui, l'incantesimo gli rimbalzò contro e lo zio Voldy scomparve.
 
Il bambino, che aveva tranquillamente continuato ad odorarsi i piedi per tutta la durata dell'[[omicidio]], fu prelevato dalla catapecchia dal gigante ambiguo [[Rubeus Hagrid]] e fu consegnato agli unici parenti in vita, i simpatici zii, Babbani nel cuore e razzisti della buon'ora, con stretti legami con la [[Lega Nord|Lega]]. Arrigo così crebbe con loro fra crisi di nervi, complessi nervosi e tentativi di omicidio: in questa cupa atmosfera Harry cominciò ad ascoltare strane musiche e divenne un [[emo]]. Odiando a tutto spiano gli zii sostenitori di Berlusconi, inoltre, abbracciò le idee di una setta anarco-satanista e prese a praticare strani riti di magia.