Guelfi e Ghibellini: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libidinosa.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 2: Riga 2:
[[File:Barbarossa.jpg|300px|thumb|right|Il possesso di monaci nani volanti era un vezzo noto fra i ghibellini.]]
[[File:Barbarossa.jpg|300px|thumb|right|Il possesso di monaci nani volanti era un vezzo noto fra i ghibellini.]]


{{Cit|[[Il Signore degli Anelli|Tre Anelli ai Guelfi sotto il cielo che risplende]].|Non so cosa mettere sotto}}
{{Cit|Tre Anelli ai Guelfi sotto il cielo che risplende.|Dante Reuel Alighieri, ''[[Il Signnore degli Anelli|La Signoria degli Anellini]]'' }}


'''Guelfi e ghibellini''' erano due fazioni opposte della [[politica]] italiana medievale. Esse si contendevano non già il potere assoluto, l'egemonia politica o l'abbigliamento più trendy, ma il titolo di ''Gruppo di deficienti col nome più deficiente''. Secondo le tendenze dell'epoca, opinabilissime [[peraltro]], vinsero alla fine i Guelfi nella [[Battaglia di Benevento]], ma solo perché i Ghibellini non avevano capito dove si trovasse questa. L'evento venne peraltro citato da [[Dante]] nella [[Divina Commedia]] come ''una miserabile pagliacciata''.
'''Guelfi e ghibellini''' erano due fazioni opposte della [[politica]] italiana medievale. Esse si contendevano non già il potere assoluto, l'egemonia politica o l'abbigliamento più trendy, ma il titolo di ''Gruppo di deficienti col nome più deficiente''. Secondo le tendenze dell'epoca, opinabilissime [[peraltro]], vinsero alla fine i Guelfi nella [[Battaglia di Benevento]], ma solo perché i Ghibellini non avevano capito dove si trovasse questa. L'evento venne peraltro citato da [[Dante]] nella [[Divina Commedia]] come ''una miserabile pagliacciata''.

Versione delle 23:10, 22 apr 2013

Papa Francesco è così umile che ha perdonato persino i ghibellini.
Il possesso di monaci nani volanti era un vezzo noto fra i ghibellini.
« Tre Anelli ai Guelfi sotto il cielo che risplende. »
(Dante Reuel Alighieri, La Signoria degli Anellini )

Guelfi e ghibellini erano due fazioni opposte della politica italiana medievale. Esse si contendevano non già il potere assoluto, l'egemonia politica o l'abbigliamento più trendy, ma il titolo di Gruppo di deficienti col nome più deficiente. Secondo le tendenze dell'epoca, opinabilissime peraltro, vinsero alla fine i Guelfi nella Battaglia di Benevento, ma solo perché i Ghibellini non avevano capito dove si trovasse questa. L'evento venne peraltro citato da Dante nella Divina Commedia come una miserabile pagliacciata.

Il nome

Breve storia

Bianchi e neri

Una tipica scaramuccia fra Guelfi Bianchi e Neri.
« Sogno che un giorno a Firenze piccoli Guelfi neri, bambini e bambine, potranno unire le loro mani con piccoli Guelfi bianchi, bambini e bambine, come fratelli e sorelle. »
(Martin Lutero all'Oktoberfest, sbronzo e con qualche secolo di ritardo.)