Gioconda

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« Pensavo fosse una fotografia di vecchia data del mio amico Giulio Tremonti »
(Ministro per la semplificazione, Sen. Calderoli)

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« L'ho rubata perché dovevo recarmi alla toilet con uno stimolante »
(Napoleone Bonaparte, Imperatore dei Francesi)
« Non credevo che rappresentare Cristiano Malgioglio su una tela facesse così tanto scalpore  »
(Leonardo da Vinci)
« Adesso ridateci la nostra Gioconda »
« Volevo che Leonardo dipingesse anche il mio ciuffo... »
(Malgioglio su la Gioconda)
« Adesso che sappiamo che quel quadro in realtà è Malgioglio, in nome di tutta L'italia regalerò ufficialmente il quadro ai francesi! »
(Giorgio Napolitano alla Francia)
« Abbiamo Vinto i mondiali e adesso scopriamo che la Gioconda è Malgioglio , perché riprenderla? »
(Lippi in risposta agli inni della vittoria)
« Io rivoglio la mia Gioconda perché se no le suonerie come fanno? »
(Wladimiro Tallini)
La posa che ispirò a Leonardo la Gioconda.



Storia dell'Opera

Fu dipinta nel 1506, si dice, da un effeminato genio che scriveva al contrario chiamato nardino Da Vinci.

Una sera Leonardo, camminando per le strade della Roma del Papa Alessandro Orgia, incontrò un giovanissimo Cristiano Malgioglio. Leonardo ne rimase talmente folgorato che il giorno seguente gli dedicò appunto la Gioconda , così chiamata poiché Malgioglio avrebbe voluto poi abbinare il quadro con un suo album omonimo. Ma i voleri di Malgioglio non furono esauditi poiché Leonardo volle far credere al mondo che la donna da lui rappresentata era nientepocodimeno che la giovane Wanda Osiris, allora molto in voga.

Curiosità

- Non ci sono curiosità sulla Gioconda, come dicono gli scienziati comuni, poiché i ricercatori Ricercatori Oral-B hanno confermato che il soggetto a cui si ispirò Leonardo era proprio l'inutile e patetico creatore delle canzoni di Pupo.