Titolo visualizzato | Gianni Baget Bozzo |
Criterio di ordinamento predefinito | Gianni Baget Bozzo |
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ID della pagina | 431 |
Lingua del contenuto della pagina | it - italiano |
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Creatore della pagina | Skifanick (rosica | curriculum) |
Data di creazione della pagina | 13:25, 22 giu 2006 |
Ultimo contributore | Executive2 (rosica | curriculum) |
Data di ultima modifica | 14:14, 3 gen 2023 |
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Descrizione | Contenuto |
Article description: (description ) This attribute controls the content of the description and og:description elements. | Gianni Baget Bozzo nasce a Salem l'8 agosto 1945.
Di umide origini, si fa notare subito per la sua spiccata vena polemica, e per questo sin da giuovine frequenta l'asilo del sacro flagello di suor Germicida.
Alle elementari, durante l'invasione nazista, si allea con il cane di Adolf Hitler, che gli svela i segreti per una vita sana ed equilibrata sotto il dominio delle guardie svizzere.
Uscito a culo largo da scuola (in reltà suor Crocefissa non lo sopportava più), si iscrisse al PSI di Craxi, finendo per essere sbattuto fuori dopo nemmeno una giornata. Neppure Bettino lo sopportava.
La svolta arrivò quando, nel 1994, un oscuro palazzinaro di Bizzarrone lo prese come fermacarte nel suo nuovo partito, mettendo subito in evidenza la sua forte vena spirituale, quando in sogno gli apparve l'altissimo che gli suggerì di votare per il palazzinaro, come lui stesso dichiarò in una nota trasmissione (che prende il titolo da un film di Tarantino). Attualmente lavora sempre per il faccia di pongo. |