Gianfranco Fini: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 26: Riga 26:


Alla morte del suo benefattore - l'indimenticabile fascistissimo Almirante - lui pensò: " vabbè la tradizione, ma qui non si acchiappa un centesimo!". Allora abbassò la fiamma del simbolo, ci mise sopra un coperchio azzurrò e fuggì di nascosto con Berlusconi, mettendo le corna a Pino Rauti che si separò da lui e riaccese la fiamma, anche se il gas era poco e la fiamma rischiava di spegnersi.
Alla morte del suo benefattore - l'indimenticabile fascistissimo Almirante - lui pensò: " vabbè la tradizione, ma qui non si acchiappa un centesimo!". Allora abbassò la fiamma del simbolo, ci mise sopra un coperchio azzurrò e fuggì di nascosto con Berlusconi, mettendo le corna a Pino Rauti che si separò da lui e riaccese la fiamma, anche se il gas era poco e la fiamma rischiava di spegnersi.

Col passare degli anni Fini decise di buttare alle ortiche il passato e di ricominciare una nuova vita, a cominciare da una nuova moglie.

Nonostante egli sia iscritto al [[Partito Comunista]] e al [[Partito Democratico]], certi [[Comunisti|cretini]] sono ancora convinti che Fini sia fascista. Egli, in diverse interviste, dice di "non esserlo mai stato, ma di essersi finto tale perchè sperava di mettere le mani sull'eredità del Signor Almirante."


== Scoop! ==
== Scoop! ==