Georges Cziffra: differenze tra le versioni
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Era originario di una famiglia tzigozà, o zig zag, dimostro precocissimamente di essere molto dotato esercitandosi con la sorella, infatti, mentre lui suonava il pianoforte, lei strimpellava il piffero a pelle. Quando si sposò stranamente ebbe un figlio, al quale diede un nome molto diverso dal suo, per non confondersi, Gyorkÿ. Poi a 5 anni andò a fare un numero in un circo in cui sollevava il pianoforte con le sole dita, cosa che gli fece acquisire una forza incredibile. Quando tornò dalla guerra cominciò a fare i concerti, in cui gli veniva in mente quando lo inseguivano per arrestarlo, motivo per cui suonava a velocità incredibili. |
Era originario di una famiglia tzigozà, o zig zag, dimostro precocissimamente di essere molto dotato esercitandosi con la sorella, infatti, mentre lui suonava il pianoforte, lei strimpellava il piffero a pelle. Quando si sposò stranamente ebbe un figlio, al quale diede un nome molto diverso dal suo, per non confondersi, Gyorkÿ. Poi a 5 anni andò a fare un numero in un circo in cui sollevava il pianoforte con le sole dita, cosa che gli fece acquisire una forza incredibile. Quando tornò dalla guerra cominciò a fare i concerti, in cui gli veniva in mente quando lo inseguivano per arrestarlo, motivo per cui suonava a velocità incredibili. |
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Cziffra è rimasto il più grande interprete di Liszt, riuscendo a suonare facendo |
Cziffra è rimasto il più grande interprete di Franz Liszt, riuscendo a suonare facendo casino quanto lui, infatti è stato l'unico in grado di suonare bene le sue composizioni di concezione aliena, per la quale ci volevano 22 dita. Lui infatti ne possedeva 33. Suo figlio, non potendone più di questo baccano, si suicidò. |
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Cziffra morì cadendo dal ponte su cui stavano facendo un'orgia, precipitando nel Bel Danubio Blu. |
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Versione delle 23:18, 22 nov 2009
Georges Cziffra (originariamente come György, Giorgye, Gyorgio, detto anche Czczczcziffra) è nato a Putapest nell'anno X e morto a Lungoponte-sull-Orgia nell'anno Y, è stato un noto salame ungherese.
Era originario di una famiglia tzigozà, o zig zag, dimostro precocissimamente di essere molto dotato esercitandosi con la sorella, infatti, mentre lui suonava il pianoforte, lei strimpellava il piffero a pelle. Quando si sposò stranamente ebbe un figlio, al quale diede un nome molto diverso dal suo, per non confondersi, Gyorkÿ. Poi a 5 anni andò a fare un numero in un circo in cui sollevava il pianoforte con le sole dita, cosa che gli fece acquisire una forza incredibile. Quando tornò dalla guerra cominciò a fare i concerti, in cui gli veniva in mente quando lo inseguivano per arrestarlo, motivo per cui suonava a velocità incredibili.
Cziffra è rimasto il più grande interprete di Franz Liszt, riuscendo a suonare facendo casino quanto lui, infatti è stato l'unico in grado di suonare bene le sue composizioni di concezione aliena, per la quale ci volevano 22 dita. Lui infatti ne possedeva 33. Suo figlio, non potendone più di questo baccano, si suicidò.
Cziffra morì cadendo dal ponte su cui stavano facendo un'orgia, precipitando nel Bel Danubio Blu.