Funerale islamico

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Parente di un defunto che si prepara per il funerale

Il funerale islamico è la pacata e sobria rappresentazione del dolore dei congiunti musulmani nei confronti del caro scomparso.

Inizialmente il feretro del caro estinto viene ricomposto: è infatti usanza assai diffusa nei paesi islamici non morire mai di morte naturale, bensì sembra essere ampiamente gradita una più appariscente e spettacolare morte violenta, che dilania il corpo rendendolo quasi sempre irriconoscibile. Riusciti nell'ardua impresa di ricomporre parzialmente la salma, questa viene avvolta in un sudario bianco e preparato per il funerale vero e proprio.

Adagiato in una bara di legno pregiatissimo, compensato o trucciolato stile IKEA, il corpo del coglione viene portato in spalla attraverso le allegre e festanti vie dei bazar da un branco inferocito di babbuini urlanti che, percuotendosi il corpo ed impugnando kalašnikov ed affilatissime scimitarre, dichiarano vendetta per il defunto.

È così che, in ossequio alla memoria del morto, il giorno dopo qualcuno, dopo essersi infilato 2 Kg di tritolo nel culo, si fa esplodere su un autobus pieno di pendolari che vanno al lavoro.