Fragola
La Fragola (nata ad Afragola durante il Big Bang) è un frutto molto delicato e cresce spontaneamente nei boschi. Solitamente viene coltivata in terreni ex discariche, adiacenti a scarichi fognari e concimati a letame.
Benedetta dal sacerdote nonché calciatore campano Fra Gol viene offerta alla sagra di Afragola a Napoli nella Giornata Mondiale Della Carità. Due camionate di fragole vengono ingollate fra gola e pancia con una velocità tale da farle uscire intere dal buco del sedere.
A volte, incontrando persone che si accingono a mangiare fragole, quelli che vogliono tirarsela sostengono che questo frutto di bosco, oltre a non provenire dai boschi non è neppure un frutto, ma invece il ricettacolo ingrossato di un'infiorescenza, ricoperto di acheni indeiscenti[esticazzi!]: questi stronzi, evidentemente, devono trombare di più ed evitare di rompere le scatole a chi si sta facendo i cazzi propri.
Botanica
La pianta per i botanici è una ingannatrice naturale e lasciva. Infatti genera una morbida, formosa e seducente carnosità rossa che serve ad accogliere i semini gialli, perennemente arrapati che sono il vero frutto, solo che la pianta ha sistemi di riproduzione non sessuale.
Usi
- Questo gingillo, coperto di panna e leccato da una bella gnocca, è impiegato principalmente come sostituto della nerchia nelle foto pubblicitarie
- Disciolta nella trielina, la fragola costituisce l'ingrediente base per il prelibato[citazione necessaria] fragolino
- Mischiata a un po' di forever e un nonnulla di fields, ci si può ottenere un brano di una ex skiffle band inglese