Strawberry Panic!

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:- Nagisa: “Shizuma-sama, mi manca l'ossigeno...”
- Shizuma: “Zitta e godi!”
« Sorellona! »
« Sorellona! »
« Sorellona! »
« Sai mica dirmi se qui intorno c'è qualche maschio? »
« Questa scuola è il paradiso! »
(Sei Satou su Strawberry Panic!)
« Te es ensòportable! »
(L'unica cosa di francese che Nagisa riesce ad imparare dopo anni di studio.)
« Prometto un milione di posti di lavoro... »
(Shizuma all'elezione per l'Etoile.)

Strawberry Panic! (ストロベリーパニック! o ) è un anime, manga, visual novel, light novel ed hentai di Sakurako Kimino ed è famoso tra le fangirl e gli otaku per essere l'unico anime-manga-visual novel-light novel-hentai completamente privo di personaggi maschili[1].


Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Strawberry Panic!

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

La chiara tabella delle relazioni tra le ragazze.

C'era una volta in un lontano e sperduto punto del Giappone una squola femminile, chiamata Astrea, completamente priva di professori, bidelli e giardinieri[2], senza collegamento ad internet, telefono, televisione, senza un cazzo di niente.

Questa squola grande quanto la base della NASA è formata da tre scuole separate, la St. Miatre, la St. Spica e Le Rim le quali sono divise da un lago, sul quale si trova un'immensa biblioteca[3], oltre a: un dormitorio a forma di fragola grande quanto San Marino, un campo da tennis, una stalla, un campo equestre, una serra, una chiesa enorme in cima ad una collina, un campo di tiro con l'arco, un dojo, un teatro ed un aereoporto internazionale.

Astrea è comandata da un regime tirannico chiamato "Etoile"[4] formato da due persone che per essere elette devono superare tre prove: una gara di ballo, un concorso di Miss maglietta bagnata e un'elezione. L'attuale Etoile è Shizuma Hanazono, una ninfomane che ogni giorno va in giro per la scuola a stuprare ragazze a caso per via di un trauma causato dalla morte precoce della seconda Etoile, Kaori Sakuragi. Un bel un giorno si ritrova tra le braccia la nuova arrivata, Nagisa Aoi, la quale non si lascia stuprare da Shizuma, e per questo inizia a seguirla ogni giorno con l'intenzione di mostrarle la scuola, aiutarla a studiare francese, suonare il pianoforte e curare insieme i fiori della serra, finché alla fine anche Nagisa capisce di essersi innamorata di Shizuma, proprio mentre tentano di stabilire il record mondiale di apnea.

Contemporaneamente alla storia di Shizuma e Nagisa, alla St. Spica arriva un'altra ragazza, Hikari Konohana, la quale invece si innamora del principe di Spica, Amane Ohtori[5]. Hikari ed Amane iniziano ad incontrarsi ma presto si intromettono due che non sanno proprio farsi i cazzi loro, Kaname Kenjou e Momomi Kiyashiki, le quali vogliono impedire che si innamorino per evitare che si candidino come nuove Etoile, posto che vogliono loro per incerti motivi. I loro piani falliranno miseramente uno dopo l'altro ed alla fine entreranno in competizione per la carica di Etoile le coppie Hikari-Amane e Nagisa-Tamao[6], che perderà per abbandono di Nagisa, correndo via con Shizuma e facendo vincere Hikari ed Amane.In parole povere è un'orgia di lesbiche.

A Le Rim invece non succede una mazza.

La trama è finita, leggete in pace.


Personaggi

St. Miatre

Nagisa Aoi

La protagonista principale della storia. Si trasferisce ad Astrea sotto minaccia della nonna quando i genitori, noti pusher ricercati, partono per l'America in fuga dalla legge. Appena arrivata inizia subito a dimostrarci la sua grazia inciampando e rotolando giù per una collina, finendo proprio davanti a Shizuma, che tenta immediatamente lo stupro, ma fallisce per uno svenimento di Nagisa, la quale poi si risveglia nel'infermeria e conosce la sua compagna di stanza Tamao Suzumi, che subito si presenta, le consegna l'uniforme e le mostra la scuola.

Da questo giorno Nagisa inizia la sua vita scolastica quotidiana tra difficilissimi esami di francese e scappando dalle millantaglia di ragazze arrapate che la inseguono.

Uno dei soliti stupri notturni di Tamao.
Tamao Suzumi

La compagna di stanza di Nagisa. Frequenta il club della letteratura e passa le giornate a scrivere poesie insulse e organizzare festini orgie Tea-party con le altre ragazze.

È innamorata di Nagisa e la convince a partecipare a l'elezione per l'Etoile, ma proprio alla fine riceve un due di picche dalla stessa, che scappa con Shizuma.

Chiyo Tsukidate

La schiava aiutante di stanza di Nagisa e Tamao. Una nanerottola completamente impedita con il compito di pulire ed ordinare la stanza di Nagisa e Tamao (o almeno ci prova). È l'unico personaggio che va alla biblioteca per leggere e non per altri motivi.

Miyuki Rokujou

La presidentessa del consiglio scolastico di St. Miatre. È una vecchia amica di Shizuma, di cui è spesso costretta ad accollarsi i compiti dato il suo perenne assenteismo e per la quale conserva tra le tette una vecchia chiave di dubbia utilità.

Basta, non serve a nient'altro, dimenticatevela.

...e fu amore eterno.
Shizuma Hanazono

L'attuale Etoile di Astrea. A 17 anni ha già i capelli bianchi ed una quarta di reggiseno[7]. È molto amata e rispettata all'interno della scuola e le ragazze fanno a gara per essere scelte come vittima dello stupro del giorno[8], finché un giorno incontra Nagisa, la quale diventerà presto la sua preda preferita, e non passerà giorno in cui cercherà di abusare della ragazza.

Occorre sapere che questo suo comportamento da ninfomane persa in realtà è solo una facciata per nascondere il dolore della morte della vecchia amante, Kaori. Dolore che le impedisce di ricominciare la sua vita, ma che viene sempre più attenuato da Nagisa, che le mette di nascosto strane droghe[9] nel tè. Alla fine Shizuma diventa assuefatta al tè drogato capisce di essersi innamorata di Nagisa e la invita a casa sua, ma qui la protagonista viene a sapere di Kaori e riapre vecchie ferite a Shizuma[10]. A questo punto il rapporto tra le due sembra rovinato, ma proprio alla fine Shizuma riesce a superare il dolore della morte di Kaori, trovando il testamento in cui le lascia tre milioni di yen, così fa irruzione nella chiesa di Astrea durante l'elezione dell'Etoile e riconquista Nagisa.

Kaori Sakuragi
Chiyo aiuta il consiglio studentesco testando la solidità dei tavoli...

Kaori era l'aiutante di stanza di Shizuma e Miyuki ed aveva una grave malattia cardiaca che le ha impedito di andare a scuola per anni[11]. Sin dal primo giorno Kaori e Shizuma si innamorarono e presto divennero le nuove Etoile, ma poco dopo Kaori morì. Che culo.

St. Spica

Hikari Konohana

Una lolicon biondona che fa parte del coro della scuola. Condivide la stanza con Yaya Nanto, ragazza innamorata di lei e che utilizzerà le sue grandi doti ninja per palparla in ogni momento e situazione. Sin dal primo giorno di scuola si innamora di Amane Ohtori, una spilungona che va sempre in giro a cavallo, e che ogni notte va a spiare durante gli allenamenti con la scusa di mettersi a pregare davanti alla statua di Maria, fregata direttamente dal set di Maria-sama ga miteru, finché una mattina ha una crisi di ipotermia, dovuta allo stare tutta la notte in mezzo alla foresta con solo il pigiama estivo, e si mette a cantare la sigla de la malinconia di Haruhi Suzumiya, così Amane la scopre e se ne innamora convinta che sia un angelo. Nei giorni successivi le due iniziano a vedersi ma non riusciranno mai a fare fiki fiki per via del duo delle lesbiche malvagie™ che cercheranno in tutti i modi di non farle incontrare. Ovviamente tutti i loro piani falliranno miseramente e Hikari ed Amane riusciranno finalmente a fare fiki fiki, per poi diventare le nuove Etoile.

Amane Ohtori
... e Tsubomi delle porte.

Anch'ella/egli vecchia/o amica/o di Miyuki e Shizuma. È una ragazza devastata dal frequente uso di steroidi, che le hanno causato un lieve[citazione necessaria] ritardo mentale, che la porta a credere di vedere angeli ovunque. A causa di questa malattia si innamora di Hikari, ma come già sopra menzionato il duo delle lesbiche malvagie™ fa di tutto per impedire l'unione fra le due, ma alla fine si arrendono, sembra tutto perfetto, quando Amane ha un incidente la sera prima dell'elezione dell'Etoile, cadendo da cavallo e battendo la testa, ed al risveglio non si ricorda più di Hikari[12]. La situazione sembra disperata, quando Hikari, di nuovo in preda a crisi ipotermica per aver corso nuda nel bosco, canta di nuovo la sigla de la malinconia di Haruhi Suzumiya e fa riacquistare la memoria ad Amane[13].

Yaya Nanto

Un personaggio fregato da Kannazuki no miko La compagna di stanza di Hikari.

La versione bruna di Tamao per Hikari. Punto

Tsubomi Okuwaka
Il duo delle lesbiche malvagie™ mentre da vita ad un nuovo subdolo piano.

L'aiutante di stanza di Yaya e Hikari. Anche lei fa parte del coro della St. Spica, anche se solo per stare vicina a Yaya.

Shion Toumori

In ogni storia che si rispetti non può mancare[citazione necessaria] la biondona del cazzo ©. Shion è la presidentessa del consiglio studentesco di St. Spica ed all'inizio sembra cattiva, ma in realtà si contrappone a Kaname e Momomi, volendo che Hikari ed Amane diventino le nuove Etoile per vincere una scommessa fatta il mese prima in un bar dei bassifondi.

Kaname Kenjou e Momomi Kiyashiki

Il terribile duo delle lesbiche malvagie™. Ormai s'è ampiamente compreso che cercano in tutti i modi di impedire l'unione tra Hikari ed Amane utilizzando i trucchi più meschini, come parlare a vanvera sull'effetto serra e sfidare Amane a tennis.

Le Rim

L'ispettrice Chikaru alla ricerca di qualcuno a cui rompere le palle.
Chikaru Minamoto

La presidentessa del consiglio studentesco di Le Rim. Dato che la sua è l'unica delle tre scuole dove non succede niente di interessante Chikaru ha sviluppato una forte sindrome da personaggio secondario e fa sempre di tutto per essere inquadrata in scene in cui non centra nulla, spuntare dal nulla per dare consigli che le nessuno le ha chiesto ed al momento della recita scolastica si offre di fare contemporaneamente la scenografa, la costumista, l'addetta al sipario ed ai materiali di scena e la protagonista[14]

Kizuna Hyūga e Remon Natsume

Le schiavi sessuali da cosplay di Chikaru. Sono totalmente inutili alla storia e non fanno mai vedere neanche una tetta. Passiamo oltre.

Hoshibaru Pedobear mentre ipnotizza la sua prossima vittima.
Kagome Byakudan

Una bambina schizofrenica scappata dalle elementari e nascostasi in un ripostiglio di Le Rim, dove vive con l'inseparabile Hohshiibaruuu, un adorabile orsacchiotto[citazione necessaria], lontano cuggino di Pedobear.

Professori

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Gl'individui di sesso maschile sono leggende metropolitane.
  • In tutta la storia non si vede o sente mai la preside, questo alimenta la tesi che St. Miatre sia in realtà un ITIS.

Voci correlate

Link esterni

Note

  1. ^ I depravati ringraziano.
  2. ^ E si sospetta anche senza preside.
  3. ^ Usata per molte cose tranne che leggere.
  4. ^ Che significa stella per quei ritardati che alle medie hanno fatto spagnolo anziché francese perché più facile.
  5. ^ Probabilmente credendo inizialmente che fosse un uomo.
  6. ^ La compagna di stanza che la violenta ogni notte.
  7. ^ Ed una strana mania di fare all'amore sotto gli alberi.
  8. ^ Ora non sto scherzando, lo fanno davvero.
  9. ^ Lasciatele dai genitori.
  10. ^ In realtà è stata un'allucinazione dovuta a della cocaina tagliata male.
  11. ^ Infatti l'ultima lettera scritta a Shizuma era piena di errori e ci sono voluti giorni per capire cosa ci fosse scritto.
  12. ^ Che botta di culo!
  13. ^ Che ricomincerà con la solita storia degli angeli.
  14. ^ Ruolo che poi passa a Nagisa grazie all'intervento del duo delle lesbiche malvagie™.
Questa è una voce in latrina, sgamata come una delle voci meno pallose evacuate dalla comunità.
È stata punita come tale il giorno 17 luglio 2011 con 87.5% di voti (su 8).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

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