Ford Sierra

« Sì! »

(Ford Sierra)

La Ford Sierra fu una autovettura prodotta dalla Ford negli anni '80. "Fu" perché tutti gli esemplari, seppure non fossero ancora stati prodotti, si LIQUEFECERO, LIQUEFURONO, LIQUIDARONO con il disastro di Chernobyl.

Numerose sono state le unità vendute, circa 7,x, ma in mancanza di fonti certe non ci è dato comunicare il numero dopo la virgola.

Storia

Dai dieciotto ai ventordici anni fa le teste inacquarite dei dirigenti della Ford, decisero di introdurre sul mercato un'autovettura che dovesse soddisfare un po' tutte le esigenze: dal tamarro al padre di famiglia alcolizzato, dallo psicopatico allo sbirro, dalla prostituta pudica al prete pedofilo.

Nella fase di progettazione, gli ingegneri Ford decisero di affidare lo sviluppo ad un collaudatore portoricano immigrato clandestino, al secolo Ford Sierra.

Durante un collaudo in una pista da rally dismessa alcuni secoli prima, il portoricano si schiantò a 230km/h contro una cassetta di polistirolo pressato da pescheria, perdendo la vita.

Avendo superato il collaudo a pieni voti (lo scopo dell'auto era proprio eliminare fisicamente, e politicamente, i clienti che l'avrebbero acquistata), la vettura fu posta in vendita di lì a 3 giorni.

L'inaugurazione fu solenne: la prima Sierra uscita dalla catena fu modificata a carro funebre e vi fu apposta la bara contenente la salma del povero immigrato, accompagnata prima in una cappella dove un prete della Mala Losangelina ne curò le esequie, e poi tumulata in una fossa comune, dove il corpo fu cosparso di calce viva ed acido solfidrico.

Avendo apposto sui vetri il nome del povero collaudatore scomparso, la macchina fu notata per le strade con quel nome e il giovane Henry Ford, proprietario della casa automobilistica, già morto da circa 50 anni, decise di non creare confusione nelle menti dei potenziali clienti, dando all'auto il nome riportato sui necrologi affissi sul lunotto posteriore.

Una Sierra Pure dal meccanico per la sostituzione dei tergicristalli

Modelli

Ecco i principali modelli:

• Pure: veramente una berlina, motore ad acquerello, impianto di scarico fognario sportivo, cerchi antiproiettile, sedili irritanti. Fu apprezzata dagli sceriffi e dall'FBI
• Immanuel Casto: la preferita da peripatetiche e prelati: sedili ribaltabili, portakleenex, porta lubrificanti all'acqua e al silicone, tappezzeria antimacchia e aerosol interno ai feromoni.
• P Rally: trazione posteriore o anteriore a seconda del guasto, motore con due scarichi di cui uno direttamente nell'abitacolo, freni a mano, gomme Staedtler e matite Giotto.
• Ghia (pronuncia "Ghèi"): Motore Biturbo con spint-erogeno, carburatori rosa, consumi ridotti: 300m/l, potenza inquinante di una petroliera affondata. Trazione integrale di grano kamut permanente o piastrata. Meches bionde e boxer rosa di serie.
• Cosworth DFV e DFY: Nelle due versioni, dotata di motore Ford Cosworth con una montagna di cavalli e prezzo proibitivo, auto ideale per andare al bar, vantarsi di avere un'auto che andava tanto quanto una Ferrari, consumava tanto quanto una Ferrari, costava tanto quanto una Ferrari, ma che vicino ad una Ferrari sembrava uno Stercorario vicino ad un Unicorno e con la quale non trombavi a meno di non pagare pesantemente qualche altro possessore della stessa auto ma in versione Immanuel Casto.

Curiosità

• La Ford Sierra Cosworth era ignorante sul serio.
• La maggiore potenza inquinante era un'optional in tutte le versioni.
• Nel 1991 fu posto sotto sequestro dai RISDIPARMA un prototipo costituito interamente da forfora.