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{{vedi anche|Squall}}
[[Immagine:Squall_B.jpg|right|thumb|142px|Squall al termine d'un complesso monologo interiore.]]
Il protagonista della storia è un tizio con problemi nel relazionarsi con il prossimo, i quali sfociano in manie di solitudine e
Con l'incedere della storia fortunatamente il suo carattere migliora un po', evitando così che il giocatore avverta l'impulso di mandarlo da solo a morire nell'[[
Egli utilizza in battaglia un'arma atipica chiamata Gunblade<ref>Il gunblade è in realtà l'arma finale dell'emo, in quanto incrocio di una pistola e di una lametta, ma questo ai tempi lontani in cui uscì questo gioco ancora non lo si poteva sapere.</ref>; questa è in realtà è un prototipo successivamente scartato della baionetta, inutilizzabile in un vero conflitto a fuoco in quanto priva di fori per sparare proiettili. Può essere potenziata nel corso del gioco fino a raggiungere la forma finale chiamata ''Lionheart'', cambiando il colore e la struttura, fino a divenire inverosimile e pacchiana, più adatta a una sfilata di moda che a un combattimento. Ma, d'altronde, ricordiamo che l'ha disegnata [[Nomura]].
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==== Rinoa Heartilly ====
[[Immagine:July05-06.jpg|left|thumb|150px|
Soprannominata ''Uhu'' da alcuni, ''Super Attack'' da altri, ''adorabile scassapalle'' da Squall, dopo essere apparsa così, a casaccio, nel filmato introduttivo fa la sua entrata in scena effettiva in un ballo. Lì si appiccica a Squall in maniera totale e definitiva, e non c'è nulla che possa far sì che si stacchi da lui: né streghe venute da altri tempi, né l'infinità dello spazio, né sorelle adottive riusciranno a salvare il povero depresso dalla ragazza. Alla fine si ritroverà ad un bivio: accettare il suo amore od ucciderla. Sfortunatamente per tutti, sceglierà la prima opzione.
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