Fetecchia

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Nel vernacolo napoletano fetecchia ha all'incirca il significato di cilecca

  • cilecca scritto con un a sola parola, perchè se scritto diversamente, come "ci lecca" va riferito a boccheggio e non a fetecchia

Etimologia

Nel suo proprio significato letterale, Fetecchia significa il tentativo fallace di emettere un peto vibrato e roboante, che invece poi riesce afflosciato e calante. Una scorreggia quasi fallita, quindi, un mezzo aborto di pereta. Cionondimeno l'emissione mantiene tutto il suo potere fetico e lacrimogeno, che però si diffonde più lentamente filtrando attraverso i vestiti. Il suono della fetecchia, quindi, è tipicamente da prolasso anale, greve, prolungato fino a smorzarzi in due o tre schioppettii.

Significati nell'uso corrente

In origine il termine era riferito ai fuochi d'artificio, in particolare a tricchetracche, cioè quei petardi che producono schioppettii seguiti, in ultimo, da un botto finale. Orbene, quando il botto falliva o risultava floscio, si diceva che aveva fatto fetecchia.

Attualmente il termine trova vastissime applicazioni in tutti i campi, sia come sinonimo, sia come eufemismo di figura di merda. Tuttavia fetecchia aggiunge alla diagnosi (figura di merda) un tocco d'ironia ed evoca obbligatoriamente la pernacchia (al femminile).

Usata al genere maschile, fetecchio indica un soggetto mal riuscito, deforme, abbastanza somigliante ad uno scarafaggio o ad un rospo. Notoriamente l'attribbuto fetecchio è proprio di alcuni personaggi molto noti e peraltro molto amati dal pubblico, come ad esempio il Dini, il Cicchitto, il Luxuria (fetecchio e' mazz), il Pannella. Tuttavia quando questo titolo è rivolto ad un soggetto maschile ma viene usato al femminile, ciò vuol dire che siamo al massimo della fetecchieria (o fetecchiamma).

Esempio:

- Berlusconi ci ha promesso un milione di posti di lavoro.: “Ha fatto fetecchia.”
- Macome? Un grande imprenditore!: “No! Una grande fetecchia.”

La fetecchia nella storia

La più grande fetecchia della storia risale al secolo scorso. L'autore, un vero e proprio genio militare, disse: "Spezzeremo le reni alla Grecia!". Com'è noto la Grecia fece prima a rompere il culo ai battaglioni di camice nere che si accostarono al suo confine, e la greca pernacchia giunse sino a Roma, a Piazza Venezia, dove il grande stratega attendeva di udire l'urlo di vittoria. In passato anche un certo Napoleone tentò qualcosa di simile, in Russia, e tutto si risolse con una immensa fetecchia.

Recentemente un grande uomo politico, il Silvio, annunciò che avrebbe creato un milione di posti di lavoro. Tutti sperarono fosse vero, ma alla fine si scoprì che aveva fatto fetecchia.

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La fetecchia nella politica

Il maggior centro di produzione di fetecchie del mondo si trova, a gloria nazionale, in Italia, ed ha sede in un antico palazzo romano, Palazzo Chigi. Li la produzione è pressocchè ininterrotta, con una veloce alternanza tra figure di merda e fetecchie, ininterrottamente. Inutilmente Antonio Bassolino (Totonno a' Fetamma) ha tentato di togliere questo primato a Roma e, nonostante abbia collezionato le più eclatanti figure di merda mai viste e realizzato le più scacate fetecchie della storia unive4rsale, tuttavia non riuscito nello scopo, poichè la sinergia Berlusconi-Prodi è risultata invincibile: l'uno utilizzava le figure di merda e le fetecchie dell'altro per andare oltre. con andamento esponenziale. Si spera che il Veltroni, che ben promette, possa ancorpiù migliorare questo invidiabile primato, magari con l'aiuto del potentissimo Di Pietro, che aggiungerebbe fetecchie e figure di merda anche sul piano dela grammatica e della sintassi, se non con l'aiuto dello stesso Berlusconi, impareggiabile genio in questo campo. Aspetteremo con devota speranza le prossime fetecchie, soprattutto per quanto riguarda la diminuzione degli stipendi parlamentari (quì la fetecchia è d'obbligo).

La fetecchia farmacologica: il Viagra

Significativamente la più grande figura di merda che si possa immaginare è prodotta da una fetecchia. Se con una procace femmina, peraltro abbastanza disponibile ed arrapata, il membro si ammoscia durante il coito, questa è la più grande fetecchia. La figura di merda che ne segue è certamente da suicidio. Fu per questa ragione che il grande farmacologo Harriz Pock, dopo decenni di tentativi con l'amido, le protesi, le ingessature, i cavi di trazione, ecc. alla fine inventò il Viagra, un portentosa medicina in grado di arricurare un'erezione durevole. Tuttavia anche il Viagra spesso fa fetecchia...e la figura di merda diventa irrimediabile.

Intervista sulla fetecchia col filosofo napoletano Raffaele Quagliulo

Per il lettore di Nonciclopedia abbiamo intervistato il filosofo Raffaele Quagliulo autore di Pernacchie e fetecchie, il più classico trattato di fetecchiologia.

Prof. Quagliulo, secondo Lei..

..e il primo chi sarebbe? Uè, non cominciamo ad offendere!

Ma no!..volevo dire a Suo parere...qual'è il prototipo della fetecchia?

L'analisi concettuale dei fenomeni impone che, mentre la figura di merda richiede la sputazza, la fetecchia esige la pernacchia. Tuttavia quest'ultima va attentamente calibrata al pernacchiometro: la logica formale richiede una precisa proporzionalità tra l'entità della fetecchia e quella della pernacchia:è una questione filosofica.

Come nasce la fetecchia?

A culo muscio. L'origine è partenopea.

Generalmente come si genera in genere la fetecchia?

A culo muscio. Ci vuole il prolasso dello sfintere anale. E' di grande aiuto la sodomozzaziome, specialmente se equina.

Ma non fa male?

A me si. Ma c'è chi gradisce.





Se Veltroni non fa fetecchia alle elezioni, farà grandi fetecchie al governo, soprattutto sulle pensioni ed i precari. Se invece vince il Silvio, stiamo a cavallo! Tra fetecchie e figure di merda saremo insuperabili, Viva l'Italia!.