Enrico Berlinguer: differenze tra le versioni

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*Un principio di paresi sul lato destro del volto.
*Un principio di paresi sul lato destro del volto.


Quando iniziò a parlare di [[secessione]] e [[federalismo]] Berlinguer capì con orrore che si stava per trasformare in [[Umberto Bossi]]! Ormai prossimo alla fine, riuscì a bisbigliare con un filo di voce "''La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico''", prima di darsi la morte ingoiando la capsula di [[cianuro]] che teneva in un molare. Il corpo fu subito circonfuso da una raggio di luce rossastro (marchio di fabbrica degli [[alieni comunisti]]) e si smaterializzò.
Quando iniziò a parlare di [[secessione]] e [[federalismo]] Berlinguer capì con orrore che si stava per trasformare in [[Umberto Bossi]]! Ormai prossimo alla fine, riuscì a bisbigliare con un filo di voce "''La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico''", prima di darsi la morte ingoiando la capsula di [[cianuro]] che teneva in un molare. Il corpo fu subito circonfuso da un raggio di luce rossastro (marchio di fabbrica degli [[alieni comunisti]]) e si smaterializzò.


I [[funerale di stato|funerali]] furono officiati a [[San Pietroburgo]] e videro la partecipazione di oltre un milione di persone, tutte radunate dal partito con la minaccia di deportazione nei [[gulag]]. Erano presenti grandi personalità come [[Sandro Pertini]], [[Pol Pot]] e [[Antonio Gramsci]], che resuscitò per l'occasione, e anche alcuni tra i nemici storici di Berlinguer, come [[Giorgio Almirante]] e [[Dio]].
I [[funerale di stato|funerali]] furono officiati a [[San Pietroburgo]] e videro la partecipazione di oltre un milione di persone, tutte radunate dal partito con la minaccia di deportazione nei [[gulag]]. Erano presenti grandi personalità come [[Sandro Pertini]], [[Pol Pot]] e [[Antonio Gramsci]], che resuscitò per l'occasione, e anche alcuni tra i nemici storici di Berlinguer, come [[Giorgio Almirante]] e [[Dio]].