Emma Bonino: differenze tra le versioni

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[[File:Figlia di Fantozzi.jpeg|right|thumb|210px|Emma Bonino durante le contestazioni degli [[anni '70]].]]
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{{Cit2|Non so perché faccio politica. Però rende bene...|Emma Bonino su Emma Bonino}}
 
'''Salgemma Maitresse Bonino''', più conosciuta come '''Emma Bonino''', è una politica italiana. Ha i controcoglioni talmente grossi che perfino la virilità di [[Roberto Calderoli]] al suo cospetto impallidisce. Nonostante le dimensioni dei suoi [[Testicoli|genitali]], la sua fissazione [[Sigmund Freud|freudiana]] nei confronti dell'organo maschile non accenna a [[Scemo|scemare]], e per questo è facile vederla in giro a fracassare le palle altrui con testate, [[Martello pneumatico|martelli penumatici]], [[Pugno di lato|pugni di lato]] o, più spesso, con scioperi della fame e della sete per lagnarsi di qualcosa di cui [[a nessuno importa]]. Ma poteva andare peggio, almeno lei [[Marco Pannella|non beve il suo piscio]].
 
È definita "[[Satana]]" dal [[centrodestra]], "Demonio" dal [[Vaticano]] e "Una valida alternativa al dare la colpa delle sconfitte elettorali a [[Antonio Di Pietro|Di Pietro]]" dal [[Partito Democratico]].
 
==I primi anni==
[[File:Emma Bonino-aborto.jpg|right|thumb|350px|Emma Bonino mentre pratica il suo hobby preferito]]
Nasce, anche se non si sa né si capisce il perché, il [[30 febbraio]] del 79 [[Democrazia Cristiana|DC]] da una relazione fugace tra [[Amintore Fanfani]] e [[Mario de Filippi|Maria De Filippi]] a [[Reggiseno|Bra]], un ridente paesino ai piedi dell'amaro [[Montenegro]] di cui Emma tuttora è ghiottissima. Appena nata indice subito uno sciopero dei biberon contro la [[madre]], accusata di non gestire degnamente il suo [[utero]]. La protesta della piccola Emma si concluse tre giorni dopo, quando il [[TAR del Lazio]] si pronunciò in suo favore, costringendo la madre a consegnare l'utero in [[questura]] e interdicendola perpetuamente dai pubblici uffici.
 
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*Nel [[1995]] è bandita dal centrodestra per volere di [[Silvio Berlusconi]]. Da quel giorno ad Emma è addirittura impedito di votare al [[televoto]] del [[Grande Fratello]].
[[File:Emma Bonino in barca.jpg|thumb|right|250px|Emma Bonino in una delle sue tante battaglie politiche.]]
All'inizio degli anni Ottanta si impegna per combattere la povertà e la fame nel mondo, viaggiando molto spesso nei paesi dell'[[Africa]]. Da menzionare in particolare un suo soggiorno di dieci mesi in [[Zimbabwe]], che in origine doveva durare un [[anno]]. Emma viene rimandata indietro con questa nota: ''"Grazie, ma preferiamo tenerci la guerra civile e la carestia. Sul serio, riprendetevela"''.
 
==Le grandi battaglie della Bonino==
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==Carriera politica attuale==
{{recentismo}}
Dopo un mojito di troppo, Emma Bonino e Marco Pannella decidono di fondere il [[Partito Radicale]] con il [[PSI|Partito Socialista]], dando vita ad un nuovo soggetto politico: la [[Rosa nel pugno]]. In realtà il nome della coalizione doveva essere il Pugno nel culo, in quanto più rappresentativo dell'operato politico della Bonino, ma poi gli elettori avrebbero rischiato di confondersi con [[Clemente Mastella]] al momento del voto. Il partito ottenne un buon risultato, alle elezioni del [[2006]], ma solo perché non era sostenuto da [[Massimo D'Alema]]. Ad Emma Bonino fu affidato un ministero inventato lì su due piedi, perché [[Romano Prodi|Prodi]] era stufo di ascoltare le sue lagnanze.
 
Tra un'[[Elezioni politiche 2008|elezione politica]] e l'altra, Emma e Marco Pannella vengono conservati sotto formalina in una cripta.
 
Attualmente corre contro sè stessa alle [[Elezioni regionali del 2010|elezioni regionali]] in [[Lazio]], dopo essere riuscita a far squalificare per [[doping]] la candidata del [[PDL]] e sua principale concorrente, [[Renata Polverini]], peraltro rischiando di venire sconfitta da una [[pianta]] di ficus. Fondamentale in questo magheggio pre-elettorale, l'aiuto dell'amico di sempre, Marco Pannella, il quale, saputo che c'era da maneggiare dell'urina, non si è senz'altro tirato indietro. Alla fine la Polverini è comunque stata ammessa alle elezioni, dato che è riuscita a convincere il giudice che, in quanto donna del PDL, non era provvista nè di urina, nè di [[sangue]] nè di altro liquido corporeo che non provenisse da [[Silvio Berlusconi]].
 
Attualmente, dopo il rientro della Polverini, i sondaggi danno Emma Bonino all'8%, alla pari con la pianta di ficus.
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[[Categoria:DonneItaliani]]
[[Categoria:Cose che a tua nonna non piacciono]]
 
[[eo:Emma Bonino]]