Elsa Maria Fornero: differenze tra le versioni

m
Annullate le merdifiche di 6realize.xyz (rosica), riportata alla versione precedente di Wedhro
m (Rollback - Annullate le modifiche di 64.90.52.108 (discussione), riportata alla versione precedente di Zurpone)
m (Annullate le merdifiche di 6realize.xyz (rosica), riportata alla versione precedente di Wedhro)
Etichette: Rimosso rimpallo Rollback
 
(18 versioni intermedie di 9 utenti non mostrate)
Riga 1:
 
{{Governo_tecnico}}
 
{{Wikipedia}}
Riga 7:
 
'''Elsa Maria Fornero''' (San Paganino dei Tassi, [[1948]]) è la [[Reincarnazione|trasposizione umana]] della [[Signorina Rottenmeier]], con l'unica variante dell'acconciatura updatata per il [[ventunesimo secolo]]. È universalmente considerata la [[secchiona]] più popolare d'[[Italia]], avendo superato nei [[sondaggi]] - incredibile a dirsi e a udirsi! - [[Puttane di alto bordo|personalità]] del calibro di [[Mara Carfagna]], [[Mariastella Gelmini]], ma soprattutto [[Nicole Minetti]].<br />
Attualmente è, perPer una misteriosa concatenazione di eventi, ha ricoperto la carica di [[Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali]], con delega alle [[Pari opportunità]] - anche se di questa carica pare non essersi accorta - nel [[governo tecnico]] presieduto da [[Mario Monti]]. È ancora prematuro e {{Citnec|nonNon sarebbe giusto}} sbilanciarsi in giudizi sul suo operato da [[ministro]], anche se sfogarsi un po' non farebbe male: sarà più opportuno farlo dopofra la scadenza del suoqualche mandatotempo, se mai esisterà ancora l'Italia.
 
== Biografia ==
{{Cit2|No, no, non hai capito niente! Aspetta: ora ti faccio vedere io come si fa...|Elsa Fornero, all'età di tre anni, spiega alla [[mamma]] [[ManualiNonbooks: Cambiare un pannolino|come si cambia il pannolino]].}}
 
Nata in una famiglia di operai del [[Regno di Sardegna|Regno sardo-piemontese]], la piccola Elsa racchiude in sé le attitudini e le particolarità tipiche della [[Savoia|casa regnante]]: [[Dittatura|carattere risoluto]], [[Fascismo|aria di superiorità]], [[Vittorio Sgarbi|poca o nulla simpatia per la diplomazia]], [[tirchio|innato senso del risparmio (proprio)]] e [[Tasse|prosciugamento delle risorse (altrui)]] per supposte [[Liberismo Economico|finalità progressiste]]. Studia pendolareggiando sui [[treno|treni]] che la conducono, rigorosamente all'alba, a [[Torino]]. Nella locale [[università]] si distingue per secchionaggine, tanto da assumere l'incarico di Professore Ordinario di [[Economia Politica]], già prima del conseguimento della [[laurea]]; fa sue senza colpo ferire le cattedre di [[Macroeconomia]] ed [[Economia]] del risparmio, della [[previdenza]] e dei fondi [[pensione]]. Per venire incontro alle ridotte capacità mentali dei suoi studenti, tiene le sue lezioni in [[lingua inglese]]. La frenetica attività accademica non le impedisce comunque di [[Matrimonio|sposarsi]], avere due figli, diventare [[nonna]], amministrare 1200 condomini, gestire tutte le sale [[Bingo]] del [[Piemonte]], dare ripetizioni di economia domestica alle massaie attempate, sovrintendere alla gestione dell'ufficio economato del [[supermercato]] sotto casa. Nei ritagli di tempo distribuisce [[pop-corn]] nei [[cinema]] di periferia, nei week-end fa la [[cameriera]] in una [[birra|birreria]] nell'hinterland torinese, e svolge opera di volontariato presso alcuni [[Ospizio|ospizi]] della zona. Dovunque si rechi, spiega a tutti quelli che incontra come gestiscano male i loro affari, con valide argomentazioni teoriche e soprattutto con illuminanti esempi pratici, atteggiamento che fa sentire l'interlocutore una vera [[merda]]. Tuttavia preferisce di gran lunga dimostrare ad un alto numero di matricole universitarie la loro assoluta inadeguatezza per quel corso di studi, indicando valide alternative come la [[zappa]], il [[badile]] o la [[catena di montaggio]], talvolta anche la [[Prostituzione|strada]]. Ed avrebbe continuato per un pezzo a segare giovani studenti imbranati, se nel frattempo il [[Governo Precedente|precedente governo]] non avesse inaspettatamente suonato la sveglia agli italiani, uscendo di scena con un impareggiabile colpo di stile, portandosi via l'equivalente di [[sediciannove]] manovre "lacrime e sangue", da destinare al pagamento degli emolumenti dovuti alle loro [[Escort|dame di compagnia]].
 
== Il ministero ==
[[File:Elsa Fornero che piange.jpg|left|thumb|250px350px|Elsa Fornero durante il noto attacco di disturbo dacriocipollotico.]]
Il [[16 novembre]] [[2011]], [[Mario Monti]] conferisce alla Fornero gli incarichi ministeriali, in segno di riconoscenza per l'aiuto da lei ricevuto nella risoluzione di una controversia condominiale. Il neo-ministro elabora immediatamente una strategia geniale per rimpolpare le asfittiche casse statali: difficile cavare soldi ai [[ladri]], impraticabile cavare soldi ai [[corruzione|corrotti]], impensabile cavare soldi ai [[mafia|faccendieri]] e impossibile contare sull'aiuto dei [[politico|politici]], non restava che attingere al solito pozzo senza fondo: [[pensionato|pensionati]] e [[lavoratore|lavoratori dipendenti]], che possono sempre contare su un'entrata {{s|<del>insufficiente}}</del> sicura.
 
Il [[4 dicembre]] [[2011]], durante la presentazione del decreto "Salva-Italia", espone la sua riforma del sistema pensionistico, che d'ora innanzi calcolerà le pensioni col ''sistema contributivo'' in luogo del vecchio ''sistema retributivo''. Aumenta inoltre l'età pensionabile, calcolandola sull'aspettativa di vita delle [[tartarughe]] delle [[Isole Galápagos]] e riservandosi di aggiornarla fra qualche [[anno]] all'età effettivamente vissuta da [[Matusalemme]]. Tutto questo varrà per [[tutti]], escluse quelle persone che si chiamano "Elsa" di nome e "Fornero" di cognome. In questo frangente, l'[[opinione pubblica]] scopre che la Fornero è affetta dal '''disturbo dacriocipollotico''', una curiosa quanto rara forma di [[esibizionismo]] [[Paranoia|paranoide]], che consiste nell'autoprovocarsi una [[crisi di pianto]] in pubblico nascondendo sotto la postazione occupata dei bulbi di [[cipolla]]. Secondo gli studi in materia, coordinati da [[Pino La Lavatrice]] in persona, chi ne è colpito pensa che agendo così raggiungerà un alto livello di compartecipazione alle disgrazie altrui, anche se provocate da sé medesimo, ponendosi quindi sullo stesso piano empatico delle vittime delle sue decisioni, con la speranza di evitare che tali vittime siano colte da raptus omicidi. La riuscita dell'operazione può provocare successivamente una sensazione molto simile all'[[orgasmo]] che, lo sappiamo tutti, ti mette in pace col mondo intero.
 
[[File:Oliviero Diliberto e la maglietta Fornero al cimitero.jpg|right|thumb|250px350px|Un attestato di stima del popolo, prontamente strumentalizzato dal politicante di turno.]]
 
{{Cit2|Se si fosse trattato di distribuire caramelle, avremmo affittato un [[clown]]!|Elsa Fornero chiarisce che non si tratta di una festa di [[compleanno]].}}
 
Recentemente, il [[20 marzo]] [[2012]], ha annunciato il [[DDL]] sulla [[riforma del mercato del lavoro]], reintroducendo di fatto il pagamento degli stipendi in [[banane]] ed il [[licenziamento]] in caso di penuria di banane. È descritto anche un [[Carta igienica|simpatico utilizzo alternativo]] della carta su cui è stampato l'[[articolo 18 dello statuto dei lavoratori]]. In questo frangente ha ricevuto incommensurabili [[minaccia|attestati di stima]] da parte della maggioranza della popolazione, da sempre dichiaratamente [[popolo bue|progressista]] e pronta ad accogliere con entusiasmo le innovazioni portate avanti nell'[[Fallimento|interesse generale]]. Al momento non sono note altre mirabolanti trovate di [[finanza creativa]] partorite da questa mente infaticabile, anche se alcuni [[gossip|beneinformati]] sostengono l'imminente presentazione di ulteriori disegni di legge relativi alla riforma del mercato delle bibite negli [[Stadio|stadi]], la privatizzazione dei [[giardino pubblico|giardinetti pubblici]] e la nazionalizzazione della [[Conad]]. Merita un cenno la [[voce]] secondo cui avrebbe pronto un ambizioso progetto di riconversione degli altoforni delle dismesse industrie siderurgiche italiane: da essi si dovrebbero ottenere non più enormi colate di ghisa, ma enormi colate di [[formaggio]], con ricadute positive in ambito occupazionale e nella filiera agro-alimentare, risolvendo una volta per tutte l'annoso problema delle [[quote-latte]]. {{Citnec|A distanza di tempo|e=Campa cavallo...}}, Restiamorestiamo in trepida attesa nella speranza che se son [[rosa|rose]] fioriranno, e se son [[fungo|funghi]] fungeranno.
 
== Pubblicazioni ==
Riga 39:
 
{{politici}}
{{portali|Donne|Italia}}
 
{{DEFAULTSORT:Fornero}}
[[Categoria:Bersagli]]
[[Categoria:DonneEconomisti]]
[[Categoria:PiemonteInsegnanti]]
[[Categoria:Politici]]
[[Categoria:Italiani]]
{{portali|Donne|Italia}}
[[Categoria:Città metropolitana di Torino]]
[[Categoria:Persone spocchiose]]
[[Categoria:Bersagli]]
 
[[eo:Elsa Fornero]]