Jimi Hendrix

Jimi Hendrix (Rolling Stones 9 Agosto 1969 - Berlino 9 Novembre 1989), considerato un innovatore nell'uso della chitarra elettrica, è entrato nella storia come "Quello che prendeva al volo le mosche con la chitarra".

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Ecco il grande chitarrista nella sua ultima esibizione

Biografia

Jimi Hendrix, al secolo Jimmy Hendrix, nasce a Rolling Stones (Massachusetts) il 9 Agosto1969. Quella stessa notte, per festeggiare l'evento i Beatles scrivono "Helter Skelter" ispirandosi alla nota favola di Sharon Tate. Le sue origini sono miste: la madre era nativa cheyenne-abbruzzese, il padre discendeva da una nobile famiglia asburgica, i Teletubbies.

Appassionato di arti marziali, a 10 anni viene iscritto a una scuola di composizione di fiori zen della sua città, e anche se in seguito rivelerà di avere sempre odiato l'Ikebana, gli insegnamenti del suo maestro Mazinga si riveleranno utili per la carriera che intraprenderà appena maggiorenne: portacenere con obbligo di raccolta sputi in un bar di Treviso. Ed è proprio in Italia che avrà modo di conoscere i musicisti più influenti della sua generazione, tra i quali Mino Reitano, Juri Camisasca, Marino Marini e la sua orchestra.

Entrato in pianta stabile nel complesso al seguito di Nico Fidenco come secondo accordatore di sitar, si farà presto notare per la sua capacità di prendere al volo le mosche di passaggio e i ringraziamenti del pubblico che, per una consuetudine divenuta tradizionale, usavano lanciare oggetti contundenti ma unti verso gli artisti. Gli venne affibbiato dalla stampa il nomignolo di "Mimmo Mangiamosche", e nacque il mito...

The Jimi Hendrix Experience

Troppo stretto per un talento come lui era rimanere all'ombra di qualcuno in un'orchestra. Fu così che, insieme a Dave Grohl al fagotto e Cicciolina ai flauti, fonda uno dei gruppi più famosi di sempre: The Jimi Hendrix Experience appunto.

Il primo singolo "Gay Joe" (che pare sia stata scritta per Billi Giò) divenne subito una hit e si piazzò in pianta stabile nelle maggiori classifiche Europee e d'oltreoceano. A distanza di decenni la canzone-manifesto di una generazione di pervertiti che gridavano visibilità continua a vendere milioni di copie.

Anche le esibizioni live del gruppo, dapprima eventi avanguardistici per pochi illuminati, divennero frequentatissimi nella pur movimentata e varia scena musicale della provincia Italiana.

I concerti

Una nazione abituata alla balera, alla filuzzi e giusto qualche mazurca riadattata fu come svegliata d'improvviso dal secchio d'acqua gelida del nuovo rock barocco, il ba-rock appunto. E come una bomba a mano su una composizione di fiori era esplosa la Hendrix-mania. Chi assisteva a una loro performance dal vivo lo raccontava a chiunque conoscesse, e dal passaparola si passò a moltitudini di fan che seguivano ogni concerto, ovunque.

Però l'elevato tasso tecnico dei singoli non era l'unico motivo di interesse: durante l'esecuzione dei brani, infatti, ciascun musicista eseguiva coreografie estatiche, che miravano a stupire lo spettatore. Hendrix ad esempio, oltre alla famosa caccia alle mosche, mentre suonava preparava un risotto alle ortiche che poi offriva agli spettatori. Grohl costruiva castelli con carte da gioco e riusciva a fare due docce contemporaneamente mentre suonava.

Ma l'evento nell'evento era l'esibizione di Cicciolina: completamente ricoperta di cioccolata, brugole del 13 e fiori di zenzero, infatti, eseguiva le melodie incantatrici non soffiando nei flauti, bensì inalandoli. Questa particolare tecnica ispirò, molti anni dopo, il film-denuncia "Gola Profonda", ambientato nel mondo dei pentiti di mafia.

Le droghe

Gli anni della rivoluzione culturale furono anche anni di sperimentazione psiconautica, spesso accompagnata dall'uso, e dall'abuso, di droghe.

Hendrix non faceva eccezione: fin dall'età di 11 anni, in seguito alla lettura dei quello che fu definito "il Vangelo dei tossici", cioè "Le avventure di Pinocchio" di C.Collodi, si sentì illuminato e decise di provare più droghe possibili nell'arco della propria vita.
Tra queste possiamo citare: il pimento, il cardamomo, i chiodi di garofano, i semi di coriandolo e di cumino, l'aneto, il pepe nero, il papavero, il pepe bianco, l'anice, il finocchio, il sedano, i capperi, la noce moscata, lo zenzero,la cannella, il rosmarino, l'origano, la menta ed il peperoncino calabrese.
Questi abusi saranno la principale causa della sua morte.

La morte, verità e menzogne

La storia ufficiale vuole che Hendrix sia morto il 9 Novembre 1989 durante un concerto a Berlino, o meglio durante le prove per un concerto che Roger Waters aveva ideato e che si sarebbe dovuto tenere di lì a poco. Sembra che un vaso, o un oggetto roccioso ma pesante, l'abbia colpito mortalmente sui riccioli.

Ma i fan non ci stanno: già nei giorni subito successivi al tragico evento, vengono pubblicate delle notizie che vogliono il grande chitarrista in incognita fuga verso l'Argentina, altre voci lo vogliono bidello a Montesilvano (PE) presso la locale Scuola Elementare, e infiniti avvistamenti ai quattro angoli del pianeta. Verità mai è stata fatta.

Discografia

In studio

• Jimi Hendrix plays Mino Reitano
• Are you cocainized?
• Electric Gayland
• Russian sluts suck like there's no tomorrow(ma mai come tua madre)

Live

• Live in Venice, during Pink Floyd's live in Venice
• Concert for faggots and trumpet live in Andorra
• The John Pelo sessions
• Live at the Krukken Nazihaus 1943